Lamentazioni 2:22
Print
Come ad un giorno di festa hai convocato i miei terrori dall'intorno. Nel giorno dell'ira del Signore non vi fu né superstite né fuggiasco. Quelli che io avevo portati in braccio e allevati li ha sterminati il mio nemico».
Tu hai convocato come ad un giorno di festa i terrori che mi circondano da ogni lato. Nel giorno dell'ira dell'Eterno non c'è stato né fuggiasco né superstite. Quelli che avevo allattato e allevato li ha sterminati il mio nemico».
Tu hai convocato, come a un giorno di festa solenne, i miei terrori da tutte le parti; nel giorno dell'ira del Signore non c'è stato superstite né fuggiasco; quelli che io avevo accarezzati e allevati, il mio nemico li ha consumati!»
Tu hai convocato, come a un giorno di festa solenne, i miei terrori da tutte le parti; nel giorno dell’ira del Signore non c’è stato superstite né fuggiasco. Quelli che io avevo accarezzati e allevati, il mio nemico li ha consumati!»
Conferenza Episcopale Italiana (CEI) by Public Domain; La Nuova Diodati (LND) Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.; Nuova Riveduta 1994 (NR1994) Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra; Nuova Riveduta 2006 (NR2006) Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra