Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 66-67

Le benedizioni dopo la prova

66 (A)Al direttore del coro. Canto.
Salmo.
Fate acclamazioni a Dio,
voi tutti, abitanti della terra!

Cantate la gloria del suo nome,
onoratelo con la vostra lode!

Dite a Dio: «Come son tremende
le opere tue!
Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.

Tutta la terra si prostrerà davanti a
te e canterà a te,
canterà al tuo nome». [Pausa]

Venite e ammirate le opere di Dio;
egli è tremendo nelle sue azioni verso
i figli degli uomini.

Egli cambiò il mare in terra asciutta;
il popolo passò il fiume a piedi;
perciò esultiamo in lui.

Egli, con la sua potenza domina
in eterno;
i suoi occhi osservano le nazioni;
i ribelli non possono insorgere contro
di lui! [Pausa]

Benedite il nostro Dio, o popoli,
e fate risonare a piena voce la sua lode!

Egli ha conservato in vita l'anima
nostra,
e non ha permesso che il nostro piede vacillasse.

10 Poiché tu ci hai messi alla prova,
o Dio,
ci hai passati al crogiuolo come
l'argento.

11 Ci hai fatti cadere nella rete,
hai posto un grave peso ai nostri
fianchi.

12 Hai fatto cavalcare uomini sul
nostro capo;
siamo passati attraverso il fuoco
e l'acqua,
ma poi ci hai tratti fuori in un luogo
di refrigerio.

13 Entrerò nella tua casa con olocausti,
adempirò le mie promesse,

14 le promesse che le mie labbra hanno pronunziate,
che la mia bocca ha proferite nel
momento della difficoltà.

15 Ti offrirò olocausti di bestie grasse,
e il profumo di montoni;
sacrificherò buoi e capri. [Pausa]

16 Venite e ascoltate, voi tutti che
temete Dio!
Io vi racconterò quel che ha fatto per l'anima mia.

17 Lo invocai con la mia bocca
e la mia lingua lo glorificò.

18 Se nel mio cuore avessi tramato
il male,
il Signore non m'avrebbe ascoltato.

19 Ma Dio ha ascoltato;
è stato attento alla voce della mia
preghiera.

20 Benedetto sia Dio,
che non ha respinto la mia preghiera
e non mi ha negato la sua grazia.

Lode a Dio da tutte le genti

67 (B)Al direttore del coro.
Per strumenti a corda. Salmo.
Canto.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
faccia egli risplendere il suo volto su
di noi, [Pausa]

affinché la tua via sia conosciuta sulla terra
e la tua salvezza fra tutte le genti.

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

Le nazioni gioiscano ed esultino,
perché tu governi i popoli con giustizia,
sei la guida delle nazioni sulla terra.
[Pausa]

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

La terra ha prodotto il suo frutto;
Dio, il nostro Dio, ci benedirà.

Dio ci benedirà,
e tutte le estremità della terra
lo temeranno.

Romani 7

L'affrancamento del cristiano dalla legge

(A)O ignorate forse, fratelli (poiché parlo a persone che hanno conoscenza della legge), che la legge ha potere sull'uomo per tutto il tempo ch'egli vive? Infatti la donna sposata è legata per legge al marito mentre egli vive; ma se il marito muore, è sciolta dalla legge che la lega al marito. Perciò, se lei diventa moglie di un altro uomo mentre il marito vive, sarà chiamata adultera; ma se il marito muore, ella è libera da quella legge; cosí non è adultera se diventa moglie di un altro uomo. Cosí, fratelli miei, anche voi siete stati messi a morte quanto alla legge mediante il corpo di Cristo, per appartenere a un altro, cioè a colui che è risuscitato dai morti, affinché portiamo frutto a Dio. Infatti, mentre eravamo nella carne, le passioni peccaminose, risvegliate dalla legge, agivano nelle nostre membra allo scopo di portare frutto per la morte; ma ora siamo stati sciolti dai legami della legge, essendo morti a quella che ci teneva soggetti, per servire nel nuovo regime dello Spirito e non in quello vecchio[a] della lettera.

Il ruolo della legge

(B)Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire[b]». Ma il peccato, còlta l'occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto. Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii; 10 e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte. 11 Perché il peccato, còlta l'occasione per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno e, per mezzo di esso, mi uccise. 12 Cosí la legge è santa, e il comandamento è santo, giusto e buono. 13 Ciò che è buono, diventò dunque per me morte? No di certo! È invece il peccato che mi è diventato morte, perché si rivelasse come peccato, causandomi la morte mediante ciò che è buono; affinché, per mezzo del comandamento, il peccato diventasse estremamente peccante.

La legge del peccato

14 (C)Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato. 15 Poiché, ciò che faccio, io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio. 16 Ora, se faccio quello che non voglio, ammetto che la legge è buona; 17 allora non sono piú io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me. 18 Difatti, io so che in me, cioè nella mia carne, non abita alcun bene; poiché in me si trova il volere, ma il modo di compiere il bene, no. 19 Infatti il bene che voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio. 20 Ora, se io faccio ciò che non voglio, non sono piú io che lo compio, ma è il peccato che abita in me. 21 Mi trovo dunque sotto questa legge: quando voglio fare il bene, il male si trova in me. 22 Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l'uomo interiore, 23 ma vedo un'altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. 24 Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte? 25 Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore. Cosí dunque, io con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra