Revised Common Lectionary (Semicontinuous)
19 L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
2 «Parla a tutta l'assemblea dei figli d'Israele e di' loro: Siate santi, perché io, l'Eterno, il vostro DIO, sono santo.
9 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieterai fino ai margini del tuo campo e non raccoglierai le spighe lasciate indietro del tuo raccolto;
10 e nella tua vigna non vi ripasserai, né raccoglierai i grappoli rimasti indietro della tua vigna; li lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono l'Eterno, il vostro DIO.
11 Non ruberete, non mentirete e non ingannerete l'un l'altro.
12 Non giurerete il falso nel mio nome, né profanerai il nome del tuo DIO. Io sono l'Eterno.
13 Non opprimerai il tuo prossimo e non lo deruberai; il salario dell'operaio non rimanga presso di te fino al mattino seguente.
14 Non maledirai il sordo e non metterai alcun inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo DIO. Io sono l'Eterno.
15 Non farete ingiustizia nel giudicare; non userai parzialità col povero né presterai onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.
16 Non andrai in giro calunniando fra il tuo popolo, né prenderai posizione contro la vita del tuo prossimo. Io sono l'Eterno.
17 Non odierai il tuo fratello nel tuo cuore; riprendi pure il tuo prossimo, ma non tirarti addosso alcun peccato per causa sua.
18 Non farai vendetta e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono l'Eterno.
33 Insegnami, o Eterno, la via dei tuoi statuti e io la seguirò fino alla fine.
34 Dammi intelligenza e io custodirò la tua legge; sí, la osserverò con tutto il cuore.
35 Fammi camminare nella via dei tuoi comandamenti, perché in essa trovo il mio diletto.
36 Piega il mio cuore ai tuoi precetti e non alla cupidigia.
37 Distogli i miei occhi dalle cose vane e vivificami nelle tue vie.
38 Mantieni la tua parola al tuo servo, che ha timore di te.
39 Allontana da me l'oltraggio, che mi spaventa perché i tuoi decreti sono buoni.
40 Ecco, io desidero ardentemente i tuoi comandamenti; vivificami nella tua giustizia.
10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come savio architetto io ho posto il fondamento, ed altri vi costruisce sopra; ora ciascuno stia attento come vi costruisce sopra
11 perché nessuno può porre altro fondamento diverso da quello che è stato posto, cioè Gesú Cristo.
16 Non sapete voi che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?
17 Se alcuno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui, perché il tempio di Dio, che siete voi, è santo.
18 Nessuno inganni se stesso, se qualcuno fra voi pensa di essere savio in questa età, diventi stolto affinché possa diventare savio.
19 Infatti la sapienza di questo mondo è follia presso Dio, poiché sta scritto: «Egli è colui che prende i savi nella loro astuzia»;
20 e altrove: «Il Signore conosce i pensieri dei savi e sa che sono vani».
21 Perciò nessuno si glori negli uomini, perché ogni cosa è vostra:
22 Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, le cose presenti e le cose future; tutte le cose sono vostre.
23 E voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.
38 Voi avete udito che fu detto: "Occhio per occhio e dente per dente".
39 Ma io vi dico: Non resistere al malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra,
40 e se uno vuol farti causa per toglierti la tunica, lasciagli anche il mantello.
41 E se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due.
42 Da' a chi ti chiede, e non rifiutarti di dare a chi desidera qualcosa in prestito da te.
43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico".
44 Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi maltrattano e vi perseguitano,
45 affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
46 Perché, se amate coloro che vi amano, che premio ne avrete? Non fanno altrettanto anche i pubblicani?
47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno altrettanto anche i pubblicani?
48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli».
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