Revised Common Lectionary (Complementary)
Le opere mirabili di Dio
Io celebrerò il Signore con tutto il cuore
nel convegno dei giusti e nell’assemblea.
2 Grandi sono le opere del Signore
e contemplate da chi le ama.
3 Le sue opere sono splendide e magnifiche
e la sua giustizia dura in eterno.
4 Ha lasciato il ricordo dei suoi prodigi;
il Signore è pietoso e misericordioso.
5 Egli dà cibo a quanti lo temono
e si ricorda in eterno del suo patto.
6 Egli ha mostrato al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli ha dato l’eredità delle nazioni.
7 Le opere delle sue mani sono verità e giustizia;
tutti i suoi precetti sono fermi,
8 stabili in eterno,
fatti con verità e rettitudine.
9 Egli ha mandato a liberare il suo popolo,
ha stabilito il suo patto per sempre;
santo e tremendo è il suo nome.
10 Il timore del Signore è il principio della sapienza;
hanno buon senso quanti lo praticano.
La sua lode dura in eterno.
Mosè risale sul monte Sinai
24 (A)Poi Dio disse a Mosè: «Sali verso il Signore, tu e Aaronne, Nadab e Abiu, e settanta degli anziani d’Israele, e adorate da lontano; 2 poi Mosè solo avanzerà verso il Signore; ma gli altri non si avvicineranno e neppure il popolo salirà con lui».
3 Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le leggi; e tutto il popolo rispose a una voce e disse: «Noi faremo tutte le cose che il Signore ha dette».
4 Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Poi si alzò la mattina presto e costruì ai piedi del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d’Israele. 5 Mandò dei giovani israeliti a offrire olocausti e a immolare tori come sacrifici di riconoscenza al Signore. 6 Mosè prese metà del sangue e la mise in catini; l’altra metà la sparse sull’altare. 7 Poi prese il libro del patto e lo lesse in presenza del popolo, il quale disse: «Noi faremo tutto quello che il Signore ha detto e ubbidiremo». 8 Allora Mosè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: «Ecco il sangue del patto che il Signore ha fatto con voi[a] sul fondamento di tutte queste parole».
9 (B)Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d’Israele salirono 10 e videro il Dio d’Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso. 11 Ma egli non stese la sua mano contro quegli eletti dei figli d’Israele; anzi essi videro Dio, e mangiarono e bevvero.
22 (A)Per questa ragione appunto sono stato tante volte impedito di venire da voi; 23 ma ora, non avendo più campo d’azione in queste regioni, e avendo già da molti anni un gran desiderio di venire da voi, 24 quando andrò in Spagna [verrò da voi;] spero, passando, di vedervi e di essere aiutato da voi a raggiungere quella regione, dopo aver goduto almeno un po’ della vostra compagnia.
25 Per ora vado a Gerusalemme a rendere un servizio ai santi, 26 perché la Macedonia e l’Acaia si sono compiaciute di fare una colletta per i poveri che sono tra i santi di Gerusalemme. 27 Si sono compiaciute, ma esse sono anche in debito nei loro confronti; infatti, se gli stranieri sono stati fatti partecipi dei loro beni spirituali, sono anche in obbligo di aiutarli con i beni materiali. 28 Quando dunque avrò compiuto questo servizio e consegnato[a] il frutto di questa colletta, andrò in Spagna passando da voi; 29 e so che, venendo da voi, verrò con la pienezza delle benedizioni [del vangelo] di Cristo.
30 Ora {, fratelli,} vi esorto, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l’amore dello Spirito, a combattere con me nelle preghiere che rivolgete a Dio in mio favore, 31 perché io sia liberato dagli increduli di Giudea, e il mio servizio per Gerusalemme sia gradito ai santi, 32 in modo che, se piace a Dio, io possa venire da voi con gioia ed essere confortato insieme con voi. 33 Or il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.
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