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Gloria di Dio nella creazione

(A)Al direttore del coro. Sulla ghittea.

Salmo di Davide.

O Dio, Signore nostro,

quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!

Tu hai posto la tua maestà nei cieli.

Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto una forza[a],

a causa dei tuoi nemici,

per ridurre al silenzio l’avversario e il vendicatore.

Quando io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita,

la luna e le stelle che tu hai disposte,

che cos’è l’uomo perché tu lo ricordi?

Il figlio dell’uomo perché te ne prenda cura?

Eppure tu lo hai fatto solo di poco inferiore a Dio[b]

e lo hai coronato di gloria e d’onore.

Tu lo hai fatto dominare sulle opere delle tue mani,

hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi[c]:

pecore e buoi tutti quanti

e anche le bestie selvatiche della campagna;

gli uccelli del cielo e i pesci del mare,

tutto quel che percorre i sentieri dei mari.

O Dio, Signore nostro,

quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!

Footnotes

  1. Salmi 8:2 +Mt 21:16.
  2. Salmi 8:5 Inferiore a Dio, o di poco inferiore agli angeli.
  3. Salmi 8:6 +1 Co 15:27; +Eb 2:6-8.

Il peccatore pentito implora misericordia

38 (A)Salmo di Davide. Per far ricordare.

O Signore, non rimproverarmi nella tua ira,

non punirmi nel tuo furore!

Poiché le tue frecce mi hanno trafitto

e la tua mano è scesa su di me.

Non c’è nulla d’intatto nel mio corpo a causa della tua ira;

non c’è requie per le mie ossa a causa del mio peccato.

Poiché le mie iniquità sorpassano il mio capo;

sono come un grave carico, troppo pesante per me.

Le mie piaghe sono fetide e purulenti

per la mia follia.

Sono curvo e abbattuto,

triste vado in giro tutto il giorno.

I miei fianchi sono infiammati

e non v’è nulla d’intatto nel mio corpo.

Sono sfinito e depresso;

ruggisco per il fremito del mio cuore.

Signore, ti sta davanti ogni mio desiderio,

i miei gemiti non ti sono nascosti.

10 Il mio cuore palpita, la mia forza mi lascia;

anche la luce dei miei occhi m’è venuta meno.

11 Amici e compagni stanno lontani dalla mia piaga,

i miei stessi parenti si fermano a distanza.

12 Tende lacci chi desidera la mia morte,

dice cose cattive chi mi augura del male

e medita inganni tutto il giorno.

13 Ma io mi comporto come un sordo che non ode,

come un muto che non apre bocca.

14 Sono come un uomo che non ascolta,

nella cui bocca non ci sono parole per replicare.

15 In te spero, o Signore;

tu risponderai, o Signore, Dio mio!

16 Io ho detto: «Non si rallegrino di me;

e quando il mio piede vacilla,

non s’innalzino superbi contro di me».

17 Perché io sto per cadere,

il mio dolore è sempre davanti a me.

18 Io confesso il mio peccato,

sono angosciato per la mia colpa.

19 Ma quelli che senza motivo mi sono nemici sono forti,

quelli che mi odiano a torto si sono moltiplicati.

20 Anche quelli che mi rendono male per bene

sono miei avversari, perché seguo il bene.

21 O Signore, non abbandonarmi;

Dio mio, non allontanarti da me.

22 Affrèttati in mio aiuto,

o Signore, mia salvezza!

Canto di trionfo e di gloria

68 (A)Al direttore del coro. Di Davide.

Salmo. Canto.

Si alzi Dio, e i suoi nemici saranno dispersi,

e quelli che l’odiano fuggiranno davanti a lui.

Tu li dissolverai come si dissolve il fumo;

come la cera si scioglie davanti al fuoco,

così periranno gli empi davanti a Dio.

Ma i giusti si rallegreranno,

trionferanno in presenza di Dio

ed esulteranno di gioia.

Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome,

preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti;

il suo nome è il Signore; esultate davanti a lui.

Dio è padre degli orfani e difensore delle vedove

nella sua santa dimora;

a quelli che sono soli Dio dà una famiglia,

libera i prigionieri e dà loro prosperità;

solo i ribelli risiedono in terra arida.

O Dio, quando tu uscisti alla testa del tuo popolo,

quando avanzasti attraverso il deserto, [Pausa]

la terra tremò;

anche i cieli si sciolsero in pioggia davanti a Dio;

lo stesso Sinai tremò davanti a Dio, al Dio d’Israele.

O Dio, tu mandasti una pioggia benefica

sulla tua eredità esausta, per ristorarla.

10 Il tuo popolo abitò nel paese,

benevolmente preparato da te, o Dio, per i miseri.

11 Il Signore dà un ordine:

le messaggere di vittoria appaiono in grande schiera.

12 I re degli eserciti fuggono, fuggono,

e quelle che stavano in casa si dividono il bottino.

13 Anche per voi, rimasti tranquilli fra gli ovili,

si coprono d’argento le ali della colomba

e d’oro le sue piume.

14 Quando l’Onnipotente disperse i re nel paese,

il Salmon si coperse di neve.

15 Monti altissimi, monti di Basan,

monti dalle cime numerose, monti di Basan,

16 perché, o monti dalle molte cime, guardate con invidia

al monte che Dio ha scelto per sua dimora?

Sì, il Signore vi abiterà per sempre.

17 I carri di Dio si contano a miriadi e miriadi,

a migliaia di migliaia:

il Signore viene dal Sinai nel santuario.

18 Tu sei salito in alto, portando prigionieri,

hai ricevuto doni dagli uomini, anche dai ribelli,

per far qui la tua dimora, o Signore, Dio.

19 Sia benedetto il Signore!

Giorno per giorno porta per noi il nostro peso,

il Dio della nostra salvezza. [Pausa]

20 Il nostro Dio è un Dio che libera;

Dio, il Signore, ci preserva dalla morte.

21 Ma Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici,

la testa chiomata di chi vive nel peccato.

22 Il Signore ha detto: «Li farò tornare da Basan,

li farò tornare[a] dagli abissi del mare,

23 affinché tu affondi il piede nel sangue dei tuoi nemici

e la lingua dei tuoi cani ne abbia la sua parte».

24 Essi hanno visto il tuo corteo, o Dio,

il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.

25 Precedevano i cantori, dietro venivano i suonatori,

in mezzo le fanciulle che battevano i tamburelli.

26 Benedite Dio nelle assemblee,

benedite il Signore, voi che siete della stirpe d’Israele!

27 Ecco il giovane Beniamino, che guida gli altri,

i prìncipi di Giuda e la loro schiera,

i prìncipi di Zabulon, i prìncipi di Neftali.

28 Il tuo Dio ha decretato la tua potenza;

conferma, o Dio, quanto hai fatto per noi!

29 Nel tuo tempio, che sovrasta Gerusalemme,

i re ti porteranno doni.

30 Minaccia la bestia dei canneti[b],

il branco dei tori[c] con i vitelli dei popoli[d],

che si prostrano portando verghe d’argento[e].

Disperdi i popoli che amano la guerra.

31 Prìncipi verranno dall’Egitto,

l’Etiopia si affretterà a tendere le mani verso Dio.

32 O regni della terra, cantate a Dio,

salmeggiate al Signore, [Pausa]

33 a colui che cavalca sui cieli dei cieli eterni!

Ecco, egli fa risuonare la sua voce, la sua voce potente.

34 Riconoscete la potenza di Dio;

la sua maestà è sopra Israele,

e la sua potenza è nei cieli.

35 O Dio, tu sei tremendo dal tuo santuario!

Il Dio d’Israele dà forza e potenza al suo popolo.

Benedetto sia Dio!

Footnotes

  1. Salmi 68:22 Li farò tornare, altri rendono: ti ritrarrò.
  2. Salmi 68:30 La bestia dei canneti, cioè il coccodrillo, simbolo dell’Egitto.
  3. Salmi 68:30 Il branco dei tori, cioè re potenti.
  4. Salmi 68:30 I vitelli dei popoli, ovvero la moltitudine che segue i capi.
  5. Salmi 68:30 Che si prostrano portando verghe d’argento, per pagare i tributi.

Invito a lodare il giusto Giudice

98 (A)Salmo.

Cantate al Signore un cantico nuovo,

perché egli ha operato prodigi;

la sua destra e il suo braccio santo lo hanno reso vittorioso.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,

ha manifestato la sua giustizia davanti alle nazioni.

Si è ricordato della sua bontà

e della sua fedeltà verso la casa d’Israele[a];

tutte le estremità della terra hanno visto la salvezza del nostro Dio.

Acclamate il Signore, abitanti di tutta la terra,

date in canti di gioia e di lode,

salmeggiate al Signore con la cetra,

con la cetra e la voce del canto.

Con trombe e al suono del corno

acclamate il re, il Signore.

Risuoni il mare e quanto contiene,

il mondo e i suoi abitanti.

I fiumi battano le mani,

esultino insieme i monti davanti al Signore.

Poiché egli viene a governare la terra;

egli governerà il mondo con giustizia,

e i popoli con rettitudine.

Footnotes

  1. Salmi 98:3 +Lu 1:54.

La famiglia benedetta

128 (A)Canto dei pellegrinaggi.

Beato chiunque teme il Signore

e cammina nelle sue vie!

Allora mangerai della fatica delle tue mani,

sarai felice e prospererai.

Tua moglie sarà come vigna fruttifera,

nell’intimità della tua casa;

i tuoi figli come piante d’olivo

intorno alla tua tavola.

Ecco, così sarà benedetto l’uomo

che teme il Signore.

Il Signore ti benedica da Sion!

Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme

tutti i giorni della tua vita.

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli.

Pace sia sopra Israele.

I meravigliosi precetti della saggezza

(A)La saggezza non chiama forse? L’intelligenza non fa udire la sua voce?

Essa sta in piedi in cima ai luoghi più elevati, sulla strada, agli incroci;

grida presso le porte della città, all’ingresso, negli androni:

«Chiamo voi, o uomini nobili, la mia voce si rivolge ai figli del popolo.

Imparate, o semplici, l’accorgimento, e voi, stolti, diventate intelligenti!

Ascoltate, perché dirò cose eccellenti, le mie labbra si apriranno per insegnare cose rette.

Infatti la mia bocca esprime la verità, le mie labbra detestano l’empietà.

Tutte le parole della mia bocca sono conformi a giustizia, non c’è nulla di ambiguo o di perverso in esse.

Sono tutte rette per l’uomo intelligente, giuste per quelli che hanno trovato la scienza.

10 Ricevete la mia istruzione anziché l’argento, e la scienza anziché l’oro scelto;

11 poiché la saggezza vale più delle perle, tutti gli oggetti preziosi non la equivalgono.

12 Io, la saggezza, sto con l’accorgimento e ho trovato la scienza della riflessione.

13 Il timore del Signore è odiare il male; io odio la superbia, l’arroganza, la via del male e la bocca perversa.

14 A me appartiene il consiglio e il successo; io sono l’intelligenza, a me appartiene la forza.

15 Per mio mezzo regnano i re, e i prìncipi decretano ciò che è giusto.

16 Per mio mezzo governano i capi, i nobili, tutti i giudici della terra.

17 Io amo quelli che mi amano, e quelli che mi cercano mi trovano.

18 Con me sono ricchezze e gloria, i beni duraturi e la giustizia.

19 Il mio frutto è migliore dell’oro fino, il mio prodotto vale più dell’argento selezionato.

20 Io cammino per la via della giustizia, per i sentieri dell’equità,

21 per far ereditare ricchezze a quelli che mi amano e per riempire i loro tesori.

22 (B)«Il Signore mi ebbe con sé[a] al principio dei suoi atti, prima di fare alcuna delle sue opere più antiche.

23 Fui stabilita fin dall’eternità, dal principio, prima che la terra fosse.

24 Fui generata quando non c’erano ancora abissi, quando ancora non c’erano sorgenti rigurgitanti d’acqua.

25 Fui generata prima che i monti fossero fondati, prima che esistessero le colline,

26 quand’egli ancora non aveva fatto né la terra né i campi né le prime zolle della terra coltivabile.

27 Quand’egli disponeva i cieli io ero là; quando tracciava un circolo sulla superficie dell’abisso,

28 quando condensava le nuvole in alto, quando rafforzava le fonti dell’abisso,

29 quando assegnava al mare il suo limite perché le acque non oltrepassassero il loro confine, quando poneva le fondamenta della terra,

30 io ero presso di lui come un artefice. Ero sempre esuberante di gioia giorno dopo giorno, mi rallegravo in ogni tempo in sua presenza;

31 mi rallegravo nella parte abitabile della sua terra, trovavo la mia gioia tra i figli degli uomini.

32 Ora, figlioli, ascoltatemi; beati quelli che osservano le mie vie!

33 Ascoltate l’istruzione, siate saggi, e non la rifiutate!

34 Beato l’uomo che mi ascolta, che veglia ogni giorno alle mie porte, che vigila alla soglia della mia casa!

35 Chi mi trova infatti trova la vita e ottiene il favore del Signore.

36 Ma chi pecca contro di me fa torto a se stesso; tutti quelli che mi odiano amano la morte».

Footnotes

  1. Proverbi 8:22 Il Signore mi ebbe con sé, altri traducono: il Signore mi produsse, o: mi possedé. Ebr. qanah, acquistare, cfr. 4:5, 7; vd. note a Ge 4:1.