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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
2 Samuele 13

Incesto di Amnon

13 (A)Dopo queste cose avvenne che *Absalom, figlio di *Davide, aveva una sorella di nome Tamar, che era bella; e Amnon figlio di Davide se ne innamorò. Amnon si appassionò a tal punto per Tamar sua sorella da diventarne malato; perché lei era vergine e pareva difficile ad Amnon di fare qualche tentativo con lei. Amnon aveva un amico, di nome Ionadab, figlio di Simea, fratello di Davide; Ionadab era un uomo molto accorto. Questi gli disse: «Come mai tu, figlio del re, sei ogni giorno piú deperito? Non me lo vuoi dire?» Amnon gli rispose: «Sono innamorato di Tamar, sorella di mio fratello Absalom». Ionadab gli disse: «Mettiti a letto e fingiti malato. Quando tuo padre verrà a vederti digli: “Fa', ti prego, che mia sorella Tamar venga a darmi da mangiare e a preparare il cibo in mia presenza perché io lo veda e mangi quel che mi darà”». Amnon dunque si mise a letto e si finse ammalato; e quando il re lo venne a vedere, Amnon gli disse: «Fa', ti prego, che mia sorella Tamar venga e prepari un paio di frittelle in mia presenza; cosí mangerò quel che mi darà».

Allora Davide mandò a dire a Tamar: «Va' a casa di Amnon, e preparagli qualcosa da mangiare». Tamar andò a casa di Amnon, suo fratello, che era a letto; prese della farina stemperata, l'intrise, preparò delle frittelle e le fece cuocere davanti a lui. Poi prese la padella, serví le frittelle e gliele mise davanti, ma egli rifiutò di mangiare e disse: «Fate uscire di qui tutta la gente». Tutti uscirono. 10 Allora Amnon disse a Tamar: «Portami il cibo in camera e lo prenderò dalle tue mani». Tamar prese le frittelle che aveva fatte e le portò in camera ad Amnon suo fratello. 11 Ma mentre gliele porgeva perché mangiasse, egli l'afferrò e le disse: «Vieni a unirti a me, sorella mia». 12 Lei gli rispose: «No, fratello mio, non farmi violenza; questo non si fa in *Israele; non commettere una tale infamia! 13 Io dove potrei andare piena di vergogna? E quanto a te, tu saresti considerato un infame in Israele. Te ne prego, parlane piuttosto al re, egli non ti rifiuterà il permesso di sposarmi». 14 Ma egli non volle darle ascolto e, essendo piú forte di lei, la violentò e si uní a lei. 15 Poi Amnon ebbe verso di lei un odio fortissimo; a tal punto che l'odio per lei fu maggiore dell'amore di cui l'aveva amata prima. Le disse: «Àlzati, vattene!» 16 Lei gli rispose: «Non mi fare, cacciandomi, un torto maggiore di quello che mi hai già fatto». Ma egli non volle darle ascolto. 17 Anzi, chiamato il servo che lo assisteva, gli disse: «Caccia via da me costei e chiudile dietro la porta!» 18 Lei portava una tunica con le maniche[a], perché le figlie del re portavano simili vesti finché erano vergini. Il servo di Amnon dunque la mise fuori e le chiuse la porta dietro. 19 E Tamar si sparse della cenere sulla testa, si stracciò di dosso la tunica con le maniche e mettendosi la mano sul capo, se ne andò gridando.

20 Absalom, suo fratello, le disse: «Forse che Amnon, tuo fratello, è stato con te? Per ora taci, sorella mia; egli è tuo fratello; non tormentarti per questo». Tamar, desolata, rimase in casa di Absalom, suo fratello. 21 Il re Davide udí tutte queste cose e si adirò molto. 22 Absalom non disse una parola ad Amnon né in bene né in male; perché odiava Amnon per la violenza che aveva fatta a Tamar, sua sorella.

Absalom fa uccidere Amnon; la sua fuga

23 (B)Due anni dopo, Absalom faceva tosare le sue pecore a Baal-Asor presso Efraim, e invitò tutti i figli del re. 24 Absalom andò a trovare il re e gli disse: «Ecco, il tuo servo ha i tosatori; ti prego, venga anche il re con i suoi servitori a casa del tuo servo!» 25 Ma il re disse ad Absalom: «No, figlio mio, non andiamo tutti, affinché non ti siamo di peso». Sebbene Absalom insistesse, il re non volle andare; ma gli diede la sua benedizione. 26 Absalom disse: «Se non vuoi venire, ti prego, permetti ad Amnon, mio fratello, di venire con noi». Il re gli rispose: «Perché dovrebbe andare con te?» 27 Ma Absalom tanto insisté, che Davide lasciò andare con lui Amnon e tutti i figli del re.

28 Allora Absalom diede quest'ordine ai suoi servi: «Badate, quando Amnon avrà il cuore riscaldato dal vino e io vi dirò: “Colpite Amnon!” uccidetelo, e non abbiate paura; non sono io che ve lo comando? Fatevi coraggio e comportatevi da forti!» 29 I servi di Absalom fecero ad Amnon come Absalom aveva comandato. Allora tutti i figli del re si alzarono, montarono ciascuno sul suo mulo e fuggirono.

30 Mentre essi erano ancora per via, giunse a Davide la notizia che Absalom aveva ucciso tutti i figli del re e che neppure uno di loro era scampato. 31 Allora il re si alzò, si strappò le vesti e si gettò per terra e tutti i suoi servi gli stavano accanto, con le vesti stracciate. 32 Ma Ionadab, figlio di Simea, fratello di Davide, prese a dire: «Non dica il mio signore che tutti i giovani, figli del re, sono stati uccisi; solo Amnon è morto; per Absalom era cosa decisa fin dal giorno che Amnon gli violentò sua sorella Tamar. 33 Quindi non si affligga il re, mio signore, come se tutti i figli del re fossero morti; solo Amnon è morto. E Absalom è fuggito».

34 Il giovane che stava di sentinella alzò gli occhi, guardò e vide che una gran folla di gente veniva per la via di ponente, dal lato del monte. 35 Ionadab disse al re: «Ecco i figli del re che arrivano! Le cose stanno come il tuo servo ha detto». 36 Appena finí di parlare, ecco giungere i figli del re, i quali alzarono la voce e piansero; anche il re e tutti i suoi servitori versarono abbondanti lacrime. 37 Absalom fuggí e andò da Talmai, figlio di Ammiur, re di Ghesur. Davide faceva cordoglio per suo figlio ogni giorno.

38 Absalom rimase tre anni a Ghesur, dove era andato dopo essersi dato alla fuga. 39 Poi l'ira del re Davide contro Absalom si calmò, perché Davide si era consolato della morte di Amnon.

2 Corinzi 6

Fedeltà e dedizione di Paolo al suo servizio

(A)Come collaboratori di Dio, vi esortiamo a non ricevere la grazia di Dio invano; poiché egli dice:
«Ti ho esaudito nel tempo favorevole,
e ti ho soccorso nel giorno della salvezza[a]».
Eccolo ora il tempo favorevole; eccolo ora il giorno della salvezza!
Noi non diamo nessun motivo di scandalo affinché il nostro servizio non sia biasimato; ma in ogni cosa raccomandiamo noi stessi come servitori di Dio, con grande costanza nelle afflizioni, nelle necessità, nelle angustie, nelle percosse, nelle prigionie, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purezza, con conoscenza, con pazienza, con bontà, con lo Spirito Santo, con amore sincero; con un parlare veritiero, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra; nella gloria e nell'umiliazione, nellabuona e nella cattiva fama; considerati come impostori, eppure veritieri; come sconosciuti, eppure ben conosciuti; come moribondi, eppure eccoci viventi; come puniti, eppure non messi a morte; 10 come afflitti, eppure sempre allegri; come poveri, eppure arricchendo molti; come non avendo nulla, eppure possedendo ogni cosa!

11 (B)La nostra bocca vi ha parlato apertamente, Corinzi; il nostro cuore si è allargato. 12 Voi non siete allo stretto in noi, ma è il vostro cuore che si è ristretto. 13 Ora, per renderci il contraccambio (parlo come a figli), allargate il cuore anche voi!

Necessità di una scelta

14 (C)Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'*iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre? 15 E quale accordo fra Cristo e Beliar[b]? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? 16 E che armonia c'è fra il *tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
«Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo[c].
17 Perciò, uscite di mezzo a loro
e separatevene, dice il Signore,
e non toccate nulla d'impuro;[d]
e io vi accoglierò.
18 E sarò per voi come un padre
e voi sarete come figli e figlie,
dice il Signore onnipotente».[e]

Ezechiele 20

Infedeltà d'Israele e bontà di Dio

20 (A)Il settimo anno, il decimo giorno del quinto mese, alcuni *anziani d'*Israele vennero a consultare il Signore e si sedettero davanti a me. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

«*Figlio d'uomo, parla agli anziani d'Israele e di' loro: “Cosí parla Dio, il Signore: Siete venuti per consultarmi? Com'è vero che io vivo, io non mi lascerò consultare da voi, dice Dio, il Signore”. Giudicali tu, figlio d'uomo, giudicali tu! Fa' loro conoscere le abominazioni dei loro padri; di' loro:
“Cosí parla Dio, il Signore: Il giorno che io scelsi Israele e alzai la mano, per fare un giuramento alla discendenza della casa di *Giacobbe, e mi feci loro conoscere nel paese d'Egitto, e alzai la mano per loro, dicendo: «Io sono il Signore, il vostro Dio». Quel giorno alzai la mano,
giurando che li avrei fatti uscire dal paese d'Egitto per introdurli in un paese che io avevo cercato per loro, paese dove scorrono il latte e il miele, il piú splendido di tutti i paesi. Dissi loro: «Gettate via, ognuno di voi, le abominazioni che attirano i vostri sguardi e non vi contaminate con gli idoli d'Egitto; io sono il Signore, il vostro Dio!»

Ma essi si ribellarono a me e non vollero darmi ascolto; nessuno di essi gettò via le abominazioni che attiravano il suo sguardo e non abbandonò gli idoli d'Egitto; allora parlai di voler riversare su di loro il mio furore e sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d'Egitto. Tuttavia io agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni in mezzo alle quali essi si trovavano, in presenza delle quali io mi ero fatto loro conoscere, allo scopo di farli uscire dal paese d'Egitto. 10 Cosí li condussi fuori dal paese d'Egitto e li guidai nel deserto. 11 Diedi loro le mie leggi e feci loro conoscere i miei precetti, per i quali l'uomo che li metterà in pratica vivrà. 12 A loro diedi anche i miei sabati perché servissero di segno tra me e loro, perché conoscessero che io sono il Signore che li santifico.

13 Ma la casa d'Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo le mie leggi e rigettarono i miei precetti, per i quali l'uomo che li metterà in pratica vivrà; profanarono gravemente i miei sabati; perciò io parlai di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per distruggerli. 14 Io agii tuttavia per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali io li avevo condotti fuori dall'Egitto. 15 Alzai perfino la mano nel deserto, giurando loro che non li avrei fatti entrare nel paese che avevo loro dato, paese dove scorrono il latte e il miele, il piú splendido di tutti i paesi, 16 perché avevano rigettato i miei precetti, non avevano camminato secondo le mie leggi e avevano profanato i miei sabati, poiché il loro cuore andava dietro ai loro idoli. 17 Ma l'occhio mio li guardò con misericordia e non li distrussi, non li sterminai del tutto nel deserto, 18 ma dissi ai loro figli nel deserto: «Non camminate secondo i precetti dei vostri padri, non osservate le loro prescrizioni, non vi contaminate mediante i loro idoli! 19 Io sono il Signore, il vostro Dio; camminate secondo le mie leggi, osservate i miei precetti e metteteli in pratica; 20 santificate i miei sabati e siano essi un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono il Signore, il vostro Dio».

21 Ma i figli si ribellarono a me, non camminarono secondo le mie leggi e non osservarono i miei precetti per metterli in pratica (le leggi per le quali l'uomo che le mette in pratica vivrà). Profanarono i miei sabati e perciò parlai di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira nel deserto. 22 Tuttavia ritirai la mia mano e agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali li avevo condotti fuori dall'Egitto. 23 Ma alzai pure la mano nel deserto, giurando loro che li avrei dispersi fra le nazioni e li avrei disseminati per tutti i paesi, 24 perché non mettevano in pratica i miei precetti, rigettavano le mie leggi, profanavano i miei sabati e i loro occhi andavano dietro agli idoli dei loro padri. 25 Diedi loro perfino delle leggi non buone e dei precetti per i quali non potevano vivere. 26 Li contaminai con i loro doni, quando facevano passare per il fuoco ogni primogenito, per ridurli alla desolazione affinché conoscessero che io sono il Signore”.

27 (B)«Perciò, figlio d'uomo, parla alla casa d'Israele e di' loro: “Cosí parla Dio, il Signore. I vostri padri mi hanno ancora oltraggiato in questo, comportandosi perfidamente verso di me: 28 quando li ebbi introdotti nel paese che avevo giurato di dare loro, volsero i loro sguardi verso ogni alto colle e verso ogni albero verdeggiante; là offrirono i loro sacrifici, presentarono le loro offerte provocanti, misero i loro profumi di odore soave e sparsero le loro *libazioni. 29 Io dissi loro: Che cos'è l'alto luogo dove andate?”» Tuttavia si è continuato a chiamarlo alto luogo fino a oggi.

30 «Perciò, di' alla casa d'Israele: “Cosí parla Dio, il Signore: Quando vi contaminate seguendo le vie dei vostri padri e vi prostituite ai loro idoli esecrandi, 31 quando, offrendo i vostri doni e facendo passare per il fuoco i vostri figli, vi contaminate fino a oggi con tutti i vostri idoli, dovrei forse lasciarmi consultare da voi, casa d'Israele? Com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, io non mi lascerò consultare da voi! 32 Non avverrà affatto quello che vi passa per la mente quando dite: «Noi saremo come le nazioni, come le famiglie degli altri paesi, e renderemo un culto al legno e alla pietra!» 33 Com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, con mano forte, con braccio disteso, con furore scatenato, io regnerò su di voi! 34 Vi condurrò fuori dai popoli, vi raccoglierò dai paesi dove sarete stati dispersi, con mano forte, con braccio disteso e con furore scatenato; 35 vi condurrò nel deserto dei popoli e verrò in giudizio con voi a faccia a faccia; 36 come venni in giudizio con i vostri padri nel deserto del paese d'Egitto, cosí verrò in giudizio con voi, dice Dio, il Signore; 37 vi farò passare sotto la verga e vi rimetterò nei vincoli del patto; 38 separerò da voi i ribelli e quelli che mi sono infedeli; io li condurrò fuori dal paese dove sono stranieri, ma non entreranno nel paese d'Israele, e voi conoscerete che io sono il Signore.

Promessa di restaurazione

39 (C)«“A voi dunque, casa d'Israele, cosí parla Dio, il Signore: Andate, servite ognuno i vostri idoli, poiché non volete ascoltarmi! ma il mio santo nome non lo profanerete piú con i vostri doni e con i vostri idoli! 40 Poiché sul mio monte santo, sull'alto monte d'Israele, dice Dio, il Signore, là tutti quelli della casa d'Israele, tutti coloro che saranno nel paese, mi serviranno; là io mi compiacerò di loro, là io chiederò le vostre offerte e le primizie dei vostri doni in tutto quello che mi consacrerete. 41 Io mi compiacerò di voi come di un profumo di odore soave, quando vi avrò condotti fuori dai popoli e vi avrò radunati dai paesi dove sarete stati dispersi; io sarò santificato in voi davanti alle nazioni; 42 voi conoscerete che io sono il Signore, quando vi avrò condotti nella terra d'Israele, paese che giurai di dare ai vostri padri. 43 Là vi ricorderete della vostra condotta e di tutte le azioni con le quali vi siete contaminati; sarete disgustati di voi stessi, per tutte le malvagità che avete commesse; 44 conoscerete che io sono il Signore, quando avrò agito con voi per amor del mio nome e non secondo la vostra condotta malvagia, né secondo le vostre azioni corrotte, o casa d'Israele! dice Dio, il Signore”».

Salmi 66-67

Le benedizioni dopo la prova

66 (A)Al direttore del coro. Canto.
Salmo.
Fate acclamazioni a Dio,
voi tutti, abitanti della terra!

Cantate la gloria del suo nome,
onoratelo con la vostra lode!

Dite a Dio: «Come son tremende
le opere tue!
Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.

Tutta la terra si prostrerà davanti a
te e canterà a te,
canterà al tuo nome». [Pausa]

Venite e ammirate le opere di Dio;
egli è tremendo nelle sue azioni verso
i figli degli uomini.

Egli cambiò il mare in terra asciutta;
il popolo passò il fiume a piedi;
perciò esultiamo in lui.

Egli, con la sua potenza domina
in eterno;
i suoi occhi osservano le nazioni;
i ribelli non possono insorgere contro
di lui! [Pausa]

Benedite il nostro Dio, o popoli,
e fate risonare a piena voce la sua lode!

Egli ha conservato in vita l'anima
nostra,
e non ha permesso che il nostro piede vacillasse.

10 Poiché tu ci hai messi alla prova,
o Dio,
ci hai passati al crogiuolo come
l'argento.

11 Ci hai fatti cadere nella rete,
hai posto un grave peso ai nostri
fianchi.

12 Hai fatto cavalcare uomini sul
nostro capo;
siamo passati attraverso il fuoco
e l'acqua,
ma poi ci hai tratti fuori in un luogo
di refrigerio.

13 Entrerò nella tua casa con olocausti,
adempirò le mie promesse,

14 le promesse che le mie labbra hanno pronunziate,
che la mia bocca ha proferite nel
momento della difficoltà.

15 Ti offrirò olocausti di bestie grasse,
e il profumo di montoni;
sacrificherò buoi e capri. [Pausa]

16 Venite e ascoltate, voi tutti che
temete Dio!
Io vi racconterò quel che ha fatto per l'anima mia.

17 Lo invocai con la mia bocca
e la mia lingua lo glorificò.

18 Se nel mio cuore avessi tramato
il male,
il Signore non m'avrebbe ascoltato.

19 Ma Dio ha ascoltato;
è stato attento alla voce della mia
preghiera.

20 Benedetto sia Dio,
che non ha respinto la mia preghiera
e non mi ha negato la sua grazia.

Lode a Dio da tutte le genti

67 (B)Al direttore del coro.
Per strumenti a corda. Salmo.
Canto.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
faccia egli risplendere il suo volto su
di noi, [Pausa]

affinché la tua via sia conosciuta sulla terra
e la tua salvezza fra tutte le genti.

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

Le nazioni gioiscano ed esultino,
perché tu governi i popoli con giustizia,
sei la guida delle nazioni sulla terra.
[Pausa]

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

La terra ha prodotto il suo frutto;
Dio, il nostro Dio, ci benedirà.

Dio ci benedirà,
e tutte le estremità della terra
lo temeranno.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra