Revised Common Lectionary (Semicontinuous)
Felicità del giusto
112 (A)Alleluia.
Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
2 Potente sulla terra sarà la sua discendenza;
la stirpe degli uomini retti sarà benedetta.
3 Abbondanza e ricchezze sono in casa sua
e la sua giustizia dura per sempre.
4 La luce spunta nelle tenebre per gli onesti,
per chi è misericordioso, pietoso e giusto.
5 Felice l’uomo che ha compassione, dà in prestito
e amministra i suoi affari con giustizia,
6 perché non vacillerà mai;
il giusto sarà ricordato per sempre.
7 Egli non temerà cattive notizie;
il suo cuore è saldo, fiducioso nel Signore.
8 Il suo cuore è tenace, privo di paure,
e alla fine vedrà sui suoi nemici quanto desidera.
9 Egli ha dato generosamente ai bisognosi;
la sua giustizia dura per sempre[a]
e la sua fronte[b] si alza gloriosa.
10 L’empio lo vede, si irrita,
digrigna i denti e si consuma;
il desiderio degli empi non potrà mai avverarsi.
Profezia contro Gerusalemme
29 (A)Guai ad Ariel[a], ad Ariel, città dove accampò Davide! Aggiungete anno ad anno, compiano le feste il loro ciclo!
2 Poi stringerò Ariel da vicino; vi saranno lamenti e gemiti e mi sarà come un Ariel.
3 Io porrò il mio accampamento attorno a te come un cerchio, io ti circonderò di fortilizi, eleverò contro di te opere d’assedio.
4 Sarai abbassata, parlerai da terra e la tua parola uscirà sommessamente dalla polvere; la tua voce salirà dal suolo come quella di uno spettro e la tua parola sorgerà dalla polvere come un bisbiglio.
5 Ma la moltitudine dei tuoi nemici diventerà come polvere minuta, e la folla di quei terribili come pula che vola; ciò avverrà a un tratto, in un attimo.
6 Sarai visitata dal Signore degli eserciti con tuoni, terremoti e grandi rumori, con turbine, tempesta, con fiamma di fuoco divorante.
7 La folla di tutte le nazioni che marciano contro Ariel, di tutti quelli che attaccano lei e la sua cittadella e la stringono da vicino, sarà come un sogno, come una visione notturna.
8 Come un affamato sogna ed ecco che mangia, poi si sveglia e ha lo stomaco vuoto; come uno che ha sete sogna di bere, poi si sveglia ed eccolo stanco e assetato, così avverrà della folla di tutte le nazioni che marciano contro il monte Sion.
9 (B)Stupitevi pure… sarete stupiti! Chiudete pure gli occhi… diventerete ciechi! Costoro sono ubriachi, ma non di vino; barcollano, ma non per bevande alcoliche.
10 È il Signore che ha sparso su di voi uno spirito di torpore; ha chiuso i vostri occhi, i profeti, ha velato i vostri capi[b], i veggenti.
11 Tutte le visioni profetiche sono divenute per voi come le parole di uno scritto sigillato che si desse a uno che sa leggere, dicendogli: «Ti prego, leggi questo!» Egli risponderebbe: «Non posso, perché è sigillato!»
12 Oppure come uno scritto che si desse a uno che non sa leggere, dicendogli: «Ti prego, leggi questo!» Egli risponderebbe: «Non so leggere».
Sapienza umana e sapienza che viene dall’alto
13 (A)Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza. 14 Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità. 15 Questa non è la saggezza che scende dall’alto; ma è terrena, naturale[a] e diabolica. 16 Infatti, dove c’è invidia e contesa, c’è disordine e ogni cattiva azione. 17 La saggezza che viene dall’alto anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia. 18 Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.
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