Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
La Nuova Diodati (LND)
Version
Genesi 15:1-6

15 Dopo queste cose, la parola dell'Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: «Non temere o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima».

Ma Abramo disse: Signore, Eterno, che mi darai, perché sono senza figli e l'erede della mia casa è Eliezer di Damasco?».

Poi Abramo soggiunse: «tu non mi hai dato alcuna discendenza; Ora ecco, uno nato in casa mia sarà mio erede».

Allora la parola dell'Eterno gli fu rivolta, dicendo: Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà tuo erede».

Poi lo condusse fuori e gli disse: «Mira il cielo e conta le stelle, se le puoi contare», quindi aggiunse: «Così sarà la tua discendenza».

Ed egli credette all'Eterno, che glielo mise in conto di giustizia.

Salmi 33:12-22

12 Beata la nazione il cui DIO è l'Eterno; beato il popolo che egli ha scelto per sua eredità.

13 L'Eterno guarda dal cielo; egli vede tutti i figli degli uomini,

14 Dal luogo della sua dimora egli osserva tutti gli abitanti della terra.

15 Egli è colui che ha formato il cuore di tutti, che comprende tutte le loro opere.

16 Il re non è salvato da un grande esercito; il prode non scampa per la sua grande forza.

17 Il cavallo è una speranza vana per salvare e con la sua grande forza non può scampare alcuno dal pericolo.

18 Ecco, l'occhio dell'Eterno è su quelli che lo temono, su quelli che sperano nella sua benignità.

19 per liberare la loro anima dalla morte e per conservarli in vita in tempo di fame

20 L'anima nostra aspetta l'Eterno; egli è il nostro aiuto e il nostro scudo.

21 Sí, il nostro cuore si rallegrerà in lui, perché confidiamo nel suo santo nome.

22 La tua benignità, o Eterno, sia su di noi, perché abbiamo sperato in te.

Ebrei 11:1-3

11 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono;

infatti per mezzo di essa gli antichi ricevettero testimonianza.

Per fede intendiamo che l'universo è stato formato per mezzo della parola di Dio, sí che le cose che si vedono non vennero all'esistenza da cose apparenti.

Ebrei 11:8-16

Per fede Abrahamo, quando fu chiamato, ubbidí per andarsene verso il luogo che doveva ricevere in eredità; e partí non sapendo dove andava.

Per fede Abrahamo dimorò nella terra promessa, come in paese straniero, abitando in tende con Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa,

10 perché aspettava la città che ha i fondamenti, il cui architetto e costruttore è Dio.

11 Per fede anche Sara stessa, benché avesse oltrepassato l'età, ricevette forza per concepire il seme e partorì perché ritenne fedele colui che aveva fatto la promessa.

12 Perciò da un sol uomo, e questi come fosse morto, sono nati discendenti numerosi come le stelle del cielo e come la sabbia lungo la riva del mare, che non si può contare.

13 Tutti costoro sono morti nella fede, senza aver ricevuto le cose promesse ma, vedutele da lontano, essi ne furono persuasi e le accolsero con gioia, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.

14 Coloro infatti che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria.

15 E se avessero veramente avuto in mente quella da cui erano usciti, avrebbero avuto il tempo per ritornarvi.

16 Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, perché ha preparato loro una città.

Luca 12:32-40

32 Non temere, o piccol gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

33 Vendete i vostri beni e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano un tesoro inesauribile nei cieli dove il ladro non giunge e la tignola non rode.

34 Poiché dov'è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore».

35 «I vostri lombi siano cinti e le vostre lampade accese.

36 E siate simili a coloro che aspettano il loro padrone quando ritorna dalle nozze, per aprirgli appena egli arriva e bussa.

37 Beati quei servi che il padrone troverà vigilanti quando egli verrà. In verità vi dico che egli si cingerà e li farà mettere a tavola, ed egli stesso si metterà a servirli.

38 E se verrà alla seconda o alla terza vigilia, e li troverà cosí, beati quei servi.

39 Or sappiate questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa.

40 Anche voi dunque siate pronti perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate».

La Nuova Diodati (LND)

Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.