Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Proverbi 3-5

La saggezza ricompensa

(A)Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento,
e il tuo cuore custodisca i miei
comandamenti,

perché ti procureranno lunghi giorni,
anni di vita e di prosperità.

Bontà e verità non ti abbandonino;
legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore;

troverai cosí grazia e buon senso
agli occhi di Dio e degli uomini.

Confida nel Signore con tutto
il cuore
e non ti appoggiare sul tuo
discernimento.

Riconoscilo in tutte le tue vie
ed egli appianerà i tuoi sentieri.

Non ti stimare saggio da te stesso;
temi il Signore e allontanati dal male;

questo sarà la salute del tuo corpo
e un refrigerio alle tue ossa.

Onora il Signore con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita;

10 i tuoi granai saranno ricolmi
d'abbondanza
e i tuoi tini traboccheranno di mosto.

11 (B)Figlio mio, non disprezzare
la correzione del Signore,
non ti ripugni la sua riprensione;

12 perché il Signore riprende colui che egli ama,
come un padre il figlio che gradisce[a].

13 Beato l'uomo che ha trovato
la saggezza,
l'uomo che ottiene l'intelligenza!

14 Poiché il guadagno che essa procura è migliore di quello dell'argento,
il profitto che se ne trae vale piú
dell'oro fino.

15 Essa è piú pregevole delle perle,
quanto hai di piú prezioso non
l'equivale.

16 Lunghezza di vita è nella sua destra;
ricchezza e gloria nella sua sinistra.

17 Le sue vie sono vie deliziose,
e tutti i suoi sentieri sono pace.

18 Essa è un albero di vita per quelli
che l'afferrano,
e chi la possiede è beato.

19 Con la saggezza il Signore fondò
la terra,
e con l'intelligenza rese stabili i cieli.

20 Per la sua scienza gli abissi furono aperti,
e le nuvole distillano la rugiada.

21 Figlio mio, queste cose non si
allontanino mai dai tuoi occhi!
Conserva la saggezza e la riflessione!

22 Esse saranno vita per l’anima tua
e un ornamento al tuo collo.

23 Allora camminerai sicuro per la tua via
e il tuo piede non inciamperà.

24 Quando ti coricherai non avrai
paura;
starai a letto e il tuo sonno sarà dolce.

25 Non avrai da temere lo spavento improvviso,
né la rovina degli empi, quando verrà;

26 perché il Signore sarà la tua
sicurezza,
e preserverà il tuo piede da ogni insidia.

27 (C)Non rifiutare un beneficio a chi vi ha diritto,
quando è in tuo potere di farlo.

28 Non dire al tuo prossimo: «Va' e torna,
te lo darò domani», quando hai la cosa con te.

29 Non tramare il male contro il tuo
prossimo,
mentre egli abita fiducioso con te.

30 Non fare causa a nessuno senza
motivo,
se non ti è stato fatto alcun torto.

31 Non portare invidia all'uomo
violento
e non scegliere nessuna delle sue vie;

32 poiché il Signore ha in abominio l'uomo perverso,
ma la sua amicizia è per gli uomini retti.

33 La maledizione del Signore è nella casa dell'empio,
ma egli benedice l'abitazione dei giusti.

34 Se schernisce gli schernitori,
fa grazia agli umili[b].

35 I saggi erediteranno la gloria,
ma l'infamia è la parte che spetta agli stolti.

La saggezza si acquista

(D)Figlioli, ascoltate l'istruzione
di un padre,
state attenti a imparare il
discernimento;

perché io vi do una buona dottrina;
non abbandonate il mio insegnamento.

Quand'ero ancora bambino presso
mio padre,
tenero e unico presso mia madre,

egli mi insegnava dicendomi:
«Il tuo cuore conservi le mie parole;
osserva i miei comandamenti e vivrai;

acquista saggezza, acquista
intelligenza;
non dimenticare le parole della mia
bocca e non te ne sviare;

non abbandonare la saggezza,
ed essa ti custodirà;
amala, ed essa ti proteggerà;

il principio della saggezza è:
Acquista la saggezza;
sí, a costo di quanto possiedi, acquista l'intelligenza;

esaltala, ed essa t'innalzerà;
essa ti coprirà di gloria quando l'avrai abbracciata;

essa ti metterà sul capo un fregio
di grazia,
ti farà dono di una corona di gloria».

10 Ascolta, figlio mio, ricevi le mie
parole,
e anni di vita ti saranno moltiplicati.

11 Io ti indico la via della saggezza,
ti avvio per i sentieri della rettitudine.

12 Se cammini, i tuoi passi non saranno raccorciati,
e se corri, non inciamperai.

13 Afferra saldamente l'istruzione, non lasciarla andare;
conservala, perché essa è la tua vita.

14 Non entrare nel sentiero degli empi
e non t'inoltrare per la via dei malvagi;

15 schivala, non passare per essa;
allontanatene, e va' oltre.

16 Essi infatti non possono dormire,
se non hanno fatto del male;
il sonno è loro tolto, se non hanno fatto cadere qualcuno.

17 Essi mangiano il pane dell'empietà
e bevono il vino della violenza;

18 ma il sentiero dei giusti è come
la luce che spunta
e va sempre piú risplendendo, finché sia giorno pieno.

19 La via degli empi è come il buio;
essi non scorgono ciò che li farà cadere.

20 (E)Figlio mio, sta' attento alle mie
parole,
inclina l'orecchio ai miei detti;

21 non si allontanino mai dai tuoi
occhi,
conservali in fondo al cuore;

22 poiché sono vita per quelli che li
trovano,
salute per tutto il loro corpo.

23 Custodisci il tuo cuore piú di ogni
altra cosa,
poiché da esso provengono le sorgenti della vita.

24 Rimuovi da te la perversità della
bocca,
allontana da te la falsità delle labbra.

25 I tuoi occhi guardino bene in faccia,
le tue palpebre si dirigano dritto
davanti a te.

26 Appiana il sentiero dei tuoi piedi,
tutte le tue vie siano ben preparate.

27 Non girare né a destra né a sinistra,
ritira il tuo piede dal male.

Esortazione a fuggire l'immoralità

(F)Figlio mio, sta' attento alla mia
saggezza,
inclina l'orecchio alla mia intelligenza,

affinché tu conservi l'accorgimento,
e le tue labbra custodiscano la scienza.

é le labbra dell'adultera stillano miele,
la sua bocca è piú morbida dell'olio;

ma la fine a cui conduce[c] è amara
come l’assenzio,
è affilata come una spada a doppio
taglio.

I suoi piedi scendono alla morte,
i suoi passi portano al *soggiorno dei
morti.

Lungi dal prendere il sentiero della vita,
le sue vie sono sbagliate, e non sa dove va.

Or dunque, figlioli, ascoltatemi,
e non vi allontanate dalle parole della
mia bocca.

Tieni lontana da lei la tua via
e non ti avvicinare alla porta della sua casa,

per non dare ad altri il fiore della tua gioventú,
e i tuoi anni all’uomo crudele;

10 perché degli stranieri non siano
saziati dei tuoi beni,
e le tue fatiche non vadano in casa
d'estranei;

11 perché tu non abbia a gemere quando verrà la tua fine,
quando la tua carne e il tuo corpo
saranno consumati;

12 e tu non dica: «Come ho fatto
a odiare la correzione,
e come ha potuto il mio cuore
disprezzare la riprensione?

13 Come ho fatto a non ascoltare
la voce di chi m'insegnava,
e a non porgere l'orecchio a chi
m'istruiva?

14 Poco mancò che non mi trovassi
immerso in ogni male,
in mezzo all'assemblea e alla
comunità».

15 Bevi l'acqua della tua cisterna,
l'acqua viva del tuo pozzo.

16 Le tue fonti devono forse spargersi al di fuori?
I tuoi ruscelli devono forse scorrere per le strade?

17 Siano per te solo,
e non per gli stranieri con te.

18 Sia benedetta la tua fonte,
e trova gioia nella sposa della tua
gioventú.

19 Cerva d'amore, capriola di grazia,
le sue carezze t'inebrino in ogni tempo,
e sii sempre rapito nell'affetto suo.

20 Perché, figlio mio, ti innamoreresti di un'estranea,
e abbracceresti il seno della donna altrui?

21 Infatti le vie dell'uomo stanno
davanti agli occhi del Signore,
egli osserva tutti i suoi sentieri.

22 L'empio sarà preso nelle proprie
*iniquità,
tenuto stretto dalle funi del suo peccato.

23 Egli morirà per mancanza
di correzione,
andrà vacillando per la grandezza della sua follia.

2 Corinzi 1

Indirizzo e saluti(A)

(B)*Paolo, *apostolo di Cristo Gesú per volontà di Dio, e il fratello *Timoteo, alla chiesa di Dio che è in *Corinto, con tutti i santi che sono in tutta l'Acaia, grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesú Cristo.

Sofferenza e conforto di Paolo

(C)Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesú Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione; perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, cosí, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione. Perciò se siamo afflitti, è per la vostra consolazione e salvezza; se siamo consolati, è per la vostra consolazione, la quale opera efficacemente nel farvi capaci di sopportare le stesse sofferenze che anche noi sopportiamo. La nostra speranza nei vostri riguardi è salda, sapendo che, come siete partecipi delle sofferenze, siete anche partecipi della consolazione.

Fratelli, non vogliamo che ignoriate riguardo all'afflizione che ci colse in *Asia, che siamo stati molto provati, oltre le nostre forze, tanto da farci disperare perfino della vita. Anzi, avevamo già noi stessi pronunciato la nostra sentenza di morte, affinché non mettessimo la nostra fiducia in noi stessi, ma in Dio che risuscita i morti. 10 Egli ci ha liberati e ci libererà[a] [da un cosí gran pericolo di morte, e abbiamo la speranza che ci libererà] ancora. 11 Cooperate anche voi con la preghiera, affinché per il favore divino[b] che noi otterremo per mezzo della preghiera di molte persone, siano rese grazie da molti per noi.

Sincerità di Paolo

12 (D)Questo, infatti, è il nostro vanto: la testimonianza della nostra coscienza di esserci comportati nel mondo, e specialmente verso di voi, con la semplicità e la sincerità di Dio[c], non con sapienza carnale ma con la grazia di Dio. 13 Poiché non vi scriviamo altro se non quello che potete leggere e comprendere; e spero che sino alla fine capirete, 14 come in parte avete già capito, che noi siamo il vostro vanto, come anche voi sarete il nostro nel *giorno del nostro Signore Gesú.

15 Con questa fiducia, per procurarvi un duplice beneficio, volevo venire prima da voi 16 e, passando da voi, volevo andare in Macedonia; poi dalla Macedonia ritornare in mezzo a voi e voi mi avreste fatto proseguire per la *Giudea. 17 Prendendo dunque questa decisione ho forse agito con leggerezza? Oppure le mie decisioni sono dettate dalla carne, in modo che in me ci sia allo stesso tempo il «sí, sí» e il «no, no»? 18 Or come è vero che Dio è fedele, la parola che vi abbiamo rivolta non è «sí» e «no». 19 Perché il *Figlio di Dio, Cristo Gesú, che è stato da noi predicato fra voi, cioè da me, da *Silvano e da *Timoteo, non è stato «sí» e «no»; ma è sempre stato «sí» in lui. 20 Infatti tutte le promesse di Dio hanno il loro «sí» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l'Amen alla gloria di Dio. 21 Or colui che con voi ci fortifica in Cristo e che ci ha unti, è Dio; 22 egli ci ha pure segnati con il proprio sigillo e ha messo la caparra dello Spirito nei nostri cuori.

Tristezza e gioia di Paolo

23 (E)Ora io chiamo Dio come testimone sulla mia vita che è per risparmiarvi che non sono piú venuto a Corinto. 24 Noi non signoreggiamo sulla vostra fede, ma siamo collaboratori della vostra gioia, perché nella fede già state saldi.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra