Revised Common Lectionary (Complementary)
Meditazione sul passato di Israele
77 Al maestro del coro. Su «Iditum». Di Asaf. Salmo.
2 La mia voce sale a Dio e grido aiuto;
la mia voce sale a Dio, finché mi ascolti.
3 Nel giorno dell'angoscia io cerco ilSignore,
tutta la notte la mia mano è tesa e non si stanca;
io rifiuto ogni conforto.
4 Mi ricordo di Dio e gemo,
medito e viene meno il mio spirito.
5 Tu trattieni dal sonno i miei occhi,
sono turbato e senza parole.
6 Ripenso ai giorni passati,
ricordo gli anni lontani.
7 Un canto nella notte mi ritorna nel cuore:
rifletto e il mio spirito si va interrogando.
8 Forse Dio ci respingerà per sempre,
non sarà più benevolo con noi?
9 E' forse cessato per sempre il suo amore,
è finita la sua promessa per sempre?
10 Può Dio aver dimenticato la misericordia,
aver chiuso nell'ira il suo cuore?
11 E ho detto: «Questo è il mio tormento:
è mutata la destra dell'Altissimo».
12 Ricordo le gesta del Signore,
ricordo le tue meraviglie di un tempo.
13 Mi vado ripetendo le tue opere,
considero tutte le tue gesta.
14 O Dio, santa è la tua via;
quale dio è grande come il nostro Dio?
15 Tu sei il Dio che opera meraviglie,
manifesti la tua forza fra le genti.
16 E' il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo,
i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
17 Ti videro le acque, Dio,
ti videro e ne furono sconvolte;
sussultarono anche gli abissi.
18 Le nubi rovesciarono acqua,
scoppiò il tuono nel cielo;
le tue saette guizzarono.
19 Il fragore dei tuoi tuoni nel turbine,
i tuoi fulmini rischiararono il mondo,
la terra tremò e fu scossa.
20 Sul mare passava la tua via,
i tuoi sentieri sulle grandi acque
e le tue orme rimasero invisibili.
21 Guidasti come gregge il tuo popolo
per mano di Mosè e di Aronne.
Fiducia in Dio
4 Elifaz il Temanita prese la parola e disse:
2 Se si tenta di parlarti, ti sarà forse gravoso?
Ma chi può trattenere il discorso?
3 Ecco, tu hai istruito molti
e a mani fiacche hai ridato vigore;
4 le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
5 Ma ora questo accade a te e ti abbatti;
capita a te e ne sei sconvolto.
6 La tua pietà non era forse la tua fiducia
e la tua condotta integra, la tua speranza?
7 Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
8 Per quanto io ho visto, chi coltiva iniquità,
chi semina affanni, li raccoglie.
9 A un soffio di Dio periscono
e dallo sfogo della sua ira sono annientati.
10 Il ruggito del leone e l'urlo del leopardo
e i denti dei leoncelli sono frantumati.
11 Il leone è perito per mancanza di preda
e i figli della leonessa sono stati dispersi.
12 A me fu recata, furtiva, una parola
e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro.
13 Nei fantasmi, tra visioni notturne,
quando grava sugli uomini il sonno,
14 terrore mi prese e spavento
e tutte le ossa mi fece tremare;
15 un vento mi passò sulla faccia,
e il pelo si drizzò sulla mia carne...
16 Stava là ritto uno, di cui non riconobbi
l'aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
17 «Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l'uomo davanti al suo creatore?
18 Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
19 quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
20 annientati fra il mattino e la sera:
senza che nessuno ci badi, periscono per sempre.
21 La funicella della loro tenda non viene forse
strappata?
Muoiono senza saggezza!».
Gratuità della salvezza nel Cristo
2 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2 nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell'aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli. 3 Nel numero di quei ribelli, del resto, siamo vissuti anche tutti noi, un tempo, con i desideri della nostra carne, seguendo le voglie della carne e i desideri cattivi; ed eravamo per natura meritevoli d'ira, come gli altri. 4 Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, 5 da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati. 6 Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7 per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù. 8 Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9 né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. 10 Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo.