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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Geremia 20-21

20 Pascur[a], figlio d'Immer, *sacerdote e capo-sovrintendente della casa del Signore, udí *Geremia che profetizzava queste cose. Pascur percosse il *profeta Geremia e lo mise nei ceppi nella prigione che era presso la porta superiore di *Beniamino, nella casa del Signore. Il giorno seguente, Pascur liberò Geremia dai ceppi. Geremia gli disse: «Il Signore non ti chiama piú Pascur, ma Magor-Missabib[b]. Poiché cosí parla il Signore: “Io ti renderò un oggetto di terrore a te stesso e a tutti i tuoi amici; essi cadranno per la spada dei loro nemici e i tuoi occhi lo vedranno; darò tutto *Giuda in mano al re di *Babilonia, che li deporterà a Babilonia, e li colpirà con la spada. Darò tutte le ricchezze di questa città, tutto il suo guadagno e tutte le sue cose preziose, darò tutti i tesori dei re di Giuda in mano dei loro nemici, che ne faranno loro preda, li piglieranno e li porteranno via a Babilonia. Tu, Pascur e tutti quelli che abitano in casa tua, sarete deportati; tu andrai a Babilonia e là morirai; là sarai sepolto con tutti i tuoi amici, ai quali hai profetizzato menzogne”».

Lamento di Geremia

(A)Tu mi hai persuaso, Signore, e io mi sono lasciato persuadere,
tu mi hai fatto forza e mi hai vinto;
io sono diventato, ogni giorno, un oggetto di scherno,
ognuno si fa beffe di me.

Infatti ogni volta che io parlo, grido,
grido: Violenza e saccheggio!
Sí, la parola del Signore è per me
un obbrobrio, uno scherno di ogni giorno.

Se dico: «Io non lo menzionerò piú,
non parlerò piú nel suo nome»,
c'è nel mio cuore come un fuoco ardente,
chiuso nelle mie ossa;
mi sforzo di contenerlo, ma non posso.

10 Poiché odo le diffamazioni di molti,
lo spavento mi viene da ogni lato:
«Denunziatelo, e noi lo accuseremo».
Tutti quelli con i quali vivevo in pace
spiano se io inciampo
e dicono: «Forse si lascerà sviare,
noi prevarremo contro di lui
e ci vendicheremo di lui».

11 Ma il Signore è con me, come un potente eroe;
perciò i miei persecutori inciamperanno e non prevarranno;
saranno molto confusi, perché non riusciranno;
la loro infamia sarà eterna, non sarà dimenticata.

12 Signore degli eserciti, che provi il giusto,
che vedi le reni e il cuore,
io vedrò, sí, la vendetta che farai su loro,
poiché a te io affido la mia causa!

13 Cantate al Signore, lodate il
Signore,
perché egli libera il povero dalla mano dei malfattori!

14 (B)Maledetto sia il giorno che io nacqui!
Il giorno che mia madre mi partorí
non sia benedetto!

15 Maledetto sia l'uomo che portò a mio padre la notizia:
«Ti è nato un maschio»,
e lo colmò di gioia!

16 Sia quell'uomo come le città
che il Signore ha distrutte senza pentirsene!
Oda egli grida al mattino
e clamori di guerra a mezzogiorno.

17 Perché non sono morto quando ero ancora nel grembo materno?
Cosí mia madre sarebbe stata la mia tomba
e la sua gravidanza senza fine.

18 Perché sono uscito dal grembo materno
per vedere tormento e dolore,
per finire i miei giorni nella vergogna?

Profezia della conquista di Gerusalemme per mano di Nabucodonosor

21 (C)Ecco la parola che fu rivolta a *Geremia da parte del Signore, quando il re *Sedechia gli mandò Pascur, figlio di Malchia, e *Sefania, figlio di Maaseia, il *sacerdote, per dirgli: «Ti prego, consulta per noi il Signore; poiché *Nabucodonosor, re di *Babilonia, ci fa la guerra; forse il Signore farà in nostro favore qualcuna delle sue meraviglie, in modo che si ritiri da noi».

Allora Geremia disse loro: «Direte cosí a Sedechia: “Cosí parla il Signore, Dio d'*Israele: Ecco, io sto per far rientrare nella città le armi di guerra che sono nelle vostre mani e con le quali voi combattete, fuori delle mura, contro il re di Babilonia e contro i *Caldei che vi assediano, e le raccoglierò in mezzo a questa città. Io stesso combatterò contro di voi con mano distesa e con braccio potente, con ira, con furore, con grande indignazione. Colpirò gli abitanti di questa città, uomini e bestie, e moriranno di un'orrenda peste. Poi, dice il Signore, io darò Sedechia, re di *Giuda, e i suoi servitori, e il popolo, e coloro che in questa città saranno scampati alla peste, alla spada e alla fame, in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, in mano dei loro nemici, in mano di quelli che cercano la loro vita. Nabucodonosor li passerà a fil di spada; non li risparmierà, e non avrà né pietà né compassione”.

A questo popolo dirai: “Cosí parla il Signore: Ecco, io pongo davanti a voi la via della vita e la via della morte. Colui che rimarrà in questa città morirà di spada, di fame o di peste; ma chi ne uscirà per arrendersi ai Caldei che vi assediano vivrà, e avrà la vita come suo bottino. 10 Io infatti volgo la mia faccia contro questa città per farle del male e non del bene, dice il Signore; essa sarà data in mano al re di Babilonia, ed egli la darà alle fiamme”.

11 (D)«Alla casa dei re di Giuda di': “Ascoltate la parola del Signore:

12 Casa di *Davide, cosí dice il Signore:
Amministrate la giustizia fin dal mattino,
liberate dalla mano dell'oppressore colui al quale è tolto il suo,
affinché l'ira mia non divampi come fuoco
e arda al punto che nessuno la possa spegnere,
per la malvagità delle vostre azioni.

13 Eccomi contro di te,
o abitatrice della valle, roccia della pianura,
dice il Signore.
Voi dite: «Chi scenderà contro di noi?
Chi potrà entrare nelle nostre abitazioni?»

14 Io vi punirò secondo il frutto delle vostre azioni, dice il Signore;
appiccherò il fuoco a questa selva di Gerusalemme,
ed esso divorerà tutto quello che la circonda”».

2 Timoteo 4

(A)Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesú che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno: predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. Infatti verrà il tempo che non sopporteranno piú la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo ministero.

Paolo prevede la sua morte; ultime raccomandazioni

(B)Quanto a me, io sto per essere offerto in *libazione, e il tempo della mia partenza è giunto. Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede. Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice[a], mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione.

Cerca di venir presto da me, 10 perché *Dema, avendo amato questo mondo, mi ha lasciato e se n'è andato a *Tessalonica. Crescente è andato in *Galazia[b], *Tito in Dalmazia. 11 Solo *Luca è con me. Prendi *Marco e conducilo con te; poiché mi è molto utile per il ministero. 12 *Tichico l'ho mandato a *Efeso. 13 Quando verrai porta il mantello che ho lasciato a *Troas da Carpo, e i libri, specialmente le pergamene.

14 Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere. 15 Guàrdati anche tu da lui, perché egli si è opposto violentemente alle nostre parole.

16 Nella mia prima difesa nessuno si è trovato al mio fianco, ma tutti mi hanno abbandonato; ciò non venga loro imputato! 17 Il Signore però mi ha assistito e mi ha reso forte, affinché per mezzo mio il messaggio fosse proclamato e lo ascoltassero tutti i pagani; e sono stato liberato dalle fauci del leone. 18 Il Signore mi libererà da ogni azione malvagia e mi salverà nel suo regno celeste. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

19 (C)Saluta *Prisca e *Aquila e la famiglia di Onesiforo.

20 Erasto è rimasto a *Corinto; *Trofimo l'ho lasciato ammalato a Mileto.

21 Cerca di venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e tutti i fratelli.

22 Il Signore sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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