Revised Common Lectionary (Semicontinuous)
Preghiera per la restaurazione d’Israele
126 (A)Canto dei pellegrinaggi.
Quando il Signore fece tornare i reduci di Sion,
ci sembrava di sognare.
2 Allora spuntarono sorrisi sulle nostre labbra
e canti di gioia sulle nostre lingue.
Allora si diceva tra le nazioni:
«Il Signore ha fatto cose grandi per loro».
3 Il Signore ha fatto cose grandi per noi
e noi siamo nella gioia.
4 Signore, fa’ tornare i nostri deportati,
come torrenti nel deserto del Neghev.
5 Quelli che seminano con lacrime,
mieteranno con canti di gioia.
6 Se ne va piangendo colui che porta il seme da spargere,
ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni.
18 (A)In quel giorno vi saranno nel paese d’Egitto cinque città che parleranno la lingua di Canaan e che giureranno per il Signore degli eserciti; una di esse si chiamerà: «Città del sole»[a].
19 In quel giorno, in mezzo al paese d’Egitto, ci sarà un altare eretto al Signore, e presso la frontiera una colonna consacrata al Signore.
20 Sarà per il Signore degli eserciti un segno e una testimonianza nel paese d’Egitto; quando essi grideranno al Signore a motivo dei loro oppressori, egli manderà loro un salvatore e un difensore a liberarli.
21 Il Signore si farà conoscere all’Egitto e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno il Signore, gli offriranno un culto con sacrifici e offerte, faranno voti al Signore e li adempiranno.
22 Così il Signore colpirà gli Egiziani: li colpirà e li guarirà; essi si convertiranno al Signore, che si arrenderà alle loro suppliche e li guarirà.
23 In quel giorno ci sarà una strada dall’Egitto in Assiria; gli Assiri andranno in Egitto e gli Egiziani in Assiria; gli Egiziani serviranno il Signore con gli Assiri.
24 In quel giorno Israele sarà terzo con l’Egitto e con l’Assiria, e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra.
25 Il Signore degli eserciti li benedirà, dicendo: «Benedetti siano l’Egitto, mio popolo, l’Assiria, opera delle mie mani, e Israele, mia eredità!»
2 grazia e pace vi siano moltiplicate nella conoscenza di Dio e di Gesù, il nostro Signore.
Virtù cristiane
3 (A)La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù[a]. 4 Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina, dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. 5 Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, 6 alla conoscenza l’autocontrollo, all’autocontrollo la pazienza, alla pazienza la pietà, 7 alla pietà l’affetto fraterno e all’affetto fraterno l’amore. 8 Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza del nostro Signore Gesù Cristo. 9 Ma colui che non ha queste cose è cieco oppure miope, avendo dimenticato di essere stato purificato dei suoi vecchi peccati. 10 Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di più a rendere sicura la vostra vocazione ed elezione, perché, così facendo, non inciamperete mai. 11 In questo modo infatti vi sarà ampiamente concesso l’ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.
Importanza della parola profetica
12 (B)Perciò avrò cura di ricordarvi[b] continuamente queste cose, benché le conosciate e siate saldi nella verità che è presso di voi. 13 E ritengo che sia giusto, finché sono in questa tenda, di tenervi desti ricordandovele. 14 So che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signore nostro Gesù Cristo mi ha fatto sapere. 15 Ma mi impegnerò affinché dopo la mia partenza abbiate sempre modo di ricordarvi di queste cose.
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