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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Isaia 20-22

Gli Egiziani e gli Etiopi, schiavi del re d'Assiria

20 (A)L'anno in cui Tartan, mandato da Sargon, re d'Assiria, marciò contro Asdod, la cinse d'assedio e la prese, verso quel tempo, il Signore parlò per mezzo d'*Isaia, figlio di Amots, e gli disse: «Va', sciogliti il sacco dai fianchi e togliti i calzari dai piedi». Questi fece cosí e camminò seminudo e scalzo.

Il Signore disse: «Come il mio servo Isaia è andato seminudo e scalzo, segno e presagio, per tre anni, contro l'Egitto e contro l'Etiopia, cosí il re d'Assiria condurrà via i prigionieri dall'Egitto e i deportati dall'Etiopia, giovani e vecchi, seminudi e scalzi, con le natiche scoperte, a vergogna dell'Egitto.

Quelli saranno costernati e confusi, a causa dell'Etiopia in cui avevano riposto la loro speranza, e a causa dell'Egitto di cui si vantavano. Gli abitanti di questa costa diranno in quel giorno: «Ecco a che è ridotto il paese in cui speravamo, al quale avevamo ricorso in cerca d'aiuto, per essere liberati dal re d'Assiria! Ora noi come faremo a scampare?»

La caduta di Babilonia

21 (B)Oracolo contro il deserto marittimo[a].
Come gli uragani, quando si scatenano, nella *regione meridionale,
egli[b] viene dal deserto, da un paese spaventoso.

Una visione terribile mi è stata data:
il perfido agisce con perfidia, il devastatore devasta.
Sali, *Elam! Metti l'assedio, Media!
Io faccio cessare ogni gemito.

Perciò i miei fianchi sono pieni di dolori;
delle doglie mi hanno còlto,
come le doglie di una partoriente;
io mi contorco, per quello che sento;
sono spaventato da ciò che vedo.

Il mio cuore si smarrisce,
il terrore s'impossessa di me;
la sera, alla quale anelavo, è diventata per me uno spavento.

Si prepara la mensa, vegliano le guardie[c], si mangia, si beve.
In piedi, o capi! Ungete lo scudo!

Poiché cosí mi ha parlato il Signore:
«Va', metti una sentinella;
che essa annunzi quanto vedrà!

Vedrà carri, cavalieri a due a due,
truppa a dorso d'asini, truppa a dorso di cammelli;
osservi, osservi attentamente».

Poi la vedetta gridò:
«Signore, di giorno io sto sempre sulla torre di vedetta[d]
e tutte le notti sono in piedi nel mio posto di guardia.

Ed ecco venire un carro con un uomo e due cavalli.
Quello gridava:
“Caduta, caduta è *Babilonia[e]!
E tutte le immagini scolpite dei suoi dèi sono frantumate al suolo”».

10 Popolo mio, che sei trebbiato come il grano della mia aia,
ciò che ho udito dal Signore degli eserciti, dal Dio d'*Israele,
io te l'ho annunziato!

Profezia contro Edom e l'Arabia

11 (C)Oracolo contro Duma.
Mi si grida da *Seir:
«Sentinella, a che punto è la notte?
Sentinella, a che punto è la notte?»

12 La sentinella risponde:
«Viene la mattina, e viene anche la notte.
Se volete interrogare, interrogate pure;
tornate un'altra volta».

13 Oracolo contro l'Arabia.
Passerete la notte nelle foreste, in Arabia,
o carovane dei Dedaniti!

14 Venite incontro all'assetato con acqua,
o abitanti del paese di Tema;
portate pane ai fuggiaschi.

15 Poiché essi fuggono davanti alle spade,
davanti alla spada sguainata, davanti all'arco teso,
davanti al furore della battaglia.

16 Poiché cosí mi ha parlato il Signore:
«Fra un anno, contato come quello di un operaio,
tutta la gloria di Chedar sarà svanita;

17 ciò che resterà del numero dei valorosi arcieri di Chedar sarà poca cosa»;
poiché il Signore, Dio d'Israele, l'ha detto.

Profezia contro Gerusalemme

22 (D)Oracolo contro la Valle della Visione[f].
Che hai tu dunque che sei tutta quanta salita sui *tetti,

o città piena di clamori, città di tumulti,
città piena di gaiezza?
I tuoi uccisi non sono uccisi di spada
né morti in battaglia.

Tutti i tuoi capi fuggono assieme,
sono fatti prigionieri senza che l'arco sia stato tirato;
tutti quelli dei tuoi che sono trovati sono fatti prigionieri,
benché fuggiti lontano.

Perciò dico: «Distogliete da me lo sguardo,
io voglio piangere amaramente;
non insistete a volermi consolare
del disastro della figlia del mio popolo!»

È infatti un giorno di tumulto, di calpestio, di perplessità,
il *giorno del Signore, del Dio degli eserciti,
nella Valle delle Visioni.
Si abbattono le mura,
il grido d'angoscia giunge fino ai monti.

*Elam porta la faretra
con delle truppe sui carri, e dei cavalieri;
Chir snuda lo scudo.

Le tue piú belle valli sono piene di carri,
i cavalieri prendono posizione davanti alle tue porte.

Il velo è strappato a *Giuda;
in quel giorno, ecco che volgete lo sguardo all'arsenale della casa della Foresta,

osservate che le brecce della *città di *Davide sono numerose
e raccogliete le acque del serbatoio di sotto;

10 contate le case di *Gerusalemme
e demolite le case per fortificare le mura;

11 fate un bacino fra le due mura
per le acque del serbatoio antico,
ma non volgete lo sguardo a colui che ha fatto queste cose
e non vedete colui che da lungo tempo le ha preparate.

12 Il Signore, Dio degli eserciti, vi chiama in questo giorno a piangere, a fare lamento,
a radervi il capo, a indossare il sacco,

13 ed ecco che tutto è gioia, tutto è festa!
Si ammazzano buoi, si scannano pecore,
si mangia carne, si beve vino.
«Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo[g]

14 Ma il Signore degli eserciti me l'ha rivelato chiaramente:
«No, questa *iniquità non la potrete espiare che con la vostra morte»,
dice il Signore, Dio degli eserciti.

15 (E)Cosí parla il Signore, Dio degli eserciti:
«Va' a trovare questo cortigiano,
Sebna, prefetto del palazzo, e digli:

16 Che hai tu qui, e chi hai tu qui,
che ti sei fatto scavare qui un sepolcro?
Scavarsi un sepolcro in alto!…
Lavorarsi una dimora nella roccia!…

17 Ecco, il Signore ti lancerà via con braccio vigoroso,
farà di te un gomitolo,

18 ti farà rotolare, rotolare, come una palla
sopra una spaziosa pianura.
Laggiú morirai, laggiú saranno i tuoi carri superbi,
o vergogna della casa del tuo Signore!

19 Io ti scaccerò dal tuo ufficio
e tu sarai buttato giú dal tuo posto!

20 In quel giorno,
io chiamerò il mio servo Eliachim, figlio di Chilchia;

21 lo vestirò della tua tunica, gli allaccerò la tua cintura,
rimetterò la tua autorità nelle sue mani;
egli sarà un padre per gli abitanti di Gerusalemme
e per la casa di Giuda.

22 Metterò sulla sua spalla la chiave della casa di Davide;
egli aprirà, e nessuno chiuderà;
egli chiuderà, e nessuno aprirà[h].

23 Lo pianterò come un chiodo in un luogo solido;
egli diverrà un trono di gloria per la casa di suo padre.

24 A lui sarà sospesa tutta la gloria della casa di suo padre,
i suoi rampolli nobili e ignobili,
tutti i vasi piú piccoli,
dalle coppe alle bottiglie».

25 «In quel giorno» dice il Signore degli eserciti,
«il chiodo piantato in luogo solido sarà tolto,
sarà strappato, cadrà;
tutto ciò che vi era appeso sarà distrutto»,
poiché il Signore l'ha detto.

Efesini 6

Genitori e figli

(A)Figli, ubbidite nel Signore ai vostri genitori, perché ciò è giusto. «Onora tuo padre e tua madre[a]» (questo è il primo comandamento con promessa) «affinché tu sia felice e abbia lunga vita sulla terra»[b].

E voi, padri, non irritate i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell'istruzione del Signore.

Servi e padroni

(B)Servi, ubbidite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo, non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo. Fate la volontà di Dio di buon animo, servendo con benevolenza, come se serviste il Signore e non gli uomini; sapendo che ognuno, quando abbia fatto qualche bene, ne riceverà la ricompensa dal Signore, servo o libero che sia.

Voi, padroni, agite allo stesso modo verso di loro astenendovi dalle minacce, sapendo che il Signore vostro e loro è nel cielo e che presso di lui non c'è favoritismo.

L'armatura del cristiano

10 (C)Del resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. 11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate star saldi contro le insidie del *diavolo; 12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti. 13 Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere. 14 State dunque saldi: prendete la verità per cintura dei vostri fianchi[c]; rivestitevi della corazza della giustizia[d]; 15 mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal *vangelo della pace; 16 prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infocati del maligno. 17 Prendete anche l'elmo della salvezza[e] e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio; 18 pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi, 19 e anche per me, affinché mi sia dato di parlare apertamente per far conoscere con franchezza il mistero del vangelo,
20 per il quale sono ambasciatore in catene, perché lo annunzi francamente, come conviene che ne parli.

Saluti

21 (D)Affinché anche voi sappiate come sto e quello che faccio, *Tichico, il caro fratello e fedele servitore nel Signore, vi informerà di tutto. 22 Ve l'ho mandato apposta perché abbiate conoscenza del nostro stato ed egli consoli i vostri cuori.

23 Pace ai fratelli e amore con fede, da Dio Padre e dal Signore Gesú Cristo. 24 La grazia sia con tutti quelli che amano il nostro Signore Gesú Cristo con amore inalterabile.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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