Revised Common Lectionary (Complementary)
4 Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava[a], erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!
5 Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti[b].
6 Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il Signore ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l’agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca.
8 Dopo l’arresto e la condanna fu tolto di mezzo; e tra quelli della sua generazione chi rifletté che egli era strappato dalla terra dei viventi e colpito a causa dei peccati del mio popolo[c]?
9 Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi, ma nella sua morte egli è stato con il ricco, perché non aveva commesso violenze né c’era stato inganno nella sua bocca[d].
10 Ma il Signore ha voluto stroncarlo con i patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni, e l’opera del Signore prospererà nelle sue mani.
11 Dopo il tormento dell’anima sua vedrà la luce[e] e sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti, si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12 Perciò io gli darò in premio le moltitudini, egli dividerà il bottino con i molti, perché ha dato se stesso alla morte ed è stato contato fra i malfattori; perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli[f].
9 Poiché tu hai detto: «O Signore, tu sei il mio rifugio»,
e hai fatto dell’Altissimo il tuo riparo,
10 nessun male potrà colpirti,
né piaga alcuna si accosterà alla tua tenda.
11 Poiché egli comanderà ai suoi angeli
di proteggerti in tutte le tue vie.
12 Essi ti porteranno sulla palma della mano,
perché il tuo piede non inciampi in nessuna pietra[a].
13 Tu camminerai sul leone e sulla vipera,
schiaccerai il leoncello e il serpente.
14 Poiché egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò;
lo proteggerò, perché conosce il mio nome.
15 Egli m’invocherà, e io gli risponderò;
sarò con lui nei momenti difficili;
lo libererò e lo glorificherò.
16 Lo sazierò di lunga vita
e gli farò vedere la mia salvezza.
Gesù superiore ai sommi sacerdoti dell’antico patto
5 (A)Infatti ogni sommo sacerdote, preso tra gli uomini, è costituito per il bene degli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati; 2 così può avere compassione verso gli ignoranti e gli erranti, perché anch’egli è soggetto a debolezza; 3 ed è a motivo di questa che egli è obbligato a offrire dei sacrifici per i peccati, tanto per se stesso quanto per il popolo.
4 Nessuno si prende da sé quell’onore, ma lo prende quando sia chiamato da Dio, come nel caso di Aaronne. 5 Così anche Cristo non si prese da sé la gloria di essere fatto sommo sacerdote, ma la ebbe da colui che gli disse:
«Tu sei mio Figlio; oggi ti ho generato»[a].
6 Altrove egli dice anche:
«Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec»[b].
7 Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime, egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. 8 Benché fosse Figlio, imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì; 9 e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono autore di salvezza eterna, 10 essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchisedec[c].
Risposta di Gesù alla domanda di Giacomo e di Giovanni
35 (A)Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, si avvicinarono a lui, dicendogli[a]: «Maestro, desideriamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo[b]». 36 Egli disse loro: «Che volete che io faccia per voi?» 37 Essi gli dissero: «Concedici di sedere uno alla tua destra e l’altro alla tua sinistra nella tua gloria». 38 Ma Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete voi bere il calice che io bevo, o essere battezzati[c] del battesimo del quale io sono battezzato?» 39 Essi gli dissero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati del battesimo del quale io sono battezzato; 40 ma quanto al sedersi alla mia destra o alla mia sinistra[d], non sta a me concederlo, ma è per quelli a cui è stato preparato». 41 I dieci, udito ciò, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42 Ma Gesù, chiamatili a sé, disse loro: «Voi sapete che quelli che sono reputati prìncipi delle nazioni le signoreggiano e che i loro grandi esercitano autorità su di esse. 43 Ma non è così[e] tra di voi; anzi, chiunque vorrà essere grande fra voi sarà vostro servitore; 44 e chiunque tra di voi vorrà essere primo sarà servo di tutti. 45 Poiché anche il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti».
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