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Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Isaia 49:1-7

Il Salvatore d’Israele e delle nazioni

49 (A)Isole, ascoltatemi! Popoli lontani, state attenti! Il Signore mi ha chiamato fin dal seno materno, ha pronunciato il mio nome fin dal grembo di mia madre.

Egli ha reso la mia bocca come una spada tagliente, mi ha nascosto nell’ombra della sua mano; ha fatto di me una freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra

e mi ha detto: «Tu sei il mio servo, Israele, per mezzo di te io manifesterò la mia gloria».

Ma io dicevo: «Invano ho faticato; inutilmente e per nulla ho consumato la mia forza; ma certo, il mio diritto è presso il Signore, la mia ricompensa è presso il mio Dio».

Ora parla il Signore che mi ha formato fin dal grembo materno per essere suo servo, per ricondurgli Giacobbe, per raccogliere intorno a lui Israele; io sono onorato agli occhi del Signore, il mio Dio è la mia forza.

Egli dice: «È troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d’Israele; voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra[a]».

Così parla il Signore, il Redentore, il Santo d’Israele, a colui che è disprezzato dagli uomini, detestato dalla nazione, schiavo dei potenti: «Dei re lo vedranno e si alzeranno; dei prìncipi pure e si prostreranno, a causa del Signore che è fedele, del Santo d’Israele che ti ha scelto».

Salmi 40:1-11

Lode a Dio per il suo intervento

40 (A)Al direttore del coro.

Di Davide. Salmo.

Ho pazientemente aspettato il Signore

ed egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido.

Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione,

dal pantano fangoso;

ha fatto posare i miei piedi sulla roccia,

ha reso sicuri i miei passi.

Egli ha messo nella mia bocca un nuovo cantico

a lode del nostro Dio.

Molti vedranno questo e temeranno,

e confideranno nel Signore.

Beato l’uomo che ripone nel Signore la sua fiducia

e non si rivolge ai superbi né a chi segue la menzogna!

O Signore, Dio mio, hai moltiplicato i tuoi prodigi

e i tuoi disegni in nostro favore; nessuno è simile a te.

Vorrei raccontarli e proclamarli, ma sono troppi per essere contati.

Tu non gradisci né sacrificio né offerta;

m’hai aperto gli orecchi.

Tu non domandi né olocausto né sacrificio per il peccato.

Allora ho detto: «Ecco, io vengo!

Sta scritto di me nel rotolo del libro[a].

Dio mio, desidero fare la tua volontà[b],

la tua legge è dentro il mio cuore».

Ho proclamato la tua giustizia nella grande assemblea;

ecco, io non tengo chiuse le mie labbra;

o Signore, tu lo sai.

10 Non ho tenuto nascosta la tua giustizia nel mio cuore;

ho raccontato la tua fedeltà e la tua salvezza;

non ho celato la tua benevolenza

né la tua verità alla grande assemblea.

11 Tu, o Signore, non rifiutarmi la tua misericordia;

la tua bontà e la tua verità mi custodiscano sempre!

1 Corinzi 1:1-9

Saluti e rendimento di grazie(A)

(B)Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sostene, alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore loro e nostro: grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.

(C)Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù; perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza, essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo; in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù {Cristo}. Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.

Giovanni 1:29-42

29 (A)Il giorno seguente [Giovanni] vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30 Questi è colui del quale dicevo: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me”. 31 Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua[a] mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”. 34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio».

35 Il giorno seguente Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; 36 e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse: «Ecco l’Agnello di Dio!» 37 I suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesù. 38 Gesù, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandò loro: «Che cercate?» Ed essi gli dissero: «Rabbì (che tradotto vuol dire “Maestro”), dove abiti?» 39 Egli rispose loro: «Venite e vedrete[b]». Essi dunque andarono, videro dove abitava e stettero con lui quel giorno. Era circa la decima ora[c].

I primi discepoli

40 (B)Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito Giovanni e avevano seguito Gesù. 41 Egli per primo trovò suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia[d]» (che tradotto vuol dire «Cristo[e]»); 42 e lo condusse da Gesù. Gesù lo guardò e disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni[f]; tu sarai chiamato Cefa» (che si traduce «Pietro»).

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra