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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 118:1-2

Lode a Dio per la sua misericordia e bontà

118 (A)Celebrate il Signore,
perché egli è buono,
perché la sua bontà dura in eterno.

Sí, dica *Israele:
«La sua bontà dura in eterno».

Salmi 118:19-29

19 Apritemi le porte della giustizia;
io vi entrerò, e celebrerò il Signore.

20 Questa è la porta del Signore;
i giusti entreranno per essa.

21 Ti celebrerò perché mi hai risposto
e sei stato la mia salvezza.

22 La pietra che i costruttori avevano disprezzata
è divenuta la pietra angolare.

23 Questa è opera del Signore,
è cosa meravigliosa agli occhi nostri[a].

24 Questo è il giorno che il Signore
ci ha preparato;
festeggiamo e rallegriamoci in esso.

25 O Signore, dacci la salvezza!
O Signore, facci prosperare!

26 Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Noi vi benediciamo dalla casa del
Signore[b].

27 Il Signore è Dio e risplende su
di noi;
legate la vittima della solennità
e portatela ai corni dell'altare.

28 Tu sei il mio Dio, io ti celebrerò;
tu sei il mio Dio, io ti esalterò.

29 Celebrate il Signore, poiché
è buono,
perché la sua bontà dura in eterno.

Marco 11:1-11

Ingresso trionfale di Gesú a Gerusalemme

11 (A)Quando furono giunti vicino a *Gerusalemme, a Betfage e *Betania, presso il *monte degli Ulivi, Gesú mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate nel villaggio che è di fronte a voi; appena entrati, troverete legato un puledro d'asino, sopra il quale non è montato ancora nessuno; scioglietelo e conducetelo qui da me. Se qualcuno vi dice: “Perché fate questo?” rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, e lo rimanderà subito qua”».

Essi andarono e trovarono un puledro legato a una porta, fuori, sulla strada, e lo sciolsero. Alcuni tra quelli che erano lí presenti dissero loro: «Che fate? Perché sciogliete il puledro?» Essi risposero come Gesú aveva detto. E quelli li lasciarono fare. Essi condussero il puledro a Gesú, gettarono su quello i loro mantelli ed egli vi montò sopra. Molti stendevano sulla via i loro mantelli; e altri, delle fronde che avevano tagliate nei campi. Coloro che andavano avanti e coloro che venivano dietro gridavano: «*Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore![a] 10 Benedetto il regno che viene, il regno di *Davide, nostro padre! Osanna nei luoghi altissimi!»

11 Gesú entrò a Gerusalemme nel *tempio; e dopo aver osservato ogni cosa intorno, essendo già l'ora tarda, uscí per andare a Betania con i dodici.

Giovanni 12:12-16

Ingresso trionfale di Gesú a Gerusalemme

12 (A)Il giorno seguente, la gran folla che era venuta alla *festa, udito che Gesú veniva a *Gerusalemme, 13 prese dei rami di palme, uscí a incontrarlo, e gridava: «*Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore[a], il re d'*Israele!» 14 Gesú, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:

15 «Non temere, figlia di *Sion!
Ecco, il tuo re viene,
montato sopra un puledro d'asina[b]

16 I suoi discepoli non compresero subito queste cose; ma quando Gesú fu glorificato, allora si ricordarono che queste cose erano state scritte di lui, e che essi gliele avevano fatte.

Isaia 50:4-9

Il servo del Signore oltraggiato e soccorso

(A)Il Signore, Dio, mi ha dato una lingua pronta[a],
perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco.
Egli risveglia, ogni mattina, risveglia il mio orecchio,
perché io ascolti, come ascoltano i discepoli.

Il Signore, Dio, mi ha aperto l'orecchio
e io non sono stato ribelle,
non mi sono tirato indietro.

Io ho presentato il mio dorso a chi mi percoteva,
e le mie guance a chi mi strappava la barba;
io non ho nascosto il mio vòlto
agli insulti e agli sputi.

Ma il Signore, Dio, mi ha soccorso;
perciò non sono stato abbattuto;
perciò ho reso la mia faccia dura come la pietra
e so che non sarò deluso.

Vicino è colui che mi giustifica;
chi mi potrà accusare?
Mettiamoci a confronto!
Chi è il mio avversario?
Mi venga vicino!

Il Signore, Dio, mi verrà in aiuto;
chi è colui che mi condannerà?
Ecco, tutti costoro diventeranno logori come un vestito,
la tignola li roderà.

Salmi 31:9-16

Abbi pietà di me, o Signore, perché sono tribolato:
l'occhio mio, l'anima mia, le mie viscere si consumano di dolore.

10 La mia vita vien meno per l'affanno,
i miei anni svaniscono nel pianto;
la forza m'è venuta a mancare per
la mia afflizione,
si logorano tutte le mie ossa.

11 A causa dei miei nemici son
diventato obbrobrio,
un grande obbrobrio per i miei vicini,
e uno spavento per i miei conoscenti.
Chi mi vede fuori fugge via da me.

12 Sono dimenticato completamente, come un morto;
sono simile a un vaso rotto.

13 Perché odo le calunnie di molti,
tutto m'incute spavento intorno a me,
mentr'essi si consigliano a mio danno
e meditano di togliermi la vita.

14 Ma io confido in te, o Signore;
io ho detto: «Tu sei il mio Dio».

15 I miei giorni sono nelle tue mani;
liberami dalla mano dei miei nemici
e dai miei persecutori.

16 Fa' risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto;
salvami per la tua benevolenza.

Filippesi 2:5-11

Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesú, il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente[a], ma svuotò sé stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; trovato esteriormente come un uomo, umiliò sé stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesú si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesú Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre[b].

Marco 14-15

La passione, 14-15

La congiura contro Gesú

14 (A)Mancavano due giorni alla Pasqua e alla *festa degli Azzimi; i capi dei *sacerdoti e gli *scribi cercavano il modo di prendere Gesú con inganno e ucciderlo; infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».

Maria di Betania unge il capo a Gesú

(B)Gesú era a *Betania, in casa di Simone il *lebbroso; mentre egli era a tavola entrò una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d'olio profumato, di nardo puro, di gran valore; rotto l'alabastro, gli versò l'olio sul capo. Alcuni, indignatisi, dicevano tra di loro: «Perché si è fatto questo spreco d'olio? Si poteva vendere quest'olio per piú di trecento *denari, e darli ai poveri». Ed erano irritati contro di lei. Ma Gesú disse: «Lasciatela stare! Perché le date noia? Ha fatto un'azione buona verso di me. Poiché i poveri li avete sempre con voi[a]; quando volete, potete far loro del bene; ma me non mi avete per sempre. Lei ha fatto ciò che poteva; ha anticipato l'unzione del mio corpo per la sepoltura. In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il vangelo, anche quello che costei ha fatto sarà raccontato, in memoria di lei».

Giuda decide di tradire Gesú

10 (C)*Giuda Iscariot, uno dei dodici, andò dai capi dei sacerdoti con lo scopo di consegnar loro Gesú. 11 Essi, dopo averlo ascoltato, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro. Perciò egli cercava il modo opportuno per consegnarlo.

L'ultima Pasqua

12 (D)Il primo giorno degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a prepararti la cena pasquale?» 13 Egli mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate in città, e vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua; seguitelo; 14 dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov'è la stanza in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?” 15 Egli vi mostrerà di sopra una grande sala ammobiliata e pronta; lí apparecchiate per noi». 16 I discepoli andarono, giunsero nella città e trovarono come egli aveva detto loro; e prepararono per la Pasqua.

17 Quando fu sera, giunse Gesú con i dodici. 18 Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesú disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà». 19 Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io?» 20 Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto. 21 Certo il *Figlio dell'uomo se ne va, com'è scritto di lui, ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato!»

La cena del Signore

22 (E)Mentre mangiavano, Gesú prese del pane; detta la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo». 23 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero. 24 Poi Gesú disse: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti. 25 In verità vi dico che non berrò piú del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

Gesú avverte Pietro del suo rinnegamento

26 (F)Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al *monte degli Ulivi.

27 Gesú disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati perché è scritto: “Io percoterò il pastore e le pecore saranno disperse[b]”. 28 Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in *Galilea». 29 Allora *Pietro gli disse: «Quand'anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!» 30 Gesú gli disse: «In verità ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte». 31 Ma egli diceva piú fermamente ancora: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

Agonia di Gesú nel giardino del Getsemani

32 (G)Poi giunsero in un podere detto Getsemani[c], ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedete qui finché io abbia pregato». 33 Gesú prese con sé Pietro, *Giacomo, *Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato. 34 E disse loro: «L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate». 35 Andato un po' piú avanti, si gettò a terra; e pregava che, se fosse possibile, quell'ora passasse oltre da lui. 36 Diceva: «*Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi». 37 Poi venne, li trovò che dormivano e disse a Pietro: «*Simone! Dormi? Non sei stato capace di vegliare un'ora sola? 38 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 39 Di nuovo andò e pregò, dicendo le medesime parole. 40 E, tornato di nuovo, li trovò che dormivano perché gli occhi loro erano appesantiti; e non sapevano che rispondergli. 41 Venne la terza volta e disse loro: «Dormite pure, ormai, e riposatevi! Basta! L'ora è venuta: ecco, il Figlio dell'uomo è consegnato nelle mani dei peccatori. 42 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».

Arresto di Gesú

43 (H)In quell'istante, mentre Gesú parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una folla con spade e bastoni, inviata da parte dei capi dei sacerdoti, degli scribi e degli *anziani. 44 Colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; pigliatelo e portatelo via sicuramente». 45 Appena giunse, subito si accostò a lui e disse: «Maestro!» e lo baciò. 46 Allora quelli gli misero le mani addosso e lo arrestarono.

47 Ma uno di quelli che erano lí presenti, tratta la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l'orecchio.

48 Gesú, rivolto a loro, disse: «Siete usciti con spade e bastoni come per prendere un brigante. 49 Ogni giorno ero in mezzo a voi insegnando nel *tempio e voi non mi avete preso; ma questo è avvenuto affinché le Scritture fossero adempiute».

50 Allora tutti, lasciatolo, se ne fuggirono.

51 Un giovane lo seguiva, coperto soltanto con un lenzuolo; e lo afferrarono; 52 ma egli, lasciando andare il lenzuolo, se ne fuggí nudo.

Gesú compare davanti a Caiafa e al sinedrio

53 (I)Condussero Gesú davanti al sommo sacerdote; e si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi. 54 Pietro, che lo aveva seguito da lontano, fin dentro il *cortile del sommo sacerdote, stava lí seduto con le guardie e si scaldava al fuoco.

55 I capi dei sacerdoti e tutto il *sinedrio cercavano qualche testimonianza contro Gesú per farlo morire; ma non ne trovavano. 56 Molti deponevano il falso contro di lui; ma le testimonianze non erano concordi. 57 E alcuni si alzarono e testimoniarono falsamente contro di lui dicendo: 58 «Noi l'abbiamo udito mentre diceva: “Io distruggerò questo tempio fatto da mani d'uomo, e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d'uomo”». 59 Ma neppure cosí la loro testimonianza era concorde. 60 Allora il sommo sacerdote, alzatosi in piedi nel mezzo, domandò a Gesú: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?» 61 Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il *Figlio del Benedetto?» 62 Gesú disse: «Io sono; e vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire sulle nuvole del cielo[d]». 63 Il sommo sacerdote si stracciò le vesti e disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? 64 Voi avete udito la bestemmia. Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte. 65 Alcuni cominciarono a sputargli addosso; poi gli coprirono la faccia e gli davano dei pugni dicendo: «Indovina, profeta!» E le guardie si misero a schiaffeggiarlo[e].

Gesú rinnegato tre volte da Pietro

66 (J)Mentre Pietro era giú nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote; 67 e, veduto Pietro che si scaldava, lo guardò bene in viso e disse: «Anche tu eri con Gesú Nazareno». 68 Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici». Poi andò fuori nell'atrio [e il gallo cantò]. 69 La serva, vedutolo, cominciò di nuovo a dire ai presenti: «Costui è uno di quelli». Ma lui lo negò di nuovo. 70 E ancora, poco dopo, coloro che erano lí dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo». 71 Ma egli prese a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo di cui parlate». 72 E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesú gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto[f].

Gesú consegnato nelle mani di Pilato

15 (K)La mattina presto, i capi dei *sacerdoti, con gli *anziani, gli *scribi e tutto il *sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesú, lo portarono via e lo consegnarono a *Pilato.

Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesú gli rispose: «Tu lo dici». I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; e Pilato di nuovo lo interrogò dicendo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano!» Ma Gesú non rispose piú nulla; e Pilato se ne meravigliava.

(L)Ogni *festa di Pasqua Pilato liberava loro un carcerato, quello che la folla domandava. Vi era allora in prigione un tale, chiamato *Barabba, insieme ad alcuni ribelli, i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta. La folla, dopo essere salita da Pilato, cominciò a chiedergli che facesse come sempre aveva loro fatto. E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?» 10 Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. 11 Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere che piuttosto liberasse loro Barabba. 12 Pilato si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Che farò dunque di colui che voi chiamate il re dei Giudei?» 13 Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!» 14 Pilato disse loro: «Ma che male ha fatto?» Ma essi gridarono piú forte che mai: «Crocifiggilo!» 15 Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesú, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.

16 Allora i soldati lo condussero nel *cortile interno, cioè dentro il *pretorio, e radunarono tutta la *coorte. 17 Lo vestirono di porpora e, dopo aver intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo, 18 e cominciarono a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!» 19 E gli percotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, mettendosi in ginocchio, si prostravano davanti a lui. 20 Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora, lo rivestirono delle sue vesti e lo condussero fuori per crocifiggerlo.

La crocifissione di Gesú

21 (M)Costrinsero a portar la croce di lui un certo *Simone di *Cirene, padre di Alessandro e di Rufo, che passava di là, tornando dai campi. 22 E condussero Gesú al luogo detto *Golgota che, tradotto, vuol dire «luogo del teschio». 23 Gli diedero da bere del vino mescolato con mirra; ma non ne prese.

24 Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirandole a sorte per sapere quello che ciascuno dovesse prendere. 25 Era l'*ora terza[g] quando lo crocifissero.

26 L'iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.

27 Con lui crocifissero due ladroni, uno alla sua destra e l'altro alla sua sinistra. [28 E si adempí la Scrittura che dice: «Egli è stato contato fra i malfattori»[h].]

29 (N)Quelli che passavano lí vicino lo insultavano, scotendo il capo e dicendo: «Eh, tu che distruggi il *tempio e lo ricostruisci in tre giorni, 30 salva te stesso e scendi giú dalla croce!» 31 Allo stesso modo anche i capi dei sacerdoti con gli scribi, beffandosi, dicevano l'uno all'altro: «Ha salvato altri e non può salvare sé stesso. 32 Il Cristo, il re d'*Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo!» Anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.

33 (O)Venuta l'ora sesta[i], si fecero tenebre su tutto il paese[j], fino all'ora nona[k]. 34 All'ora nona, Gesú gridò a gran voce: «Eloí, Eloí lamà sabactàni?» che, tradotto, vuol dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»[l] 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Chiama *Elia!» 36 Uno di loro corse e, dopo aver inzuppato d'aceto una spugna, la pose in cima a una canna e gli diede da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se Elia viene a farlo scendere».

37 Gesú, emesso un gran grido, rese lo spirito.

38 E la *cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.

39 E il *centurione che era lí presente di fronte a Gesú, avendolo visto spirare in quel modo[m], disse: «Veramente, quest'uomo era *Figlio di Dio!»

40 Vi erano pure delle donne che guardavano da lontano. Tra di loro vi erano anche *Maria Maddalena, *Maria madre di *Giacomo il minore e di Iose, e Salome[n], 41 che lo seguivano e lo servivano da quando egli era in *Galilea, e molte altre che erano salite con lui a *Gerusalemme.

Il seppellimento di Gesú

42 (P)Essendo già sera (poiché era la Preparazione, cioè la vigilia del sabato), 43 venne Giuseppe d'*Arimatea, illustre membro del Consiglio, il quale aspettava anch'egli il regno di Dio; e, fattosi coraggio, si presentò a Pilato e domandò il corpo di Gesú. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto; e dopo aver chiamato il centurione, gli domandò se Gesú era morto da molto tempo; 45 avutane conferma dal centurione, diede il corpo a Giuseppe. 46 Questi comprò un lenzuolo e, tratto Gesú giú dalla croce, lo avvolse nel panno, lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l'apertura del sepolcro. 47 E Maria Maddalena e Maria, madre di Iose, stavano a guardare il luogo dov'era stato messo.

Marco 15:1-39

Gesú consegnato nelle mani di Pilato

15 (A)La mattina presto, i capi dei *sacerdoti, con gli *anziani, gli *scribi e tutto il *sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesú, lo portarono via e lo consegnarono a *Pilato.

Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesú gli rispose: «Tu lo dici». I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; e Pilato di nuovo lo interrogò dicendo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano!» Ma Gesú non rispose piú nulla; e Pilato se ne meravigliava.

(B)Ogni *festa di Pasqua Pilato liberava loro un carcerato, quello che la folla domandava. Vi era allora in prigione un tale, chiamato *Barabba, insieme ad alcuni ribelli, i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta. La folla, dopo essere salita da Pilato, cominciò a chiedergli che facesse come sempre aveva loro fatto. E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?» 10 Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. 11 Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere che piuttosto liberasse loro Barabba. 12 Pilato si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Che farò dunque di colui che voi chiamate il re dei Giudei?» 13 Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!» 14 Pilato disse loro: «Ma che male ha fatto?» Ma essi gridarono piú forte che mai: «Crocifiggilo!» 15 Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesú, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.

16 Allora i soldati lo condussero nel *cortile interno, cioè dentro il *pretorio, e radunarono tutta la *coorte. 17 Lo vestirono di porpora e, dopo aver intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo, 18 e cominciarono a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!» 19 E gli percotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, mettendosi in ginocchio, si prostravano davanti a lui. 20 Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora, lo rivestirono delle sue vesti e lo condussero fuori per crocifiggerlo.

La crocifissione di Gesú

21 (C)Costrinsero a portar la croce di lui un certo *Simone di *Cirene, padre di Alessandro e di Rufo, che passava di là, tornando dai campi. 22 E condussero Gesú al luogo detto *Golgota che, tradotto, vuol dire «luogo del teschio». 23 Gli diedero da bere del vino mescolato con mirra; ma non ne prese.

24 Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirandole a sorte per sapere quello che ciascuno dovesse prendere. 25 Era l'*ora terza[a] quando lo crocifissero.

26 L'iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.

27 Con lui crocifissero due ladroni, uno alla sua destra e l'altro alla sua sinistra. [28 E si adempí la Scrittura che dice: «Egli è stato contato fra i malfattori»[b].]

29 (D)Quelli che passavano lí vicino lo insultavano, scotendo il capo e dicendo: «Eh, tu che distruggi il *tempio e lo ricostruisci in tre giorni, 30 salva te stesso e scendi giú dalla croce!» 31 Allo stesso modo anche i capi dei sacerdoti con gli scribi, beffandosi, dicevano l'uno all'altro: «Ha salvato altri e non può salvare sé stesso. 32 Il Cristo, il re d'*Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo!» Anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.

33 (E)Venuta l'ora sesta[c], si fecero tenebre su tutto il paese[d], fino all'ora nona[e]. 34 All'ora nona, Gesú gridò a gran voce: «Eloí, Eloí lamà sabactàni?» che, tradotto, vuol dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»[f] 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Chiama *Elia!» 36 Uno di loro corse e, dopo aver inzuppato d'aceto una spugna, la pose in cima a una canna e gli diede da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se Elia viene a farlo scendere».

37 Gesú, emesso un gran grido, rese lo spirito.

38 E la *cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.

39 E il *centurione che era lí presente di fronte a Gesú, avendolo visto spirare in quel modo[g], disse: «Veramente, quest'uomo era *Figlio di Dio!»

Marco 15:40-47

40 Vi erano pure delle donne che guardavano da lontano. Tra di loro vi erano anche *Maria Maddalena, *Maria madre di *Giacomo il minore e di Iose, e Salome[a], 41 che lo seguivano e lo servivano da quando egli era in *Galilea, e molte altre che erano salite con lui a *Gerusalemme.

Il seppellimento di Gesú

42 (A)Essendo già sera (poiché era la Preparazione, cioè la vigilia del sabato), 43 venne Giuseppe d'*Arimatea, illustre membro del Consiglio, il quale aspettava anch'egli il regno di Dio; e, fattosi coraggio, si presentò a Pilato e domandò il corpo di Gesú. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto; e dopo aver chiamato il centurione, gli domandò se Gesú era morto da molto tempo; 45 avutane conferma dal centurione, diede il corpo a Giuseppe. 46 Questi comprò un lenzuolo e, tratto Gesú giú dalla croce, lo avvolse nel panno, lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l'apertura del sepolcro. 47 E Maria Maddalena e Maria, madre di Iose, stavano a guardare il luogo dov'era stato messo.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra