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Read the Bible from start to finish, from Genesis to Revelation.
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Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Deuteronomio 11-13

La benedizione e la maledizione poste davanti a Israele

11 (A)«Ama dunque il Signore, il tuo Dio, e osserva sempre quello che ti dice di osservare: le sue leggi, le sue prescrizioni e i suoi comandamenti. Riconoscete oggi quel che i vostri figli non hanno conosciuto né visto, cioè la disciplina del Signore vostro Dio, la sua grandezza, la sua mano potente, il suo braccio steso, i suoi miracoli, le opere che fece in mezzo all’Egitto contro il faraone, re d’Egitto, e contro il suo paese; quel che fece all’esercito egiziano, ai suoi cavalli e ai suoi carri, come fece rifluire su di loro le acque del mar Rosso quando essi vi inseguivano, e come li distrusse per sempre; quel che ha fatto per voi nel deserto, fino al vostro arrivo in questo luogo; quel che fece a Datan e ad Abiram, figli di Eliab, figlio di Ruben; come la terra spalancò la sua bocca e li inghiottì con le loro famiglie, le loro tende e tutti quelli che erano al loro seguito, in mezzo a tutto Israele. Poiché i vostri occhi hanno visto le grandi cose che il Signore ha fatte. Osservate dunque tutti i comandamenti che oggi vi do, affinché siate forti e possiate entrare in possesso del paese nel quale state per entrare per impadronirvene, e affinché prolunghiate i vostri giorni sul suolo che il Signore giurò di dare ai vostri padri e alla loro discendenza: terra dove scorrono il latte e il miele. 10 Poiché il paese del quale stai per entrare in possesso non è come il paese d’Egitto dal quale siete usciti, e nel quale spargevi i semi e poi lo irrigavi con i piedi, come si fa con un orto[a]; 11 ma il paese del quale andate a prendere possesso è paese di monti e di valli, che assorbe l’acqua della pioggia che viene dal cielo: 12 paese del quale il Signore, il tuo Dio, ha cura e sul quale stanno sempre gli occhi del Signore tuo Dio, dal principio alla fine dell’anno.

13 Se ubbidirete diligentemente ai miei comandamenti che oggi vi do, amando il Signore, il vostro Dio, servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima, 14 io darò al vostro paese la pioggia nella stagione giusta: la pioggia d’autunno e di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo grano, il tuo vino e il tuo olio; 15 e farò pure crescere l’erba nei tuoi campi per il tuo bestiame, e tu mangerai e sarai saziato. 16 State attenti a non lasciarvi ingannare, a non abbandonare la retta via e a non servire dèi stranieri prostrandovi davanti a loro. 17 Altrimenti si accenderà contro di voi l’ira del Signore ed egli chiuderà i cieli in modo che non vi sarà più pioggia, la terra non darà più i suoi prodotti e voi perirete presto nel buon paese che il Signore vi dà.

18 (B)«Vi metterete dunque nel cuore e nell’anima queste mie parole; ve le legherete alla mano come un segno e ve le metterete sulla fronte in mezzo agli occhi; 19 le insegnerete ai vostri figli, parlandone quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai in viaggio, quando ti coricherai e quando ti alzerai; 20 le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle porte delle tue città, 21 affinché i vostri giorni e i giorni dei vostri figli, nel paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri siano numerosi come i giorni dei cieli al di sopra della terra. 22 Infatti, se osservate diligentemente tutti questi comandamenti che vi do, e li mettete in pratica, amando il Signore, il vostro Dio, camminando in tutte le sue vie e tenendovi stretti a lui, 23 il Signore scaccerà davanti a voi tutte quelle nazioni e voi vi impadronirete di nazioni più grandi e più potenti di voi. 24 Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà sarà vostro; i vostri confini si estenderanno dal deserto al Libano, dal fiume, il fiume Eufrate, al mare occidentale[b]. 25 Nessuno vi potrà resistere; il Signore, il vostro Dio, come vi ha detto, diffonderà la paura e il terrore di voi per tutto il paese dove camminerete.

26 (C)«Guardate, io metto oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione: 27 la benedizione se ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio, che oggi vi do; 28 la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio, e se vi allontanate dalla via che oggi vi ordino, per andare dietro a dèi stranieri che voi non avete mai conosciuto. 29 Quando il Signore, il tuo Dio, ti avrà fatto entrare nel paese nel quale vai per prenderne possesso, tu pronuncerai la benedizione sul monte Gherizim, e la maledizione sul monte Ebal. 30 Questi monti non sono forse di là dal Giordano, oltre la via di ponente, nel paese dei Cananei che abitano nella pianura di fronte a Ghilgal presso le querce di More? 31 Poiché voi vi accingete a passare il Giordano per andare a prendere possesso del paese, che il Signore, il vostro Dio, vi dà; voi lo possederete e vi abiterete. 32 Abbiate dunque cura di mettere in pratica tutte le leggi e le prescrizioni che oggi io metto davanti a voi.

Ripetizione delle leggi e delle prescrizioni(D)

Ordine di servire il Signore nel luogo scelto da lui

12 (E)«Queste sono le leggi e le prescrizioni che avrete cura d’osservare nel paese che il Signore, il Dio dei tuoi padri, ti dà, perché tu lo possegga, tutto il tempo che vivrete nel paese.

Distruggerete interamente tutti i luoghi – sugli alti monti, sui colli e sotto ogni albero verdeggiante – dove le nazioni che state per scacciare servono i loro dèi. Demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, darete alle fiamme i loro idoli di Astarte, abbatterete le immagini scolpite dei loro dèi e farete sparire il loro nome da quei luoghi.

(F)«Non farete così riguardo al Signore Dio vostro; ma lo cercherete nella sua dimora, nel luogo che il Signore, il vostro Dio, avrà scelto fra tutte le vostre tribù, per mettervi il suo nome; là andrete; là porterete i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato, le vostre offerte votive e le vostre offerte volontarie, i primogeniti dei vostri armenti e delle vostre greggi; là mangerete davanti al Signore Dio vostro, e vi rallegrerete, voi e le vostre famiglie, godendo di tutto ciò a cui avrete messo mano e con cui il Signore, il vostro Dio, vi avrà benedetti. Non farete come facciamo oggi qui, dove ognuno fa tutto quello che gli pare bene, perché finora non siete giunti al riposo e all’eredità che il Signore, il vostro Dio, vi dà. 10 Voi dunque passerete il Giordano e abiterete il paese che il Signore, il vostro Dio, vi dà in eredità; avrete pace da tutti i vostri nemici che vi circondano e vivrete nella sicurezza. 11 Allora porterete al luogo che il Signore, il vostro Dio, avrà scelto per dimora del suo nome, tutto quello che vi comando: i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato, e tutte le offerte scelte che avrete consacrato per voto al Signore. 12 Vi rallegrerete davanti al Signore vostro Dio, voi, i vostri figli, le vostre figlie, i vostri servi, le vostre serve e il Levita che abiterà nelle vostre città; poiché egli non ha né parte né proprietà tra di voi. 13 Allora ti guarderai bene dall’offrire i tuoi olocausti in un luogo qualsiasi; 14 ma offrirai i tuoi olocausti nel luogo che il Signore avrà scelto in una delle tue tribù; là farai tutto quello che ti comando.

15 Però potrai a tuo piacimento scannare animali e mangiarne la carne in tutte le tue città, secondo la benedizione che il Signore ti avrà elargita; tanto colui che sarà impuro come colui che sarà puro ne potranno mangiare, come si fa della carne di gazzella e di cervo, 16 ma non ne mangerete il sangue; lo spargerai per terra come acqua.

17 Non potrai mangiare entro le tue città le decime del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio, né i primogeniti dei tuoi armenti e delle tue greggi, né ciò che avrai consacrato per voto, né le tue offerte volontarie, né quel che le tue mani avranno prelevato; 18 mangerai queste cose davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto, tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo servo, la tua serva e il Levita che abita nelle tue città; e ti rallegrerai, davanti al Signore Dio tuo, di ogni cosa a cui avrai messo mano. 19 Guàrdati bene, tutto il tempo che vivrai nel tuo paese, dal trascurare il Levita.

20 Quando il Signore, il tuo Dio, avrà ampliato i tuoi confini, come ti ha promesso, e tu, desiderando mangiar carne, dirai: “Vorrei mangiare carne!”, allora potrai mangiarne a tuo piacimento. 21 Se il luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto per porvi il suo nome sarà lontano da te, potrai scannare del bestiame grosso e minuto che il Signore ti avrà dato, come ti ho prescritto; e potrai mangiarne a piacimento entro le tue città. 22 Soltanto, ne mangerai come si mangia la carne di gazzella e di cervo; ne potrà mangiare tanto chi sarà impuro quanto chi sarà puro; 23 ma guàrdati assolutamente dal mangiarne il sangue, perché il sangue è la vita, e tu non mangerai la vita insieme con la carne. 24 Non lo mangerai; lo spargerai per terra come acqua. 25 Non lo mangerai affinché tu sia felice, e i tuoi figli dopo di te, quando avrai fatto ciò che è giusto agli occhi del Signore.

26 Ma quanto alle cose che avrai consacrato o promesso per voto, le prenderai e andrai al luogo che il Signore avrà scelto, 27 e offrirai i tuoi olocausti, la carne e il sangue, sull’altare del Signore tuo Dio; e il sangue delle altre tue vittime dovrà essere sparso sull’altare del Signore tuo Dio, e tu mangerai la carne. 28 Osserva e ascolta tutte queste cose che ti comando, affinché tu sia felice, e i tuoi figli dopo di te, quando avrai fatto ciò che è bene e giusto agli occhi del Signore tuo Dio.

29 (G)«Quando il Signore, il tuo Dio, avrà sterminato davanti a te le nazioni che tu stai andando a spodestare, e quando le avrai spodestate e ti sarai stabilito nel loro paese, 30 guàrdati bene dal cadere nel laccio seguendo il loro esempio, dopo che saranno state distrutte davanti a te, e dall’informarti sui loro dèi, dicendo: “Come servivano i loro dèi queste nazioni? Anch’io voglio fare lo stesso”. 31 Non farai così riguardo al Signore tuo Dio, poiché esse praticavano verso i loro dèi tutto ciò che è abominevole per il Signore e che egli detesta; davano perfino alle fiamme i loro figli e le loro figlie, in onore dei loro dèi.

32 Avrete cura di mettere in pratica tutte le cose che vi comando; non vi aggiungerai nulla e nulla ne toglierai.

Punizione dei falsi profeti e degli idolatri

13 (H)«Quando sorgerà in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti annuncia un segno o un prodigio, e il segno o il prodigio di cui ti avrà parlato si compie, ed egli ti dice: “Andiamo dietro a dèi stranieri, che tu non hai mai conosciuto, e serviamoli”, tu non darai retta alle parole di quel profeta o di quel sognatore, perché il Signore, il vostro Dio, vi mette alla prova per sapere se amate il Signore, il vostro Dio, con tutto il vostro cuore e con tutta l’anima vostra. Seguirete il Signore, il vostro Dio, lo temerete, osserverete i suoi comandamenti, ubbidirete alla sua voce, lo servirete e vi terrete stretti a lui. Quel profeta o quel sognatore sarà messo a morte, perché avrà predicato l’apostasia dal Signore Dio vostro che vi ha fatti uscire dal paese d’Egitto e vi ha liberati dalla casa di schiavitù, per spingerti fuori dalla via per la quale il Signore, il tuo Dio, ti ha ordinato di camminare. Così toglierai il male di mezzo a te[c].

(I)«Se tuo fratello, figlio di tua madre, o tuo figlio o tua figlia o tua moglie, che riposa sul tuo seno, o l’amico, che è come un altro te stesso, vorranno ingannarti in segreto, dicendo: “Andiamo, serviamo altri dèi”, quelli che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto, dèi adorati dai popoli che vi circondano, vicini a te o da te lontani, da un’estremità all’altra della terra, tu non acconsentirai, non gli darai retta; l’occhio tuo non abbia pietà per lui; non risparmiarlo, non giustificarlo; anzi, uccidilo senz’altro; la tua mano sia la prima a levarsi su di lui, per metterlo a morte; poi venga la mano di tutto il popolo; 10 lapidalo e muoia, perché ha cercato di spingerti lontano dal Signore tuo Dio, che vi ha fatti uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù. 11 E tutto Israele lo udrà e temerà, e non commetterà più una simile azione malvagia in mezzo a te.

12 (J)«Se a proposito di una delle città che il Signore, il tuo Dio, ti dà per abitarle, sentirai dire: 13 “Uomini perversi sono sorti in mezzo a te e hanno sedotto gli abitanti della loro città dicendo: ‘Andiamo, serviamo altri dèi, che voi non avete mai conosciuti’”, 14 tu farai delle ricerche, investigherai, interrogherai con cura. Se troverai che è vero, che il fatto sussiste e che una tale abominazione è stata realmente commessa in mezzo a te, 15 allora metterai senz’altro a fil di spada gli abitanti di quella città, la voterai allo sterminio con tutto quello che contiene, e passerai a fil di spada anche il suo bestiame. 16 Radunerai tutto il bottino in mezzo alla piazza e darai interamente alle fiamme la città con tutto il suo bottino, come sacrificio arso interamente per il Signore vostro Dio; essa sarà per sempre un mucchio di rovine e non sarà più ricostruita. 17 Nulla di ciò che sarà così votato allo sterminio si attaccherà alle tue mani, affinché il Signore rinunci alla sua ira ardente, ti faccia misericordia, abbia pietà di te e ti moltiplichi, come giurò ai tuoi padri di fare, 18 se tu ubbidirai alla voce del Signore tuo Dio, osservando tutti i suoi comandamenti che oggi ti do, e facendo ciò che è giusto agli occhi del Signore tuo Dio.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

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