Matteo 26
Nuova Riveduta 1994
La Passione, 26-27
La congiura contro Gesú
26 (A)Quando Gesú ebbe finito tutti questi discorsi, disse ai suoi discepoli: 2 «Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua, e il *Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso».
3 Allora i capi dei *sacerdoti e gli *anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote che si chiamava *Caiafa, 4 e deliberarono di prendere Gesú con inganno e di farlo morire. 5 Ma dicevano: «Non durante la *festa, perché non accada qualche tumulto nel popolo».
Maria di Betania unge il capo a Gesú
6 (B)Mentre Gesú era a *Betania, in casa di Simone il *lebbroso, 7 venne a lui una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d'olio profumato di gran valore e lo versò sul capo di lui che stava a tavola. 8 Veduto ciò, i discepoli si indignarono e dissero: «Perché questo spreco? 9 Quest'olio si sarebbe potuto vendere caro e dare il denaro ai poveri». 10 Ma Gesú se ne accorse e disse loro: «Perché date noia a questa donna? Ha fatto una buona azione verso di me. 11 Perché i poveri li avete sempre con voi[a], ma me non mi avete sempre. 12 Versando quest'olio sul mio corpo, lo ha fatto in vista della mia sepoltura. 13 In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo vangelo, anche ciò che ella ha fatto sarà raccontato in memoria di lei».
Giuda decide di tradire Gesú
14 (C)Allora uno dei dodici, che si chiamava *Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti, 15 e disse loro: «Che cosa siete disposti a darmi, se io ve lo consegno?» Ed essi gli fissarono trenta *sicli d'argento. 16 Da quell'ora cercava il momento opportuno per consegnarlo.
L'ultima Pasqua
17 (D)Il primo giorno degli *azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesú e gli dissero: «Dove vuoi che ti prepariamo la cena pasquale?» 18 Egli disse: «Andate in città dal tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te, con i miei discepoli”». 19 E i discepoli fecero come Gesú aveva loro ordinato e prepararono la Pasqua.
20 Quando fu sera, si mise a tavola con i dodici discepoli. 21 Mentre mangiavano, disse: «In verità vi dico: Uno di voi mi tradirà». 22 Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io, Signore?» 23 Ma egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. 24 Certo, il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato». 25 E Giuda, il traditore, prese a dire: «Sono forse io, Maestro?» E Gesú a lui: «Lo hai detto».
La cena del Signore
26 (E)Mentre mangiavano, Gesú prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». 27 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, 28 perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati. 29 Vi dico che da ora in poi non berrò piú di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio».
Gesú predice il rinnegamento di Pietro
30 (F)Dopo che ebbero cantato l'inno, uscirono per andare al *monte degli Ulivi.
31 Allora Gesú disse loro: «Questa notte voi tutti avrete in me un'occasione di caduta; perché è scritto: “Io percoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse[b]”. 32 Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in *Galilea». 33 *Pietro, rispondendo, gli disse: «Quand'anche tu fossi per tutti un'occasione di caduta, non lo sarai mai per me». 34 Gesú gli disse: «In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». 35 E Pietro a lui: «Quand'anche dovessi morire con te, non ti rinnegherò». E lo stesso dissero pure tutti i discepoli.
Agonia di Gesú nel giardino di Getsemani
36 (G)Allora Gesú andò con loro in un podere chiamato Getsemani[c] e disse ai discepoli: «Sedete qui finché io sia andato là e abbia pregato». 37 E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a essere triste e angosciato. 38 Allora disse loro: «L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate con me». 39 E, andato un po' piú avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi». 40 Poi tornò dai discepoli e li trovò addormentati. E disse a Pietro: «Cosí, non siete stati capaci di vegliare con me un'ora sola? 41 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 42 Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà». 43 E, tornato, li trovò addormentati, perché i loro occhi erano appesantiti. 44 Allora, lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole. 45 Poi tornò dai discepoli e disse loro: «Dormite pure oramai, e riposatevi! Ecco, l'ora è vicina, e il Figlio dell'uomo è dato nelle mani dei peccatori. 46 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».
Arresto di Gesú
47 (H)Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una gran folla con spade e bastoni, da parte dei capi dei sacerdoti e degli anziani del popolo. 48 Colui che lo tradiva, aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; prendetelo». 49 E in quell'istante, avvicinatosi a Gesú, gli disse: «Ti saluto, Maestro!» e gli diede un lungo bacio. 50 Ma Gesú gli disse: «Amico, che cosa sei venuto a fare?» Allora, avvicinatisi, gli misero le mani addosso e lo presero.
51 Ed ecco, uno di quelli che erano con lui, stesa la mano, prese la spada, la sfoderò e, colpito il servo del sommo sacerdote, gli recise l'orecchio. 52 Allora Gesú gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, periranno di spada. 53 Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante piú di dodici *legioni[d] d'angeli? 54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che cosí avvenga?»
55 In quel momento Gesú disse alla folla: «Voi siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante, per prendermi. Ogni giorno sedevo nel *tempio a insegnare e voi non mi avete preso; 56 ma tutto questo è avvenuto affinché si adempissero le Scritture dei *profeti».
Allora tutti i discepoli l'abbandonarono e fuggirono.
Gesú davanti a Caiafa e al sinedrio
57 (I)Quelli che avevano preso Gesú, lo condussero da Caiafa, sommo sacerdote, presso il quale erano riuniti gli *scribi e gli anziani. 58 Pietro lo seguiva da lontano, finché giunsero al *cortile del sommo sacerdote; ed entrò, mettendosi a sedere con le guardie, per vedere come la vicenda sarebbe finita.
59 I capi dei sacerdoti e tutto il *sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesú per farlo morire; 60 e non ne trovavano, benché si fossero fatti avanti molti falsi testimoni. 61 Finalmente, se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: “Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni”». 62 E il sommo sacerdote, alzatosi in piedi, gli disse: «Non rispondi nulla? Non senti quello che testimoniano costoro contro di te?» 63 Ma Gesú taceva. E il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il *Figlio di Dio». 64 Gesú gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza[e], e venire sulle nuvole del cielo»[f]. 65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia; 66 che ve ne pare?» Ed essi risposero: «È reo di morte». 67 Allora gli sputarono in viso e gli diedero dei pugni e altri lo schiaffeggiarono[g], 68 dicendo: «O Cristo profeta, indovina! Chi ti ha percosso?»
Gesú rinnegato tre volte da Pietro
69 (J)Pietro, intanto, stava seduto fuori nel cortile e una serva gli si avvicinò, dicendo: «Anche tu eri con Gesú il Galileo». 70 Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Non so che cosa dici». 71 Come fu uscito nell'atrio, un'altra lo vide e disse a coloro che erano là: «Anche costui era con Gesú *Nazareno». 72 Ed egli negò di nuovo giurando: «Non conosco quell'uomo». 73 Di lí a poco, coloro che erano presenti si avvicinarono e dissero a Pietro: «Certo anche tu sei di quelli, perché anche il tuo parlare[h] ti fa riconoscere». 74 Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo!» In quell'istante il gallo cantò. 75 Pietro si ricordò delle parole di Gesú che gli aveva dette: «Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». E, andato fuori, pianse amaramente.
Footnotes
- Matteo 26:11 +De 15:11.
- Matteo 26:31 +Za 13:7.
- Matteo 26:36 Getsemani, deriva da due termini ebraici che significano frantoio per olive.
- Matteo 26:53 La legione era un'unità dell'esercito romano costituita da 5000 a 6000 uomini.
- Matteo 26:64 +Sl 110:1.
- Matteo 26:64 +Da 7:13.
- Matteo 26:67 Schiaffeggiarono, altri traducono: gli diedero delle bastonate.
- Matteo 26:73 Il tuo parlare, ovvero il tuo accento galileo.
Matteo 26
La Nuova Diodati
26 E avvenne che, quando Gesú ebbe finito tutti questi discorsi, disse ai suoi discepoli:
2 «Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua, e il Figlio dell'uomo sarà consegnato per esser crocifisso».
3 Allora i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani del popolo si riunirono nella corte del sommo sacerdote di nome Caiafa.
4 E tennero consiglio per prendere Gesú con inganno e farlo morire;
5 ma dicevano: «Non durante la festa, perché non nasca tumulto fra il popolo».
6 Ora, essendo Gesú in Betania, in casa di Simone il lebbroso
7 gli si avvicinò una donna con un alabastro di olio profumato di gran prezzo, e lo versò sul suo capo, mentre egli era a tavola.
8 Visto ciò, i Suoi discepoli s'indignarono e dissero: «Perché mai questo spreco?
9 Quest'olio, infatti, si poteva vendere a gran prezzo e darne il ricavato ai poveri».
10 Ma Gesú, conosciuto ciò, disse loro: «Perché mai infastidite questa donna? Ella infatti ha compiuto una buona azione verso di me.
11 Perché avrete sempre i poveri con voi, ma non avrete sempre me.
12 Poiché, versando questo olio profumato sul mio corpo, ella lo ha fatto per preparare il mio corpo per la sepoltura.
13 Io Vi dico in verità, che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo evangelo, si racconterà anche ciò che costei ha fatto, in memoria di lei».
14 Allora uno dei dodici, di nome Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti,
15 e disse loro: «Quanto mi volete dare, perché io ve lo consegni?». Ed essi gli contarono trenta sicli d'argento.
16 E da quell'ora egli cercava l'opportunità di tradirlo.
17 Or il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si accostarono a Gesú e gli dissero: «Dove vuoi che ti apparecchiamo per mangiare la Pasqua?».
18 Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: "il Maestro dice: Il mio tempo è vicino, farò la Pasqua in casa tua con i miei discepoli"».
19 Allora i discepoli fecero come Gesú aveva loro ordinato e apparecchiarono la Pasqua.
20 E quando fu sera, egli si mise a tavola con i dodici;
21 e, mentre mangiavano, disse: «In verità vi dico che uno di voi mi tradirà».
22 Ed essi si rattristarono grandemente, e ciascuno di loro prese a dirgli: «Sono io quello, Signore?».
23 Ed egli, rispondendo, disse: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto mi tradirà.
24 Il Figlio dell'uomo certo se ne va secondo che è scritto di lui; ma guai a quell'uomo per mezzo del quale il Figlio dell'uomo è tradito! Sarebbe stato meglio per lui di non essere mai nato».
25 E Giuda, colui che lo avrebbe tradito, prese a dire: «Maestro, sono io quello?». Egli gli disse: «Tu l'hai detto!».
26 Ora, mentre mangiavano, Gesú prese il pane e lo benedisse, lo ruppe e lo diede ai discepoli e disse: «Prendete, mangiate; questo è il mio corpo».
27 Poi prese il calice e rese grazie, e lo diede loro dicendo: «Bevetene tutti,
28 perché questo è il mio sangue, il sangue del nuovo patto che è sparso per molti per il perdono dei peccati.
29 Ed io vi dico, che da ora in poi io non berrò piú di questo frutto della vigna fino a quel giorno in cui io lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio».
30 E, dopo aver cantato l'inno, se ne uscirono verso il monte degli Ulivi.
31 Allora Gesú disse loro: «Voi tutti questa notte sarete scandalizzati per causa mia, perché sta scritto: "Percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse".
32 Ma, dopo che sarò risorto, vi precederò in Galilea»,
33 Allora Pietro, rispondendo, gli disse: «Quand'anche tutti si scandalizzassero per causa tua, io non mi scandalizzerò mai!».
34 Gesú gli disse: «In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte».
35 Pietro gli disse: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò in alcun modo». Lo stesso dissero anche tutti i discepoli.
36 Allora Gesú andò con loro in un luogo, chiamato Getsemani, e disse ai discepoli: «Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare».
37 E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e grande angoscia.
38 Allora egli disse loro: «L'anima mia è profondamente triste, fino alla morte; restate qui e vegliate con me».
39 E andato un poco in avanti, si gettò con la faccia a terra e pregava dicendo: «Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu».
40 Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano, e disse a Pietro: «Cosí non avete potuto vegliare neppure un'ora con me?
41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione, poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole».
42 Si allontanò di nuovo per la seconda volta e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani da me senza che io lo beva sia fatta la tua volontà!».
43 Poi, tornato di nuovo, li trovò che dormivano, perché i loro occhi erano appesantiti.
44 E, lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, dicendo le medesime parole.
45 Ritornò poi dai suoi discepoli e disse loro: «Da ora in poi dormite pure e riposatevi; ecco l'ora è giunta e il Figlio dell'uomo è dato nelle mani dei peccatori.
46 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».
47 E mentre egli parlava ancora, ecco Giuda, uno dei dodici, arrivò, e con lui una grande turba con spade e bastoni, mandati dai capi dei sacerdoti e dagli anziani del popolo.
48 Or colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che io bacerò, è lui; prendetelo».
49 E in quell'istante, accostatosi a Gesú, gli disse: «Salve, Maestro!». E lo baciò caldamente.
50 E Gesú, gli disse: «Amico, cosa sei venuto a fare?». Allora essi, accostatisi a Gesú, gli posero le mani addosso e lo presero.
51 Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesú, stesa la mano, trasse fuori la sua spada e percosse il servo del sommo sacerdote, recidendogli un orecchio.
52 Allora Gesú gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che mettono mano alla spada, periranno di spada.
53 Pensi forse che io non potrei adesso pregare il Padre mio, perché mi mandi piú di dodici legioni di angeli?
54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, le quali dicono che deve avvenire cosi?».
55 In quello stesso momento Gesú disse alle turbe: «Voi siete usciti a prendermi con spade e bastoni, come contro un brigante; eppure ogni giorno ero seduto in mezzo a voi nel tempio ad insegnare, e non mi avete preso.
56 Ma tutto questo è avvenuto affinché si adempissero le Scritture dei profeti». Allora tutti i discepoli, lasciatolo, se ne fuggirono.
57 Or quelli che avevano arrestato Gesú lo condussero da Caiafa, sommo sacerdote, presso il quale già si erano riuniti gli scribi e gli anziani.
58 E Pietro lo seguí da lontano fino al cortile del sommo sacerdote, e, entrato dentro, si pose a sedere con le guardie per vedere la fine.
59 Ora i capi dei sacerdoti, gli anziani e tutto il sinedrio, cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesú, per farlo morire,
60 ma non ne trovavano alcuna; sebbene si fossero fatti avanti molti falsi testimoni, non ne trovarono. Ma alla fine vennero avanti due falsi testimoni
61 i quali dissero: «Costui ha detto: "Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni»,
62 Allora il sommo sacerdote, alzatosi, gli disse: «Non rispondi nulla a ciò che costoro testimoniano contro di te?».
63 Ma Gesú taceva. E il sommo sacerdote replicò dicendo: «Io ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se sei il Cristo, il Figlio di Dio».
64 Gesú gli disse: «Tu l'hai detto! Anzi io vi dico che in avvenire voi vedrete il Figlio dell'uomo sedere alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo».
65 Allora il sommo sacerdote stracciò le sue vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; quale bisogno abbiamo piú di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia.
66 Che ve ne pare?». Ed essi, rispondendo, dissero: «Egli è reo di morte!».
67 Allora gli sputarono in faccia e lo schiaffeggiarono; ed altri lo percossero con pugni,
68 dicendo: «O Cristo. indovina! Chi ti ha percosso?».
69 Ora Pietro sedeva fuori nel cortile e una serva si accostò a lui, dicendo: «Anche tu eri con Gesú il Galileo».
70 Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Non so di che stai parlando».
71 Come egli uscí nell'atrio, un'altra lo vide e disse a quelli che erano là: «Anche costui era con Gesú il Nazareno!».
72 Ma egli di nuovo lo negò con giuramento, dicendo: «Io non conosco quell'uomo».
73 Poco dopo anche gli astanti, accostatisi, dissero a Pietro: «Certo, anche tu sei uno di loro, perché il tuo parlare ti tradisce».
74 Allora egli cominciò a maledire e a giurare, dicendo: «Io non conosco quell'uomo». E in quell'istante il gallo cantò.
75 Allora Pietro si ricordò di quello che Gesú gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte», Ed egli uscí, e pianse amaramente.
Matthew 26
New International Version
The Plot Against Jesus(A)
26 When Jesus had finished saying all these things,(B) he said to his disciples, 2 “As you know, the Passover(C) is two days away—and the Son of Man will be handed over to be crucified.”
3 Then the chief priests and the elders of the people assembled(D) in the palace of the high priest, whose name was Caiaphas,(E) 4 and they schemed to arrest Jesus secretly and kill him.(F) 5 “But not during the festival,” they said, “or there may be a riot(G) among the people.”
Jesus Anointed at Bethany(H)(I)
6 While Jesus was in Bethany(J) in the home of Simon the Leper, 7 a woman came to him with an alabaster jar of very expensive perfume, which she poured on his head as he was reclining at the table.
8 When the disciples saw this, they were indignant. “Why this waste?” they asked. 9 “This perfume could have been sold at a high price and the money given to the poor.”
10 Aware of this, Jesus said to them, “Why are you bothering this woman? She has done a beautiful thing to me. 11 The poor you will always have with you,[a](K) but you will not always have me. 12 When she poured this perfume on my body, she did it to prepare me for burial.(L) 13 Truly I tell you, wherever this gospel is preached throughout the world, what she has done will also be told, in memory of her.”
Judas Agrees to Betray Jesus(M)
14 Then one of the Twelve—the one called Judas Iscariot(N)—went to the chief priests 15 and asked, “What are you willing to give me if I deliver him over to you?” So they counted out for him thirty pieces of silver.(O) 16 From then on Judas watched for an opportunity to hand him over.
The Last Supper(P)(Q)(R)
17 On the first day of the Festival of Unleavened Bread,(S) the disciples came to Jesus and asked, “Where do you want us to make preparations for you to eat the Passover?”(T)
18 He replied, “Go into the city to a certain man and tell him, ‘The Teacher says: My appointed time(U) is near. I am going to celebrate the Passover with my disciples at your house.’” 19 So the disciples did as Jesus had directed them and prepared the Passover.
20 When evening came, Jesus was reclining at the table with the Twelve. 21 And while they were eating, he said, “Truly I tell you, one of you will betray me.”(V)
22 They were very sad and began to say to him one after the other, “Surely you don’t mean me, Lord?”
23 Jesus replied, “The one who has dipped his hand into the bowl with me will betray me.(W) 24 The Son of Man will go just as it is written about him.(X) But woe to that man who betrays the Son of Man! It would be better for him if he had not been born.”
25 Then Judas, the one who would betray him,(Y) said, “Surely you don’t mean me, Rabbi?”(Z)
Jesus answered, “You have said so.”
26 While they were eating, Jesus took bread, and when he had given thanks, he broke it(AA) and gave it to his disciples, saying, “Take and eat; this is my body.”
27 Then he took a cup,(AB) and when he had given thanks, he gave it to them, saying, “Drink from it, all of you. 28 This is my blood of the[b] covenant,(AC) which is poured out for many for the forgiveness of sins.(AD) 29 I tell you, I will not drink from this fruit of the vine from now on until that day when I drink it new with you(AE) in my Father’s kingdom.”
30 When they had sung a hymn, they went out to the Mount of Olives.(AF)
Jesus Predicts Peter’s Denial(AG)
31 Then Jesus told them, “This very night you will all fall away on account of me,(AH) for it is written:
32 But after I have risen, I will go ahead of you into Galilee.”(AJ)
33 Peter replied, “Even if all fall away on account of you, I never will.”
34 “Truly I tell you,” Jesus answered, “this very night, before the rooster crows, you will disown me three times.”(AK)
35 But Peter declared, “Even if I have to die with you,(AL) I will never disown you.” And all the other disciples said the same.
Gethsemane(AM)
36 Then Jesus went with his disciples to a place called Gethsemane, and he said to them, “Sit here while I go over there and pray.” 37 He took Peter and the two sons of Zebedee(AN) along with him, and he began to be sorrowful and troubled. 38 Then he said to them, “My soul is overwhelmed with sorrow(AO) to the point of death. Stay here and keep watch with me.”(AP)
39 Going a little farther, he fell with his face to the ground and prayed, “My Father, if it is possible, may this cup(AQ) be taken from me. Yet not as I will, but as you will.”(AR)
40 Then he returned to his disciples and found them sleeping. “Couldn’t you men keep watch with me(AS) for one hour?” he asked Peter. 41 “Watch and pray so that you will not fall into temptation.(AT) The spirit is willing, but the flesh is weak.”
42 He went away a second time and prayed, “My Father, if it is not possible for this cup to be taken away unless I drink it, may your will be done.”(AU)
43 When he came back, he again found them sleeping, because their eyes were heavy. 44 So he left them and went away once more and prayed the third time, saying the same thing.
45 Then he returned to the disciples and said to them, “Are you still sleeping and resting? Look, the hour(AV) has come, and the Son of Man is delivered into the hands of sinners. 46 Rise! Let us go! Here comes my betrayer!”
Jesus Arrested(AW)
47 While he was still speaking, Judas,(AX) one of the Twelve, arrived. With him was a large crowd armed with swords and clubs, sent from the chief priests and the elders of the people. 48 Now the betrayer had arranged a signal with them: “The one I kiss is the man; arrest him.” 49 Going at once to Jesus, Judas said, “Greetings, Rabbi!”(AY) and kissed him.
50 Jesus replied, “Do what you came for, friend.”[d](AZ)
Then the men stepped forward, seized Jesus and arrested him. 51 With that, one of Jesus’ companions reached for his sword,(BA) drew it out and struck the servant of the high priest, cutting off his ear.(BB)
52 “Put your sword back in its place,” Jesus said to him, “for all who draw the sword will die by the sword.(BC) 53 Do you think I cannot call on my Father, and he will at once put at my disposal more than twelve legions of angels?(BD) 54 But how then would the Scriptures be fulfilled(BE) that say it must happen in this way?”
55 In that hour Jesus said to the crowd, “Am I leading a rebellion, that you have come out with swords and clubs to capture me? Every day I sat in the temple courts teaching,(BF) and you did not arrest me. 56 But this has all taken place that the writings of the prophets might be fulfilled.”(BG) Then all the disciples deserted him and fled.
Jesus Before the Sanhedrin(BH)
57 Those who had arrested Jesus took him to Caiaphas(BI) the high priest, where the teachers of the law and the elders had assembled. 58 But Peter followed him at a distance, right up to the courtyard of the high priest.(BJ) He entered and sat down with the guards(BK) to see the outcome.
59 The chief priests and the whole Sanhedrin(BL) were looking for false evidence against Jesus so that they could put him to death. 60 But they did not find any, though many false witnesses(BM) came forward.
Finally two(BN) came forward 61 and declared, “This fellow said, ‘I am able to destroy the temple of God and rebuild it in three days.’”(BO)
62 Then the high priest stood up and said to Jesus, “Are you not going to answer? What is this testimony that these men are bringing against you?” 63 But Jesus remained silent.(BP)
The high priest said to him, “I charge you under oath(BQ) by the living God:(BR) Tell us if you are the Messiah,(BS) the Son of God.”(BT)
64 “You have said so,”(BU) Jesus replied. “But I say to all of you: From now on you will see the Son of Man sitting at the right hand of the Mighty One(BV) and coming on the clouds of heaven.”[e](BW)
65 Then the high priest tore his clothes(BX) and said, “He has spoken blasphemy! Why do we need any more witnesses? Look, now you have heard the blasphemy. 66 What do you think?”
“He is worthy of death,”(BY) they answered.
67 Then they spit in his face and struck him with their fists.(BZ) Others slapped him 68 and said, “Prophesy to us, Messiah. Who hit you?”(CA)
Peter Disowns Jesus(CB)
69 Now Peter was sitting out in the courtyard, and a servant girl came to him. “You also were with Jesus of Galilee,” she said.
70 But he denied it before them all. “I don’t know what you’re talking about,” he said.
71 Then he went out to the gateway, where another servant girl saw him and said to the people there, “This fellow was with Jesus of Nazareth.”
72 He denied it again, with an oath: “I don’t know the man!”
73 After a little while, those standing there went up to Peter and said, “Surely you are one of them; your accent gives you away.”
74 Then he began to call down curses, and he swore to them, “I don’t know the man!”
Immediately a rooster crowed. 75 Then Peter remembered the word Jesus had spoken: “Before the rooster crows, you will disown me three times.”(CC) And he went outside and wept bitterly.
Footnotes
- Matthew 26:11 See Deut. 15:11.
- Matthew 26:28 Some manuscripts the new
- Matthew 26:31 Zech. 13:7
- Matthew 26:50 Or “Why have you come, friend?”
- Matthew 26:64 See Psalm 110:1; Daniel 7:13.
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