Genesi 10-13
Nuova Riveduta 1994
Discendenza dei figli di Noè
10 (A)Questa è la discendenza dei figli di *Noè: Sem, Cam e Iafet; a loro nacquero dei figli, dopo il diluvio.
2 I figli di Iafet furono: Gomer, Magog, Madai, Iavan, Tubal, Mesec e Tiras. 3 I figli di Gomer furono: Aschenaz, Rifat e Togarma. 4 I figli di Iavan furono: Elisa, Tarsis, Chittim e Dodanim. 5 Da costoro derivarono i popoli sparsi nelle isole delle nazioni, nei loro diversi paesi, ciascuno secondo la propria lingua, secondo le loro famiglie, nelle loro nazioni.
6 (B)I figli di Cam furono: Cus, Misraim, [a]Put e *Canaan. 7 I figli di Cus furono: Seba, Avila, Sabta, Raama e Sabteca; i figli di Raama: Seba e Dedan. 8 Cus generò Nimrod, che cominciò a essere potente sulla terra. 9 Egli fu un potente cacciatore davanti al Signore; perciò si dice: «Come Nimrod, potente cacciatore davanti al Signore». 10 Il principio del suo regno fu *Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear. 11 Da quel paese andò in Assiria[b] e costruí *Ninive, Recobot-Ir e Cala; 12 e tra Ninive e Cala, Resen, la grande città. 13 Misraim generò i Ludim, gli Anamim, i Leabim, i Naftuim, 14 i Patrusim, i Casluim (da dove uscirono i *Filistei) e i Caftorim. 15 Canaan generò Sidon, suo primogenito, e Chet, 16 e i Gebusei, gli *Amorei, i Ghirgasei, 17 gli Ivvei, gli Archei, i Sinei, 18 gli Arvadei, i Semarei e i Camatei. Poi le famiglie dei Cananei si sparsero. 19 I confini dei Cananei andarono da *Sidon, in direzione di Gherar, fino a Gaza e in direzione di *Sodoma, *Gomorra, Adma e Seboim fino a Lesa. 20 Questi sono i figli di Cam, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, nelle loro nazioni.
21 (C)Anche a Sem, padre di tutti i figli di Eber e fratello maggiore di Iafet, nacquero dei figli. 22 I figli di Sem furono: Elam, Assur, Arpacsad, Lud e *Aram. 23 I figli di Aram furono: Uz, Ul, Gheter e Mas. 24 Arpacsad generò Sela, e Sela generò Eber. 25 A Eber nacquero due figli; il nome dell'uno fu Peleg[c], perché ai suoi giorni la terra fu spartita; e il nome di suo fratello fu Ioctan. 26 Ioctan generò Almodad, Selef, Asarmavet, Iera, 27 Adoram, Uzal, Dicla, 28 Obal, Abimael, Seba, 29 Ofir, Avila e Iobab. Tutti questi furono figli di Ioctan. 30 La loro dimora era sulla montagna orientale, da Mesa in direzione di Sefar. 31 Questi sono i figli di Sem, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, secondo le loro nazioni.
32 Queste sono le famiglie dei figli di Noè, secondo le loro generazioni, nelle loro nazioni; da essi uscirono le nazioni che si sparsero sulla terra dopo il diluvio.
La torre di Babele
11 (D)Tutta la terra parlava la stessa lingua e usava le stesse parole.
2 Dirigendosi verso l'Oriente, gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Scinear, e là si stanziarono. 3 Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamo dei mattoni cotti con il fuoco[d]!» Essi adoperarono mattoni anziché pietre, e bitume invece di calce. 4 Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra». 5 Il Signore discese per vedere la città e la torre che i figli degli uomini costruivano. 6 Il Signore disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare. 7 Scendiamo dunque e confondiamo il loro linguaggio, perché l'uno non capisca la lingua dell'altro!» 8 Cosí il Signore li disperse di là su tutta la faccia della terra ed essi cessarono di costruire la città. 9 Perciò a questa fu dato il nome di *Babel[e], perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là li disperse su tutta la faccia della terra.
Gli antenati del popolo d'Israele, da Abraamo fino a Giuseppe(E)
La genealogia d'Abraamo
10 (F)Questa è la discendenza di Sem. Sem, all'età di cento anni, generò Arpacsad, due anni dopo il diluvio. 11 Sem, dopo aver generato Arpacsad, visse cinquecento anni e generò figli e figlie. 12 Arpacsad visse trentacinque anni e generò Sela; 13 Arpacsad, dopo aver generato Sela, visse quattrocentotrè anni e generò figli e figlie.
14 Sela visse trent'anni e generò Eber; 15 Sela, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
16 Eber visse trentaquattro anni e generò Peleg; 17 Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrent'anni e generò figli e figlie.
18 Peleg visse trent'anni e generò Reu; 19 Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
20 Reu visse trentadue anni e generò Serug; 21 Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
22 Serug visse trent'anni e generò Naor; 23 Serug, dopo aver generato Naor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
24 Naor visse ventinove anni e generò Tera; 25 Naor, dopo aver generato Tera, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
26 Tera visse settant'anni e generò *Abramo, Naor e Aran.
27 Questa è la discendenza di Tera.
Tera generò Abramo, Naor e Aran; Aran generò *Lot. 28 Aran morí in presenza di Tera, suo padre, nel suo paese natale in *Ur dei *Caldei. 29 Abramo e Naor si presero delle mogli; il nome della moglie d'Abramo era *Sarai; e il nome della moglie di Naor, Milca, che era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca. 30 Sarai era sterile; non aveva figli.
31 Tera prese Abramo, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, cioè figlio di suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie d'Abramo suo figlio, e uscí con loro da Ur dei Caldei per andare nel paese di *Canaan. Essi giunsero fino a Caran, e là soggiornarono.
32 Il tempo che Tera visse fu duecentocinque anni; poi Tera morí in Caran.
Vocazione di Abramo. Abramo in Canaan
12 (G)Il Signore disse ad *Abramo: «Va' via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va' nel paese che io ti mostrerò[f]; 2 io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. 3 Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra[g]».
4 Abramo partí, come il Signore gli aveva detto, e *Lot andò con lui. Abramo aveva settantacinque anni quando partí da Caran. 5 Abramo prese *Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che possedevano e le persone che avevano acquistate in Caran, e partirono verso il paese di *Canaan.
6 Giunsero cosí nella terra di Canaan, e Abramo attraversò il paese fino alla località di Sichem, fino alla quercia di More. In quel tempo i Cananei erano nel paese. 7 Il Signore apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lí Abramo costruí un altare al Signore che gli era apparso. 8 Di là si spostò verso la montagna a oriente di *Betel[h], e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai ad oriente; lí costruí un altare al Signore e invocò il nome del Signore. 9 Poi Abramo partí, proseguendo da un accampamento all'altro, verso la *regione meridionale.
Abramo in Egitto
10 (H)Venne una carestia nel paese e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la fame era grande nel paese. 11 Come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: «Ecco, io so che tu sei una donna di bell'aspetto; 12 quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: “È sua moglie”. Essi mi uccideranno, ma a te lasceranno la vita. 13 Di' dunque che sei mia sorella, perché io sia trattato bene a motivo di te e la vita mi sia conservata per amor tuo». 14 Quando Abramo giunse in Egitto, gli Egiziani osservarono che la donna era molto bella. 15 I príncipi del *faraone la videro, ne fecero le lodi in presenza del faraone; e la donna fu condotta in casa del faraone. 16 Questi fece del bene ad Abramo per amore di lei e Abramo ebbe pecore, buoi, asini, servi, serve, asine e cammelli. 17 Ma il Signore colpí il faraone e la sua casa con grandi piaghe, a motivo di Sarai, moglie d'Abramo. 18 Allora il faraone chiamò Abramo e disse: «Che cosa mi hai fatto? Perché non m'hai detto che era tua moglie? Perché hai detto: 19 “È mia sorella”? Cosí io l'ho presa per moglie. Ora eccoti tua moglie, prendila e vattene!» 20 E il faraone diede alla sua gente ordini relativi ad Abramo, ed essi fecero partire lui, sua moglie e tutto quello che egli possedeva.
Ritorno in Canaan; Abramo e Lot si separano
13 (I)*Abramo dunque risalí dall'Egitto con sua moglie, con tutto quel che possedeva e con *Lot, andando verso la *regione meridionale. 2 Abramo era molto ricco di bestiame, d'argento e d'oro. 3 E continuò il suo viaggio dal meridione fino a *Betel, al luogo dove da principio era stata la sua tenda, fra Betel e Ai, 4 al luogo dov'era l'altare che egli aveva fatto prima; e lí Abramo invocò il nome del Signore.
5 Ora Lot, che viaggiava con Abramo, aveva anch'egli pecore, buoi e tende. 6 Il paese non era sufficiente perché essi potessero abitarvi insieme, poiché il loro bestiame[i] era numeroso ed essi non potevano stare insieme. 7 Scoppiò una lite fra i pastori del bestiame d'Abramo e i pastori del bestiame di Lot. I *Cananei e i Ferezei abitavano a quel tempo nel paese. 8 Allora Abramo disse a Lot: «Ti prego, non ci sia discordia tra me e te, né tra i miei pastori e i tuoi pastori, perché siamo fratelli! 9 Tutto il paese non sta forse davanti a te? Ti prego, sepàrati da me! Se tu vai a sinistra, io andrò a destra; se tu vai a destra, io andrò a sinistra». 10 Lot alzò gli occhi e vide l'intera pianura del *Giordano. Prima che il Signore avesse distrutto *Sodoma e *Gomorra, essa era tutta irrigata fino a Soar, come il giardino del Signore, come il paese d'Egitto. 11 Lot scelse per sé tutta la pianura del Giordano e partí andando verso oriente. Cosí si separarono l'uno dall'altro. 12 Abramo si stabilí nel paese di Canaan, Lot abitò nelle città della pianura e andò piantando le sue tende fino a Sodoma. 13 Gli abitanti di Sodoma erano perversi e grandi peccatori contro il Signore.
Promesse ad Abramo
14 (J)Il Signore disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato da lui: «Alza ora gli occhi e guarda, dal luogo dove sei, a settentrione, a meridione, a oriente, a occidente. 15 Tutto il paese che vedi lo darò a te e alla tua discendenza, per sempre. 16 E renderò la tua discendenza come la polvere della terra; in modo che, se qualcuno può contare la polvere della terra, potrà contare anche i tuoi discendenti. 17 Àlzati, percorri il paese quant'è lungo e quant'è largo, perché io lo darò a te».
18 Allora Abramo levò le sue tende e andò ad abitare alle querce di Mamre, che sono a Ebron, e qui costruí un altare al Signore.
Footnotes
- Genesi 10:6 Misraim è l'Egitto.
- Genesi 10:11 In Assiria, altri traducono: da quel paese uscí Assur ed edificò Ninive.
- Genesi 10:25 Peleg, da un verbo che significa dividere.
- Genesi 11:3 Mattoni cotti con il fuoco, abitualmente venivano lasciati essiccare al sole.
- Genesi 11:9 Babel, da un verbo che significa confondere; la stessa città è indicata altrove con Babilonia, che ha la stessa derivazione.
- Genesi 12:1 +At 7:3.
- Genesi 12:3 +At 3:25; +Ga 3:8.
- Genesi 12:8 Betel, ebr. bheth-'el, lett. casa di Dio.
- Genesi 13:6 Bestiame, lett. beni.
Salmi 91
Nuova Riveduta 1994
Il Signore, sicuro rifugio
91 (A)Chi abita al riparo dell'Altissimo riposa all'ombra
dell'Onnipotente.
2 Io dico al Signore: «Tu sei il mio
rifugio e la mia fortezza,
il mio Dio, in cui confido!»
3 Certo egli ti libererà dal laccio
del cacciatore
e dalla peste micidiale.
4 Egli ti coprirà con le sue penne
e sotto le sue ali troverai rifugio.
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
5 Tu non temerai gli spaventi della
notte,
né la freccia che vola di giorno,
6 né la peste che vaga nelle tenebre,
né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno.
7 Mille ne cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra;
ma tu non ne sarai colpito.
8 Basta che tu guardi,
e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
9 Poiché tu hai detto: «O Signore,
tu sei il mio rifugio»,
e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo,
10 nessun male potrà colpirti,
né piaga alcuna s'accosterà alla tua
tenda.
11 Poiché egli comanderà ai suoi
angeli
di proteggerti in tutte le tue vie.
12 Essi ti porteranno sulla palma della mano,
perché il tuo piede non inciampi
in nessuna pietra[a].
13 Tu camminerai sul leone e sulla
vipera,
schiaccerai il leoncello e il serpente.
14 Poich'egli ha posto in me il suo
affetto, io lo salverò;
lo proteggerò, perché conosce il mio
nome.
15 Egli m'invocherà, e io gli
risponderò;
sarò con lui nei momenti difficili;
lo libererò, e lo glorificherò.
16 Lo sazierò di lunga vita
e gli farò vedere la mia salvezza.
Footnotes
- Salmi 91:12 +Mt 4:6; +Lu 4:10, 11.
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