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Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 55:1-15

Dolore del salmista tradito da un amico

55 (A)Al direttore del coro.
Per strumenti a corda.
Cantico di *Davide.
Porgi orecchio alla mia preghiera,
o Dio,
non essere insensibile alla mia
supplica.

Dammi ascolto, e rispondimi;
mi lamento senza posa e gemo,

per la voce del nemico, per
l'oppressione dell'empio;
poiché riversano *iniquità su di me
e mi perseguitano con furore.

Dentro di me palpita violentemente il mio cuore
e una paura mortale mi è piombata
addosso.

Paura e tremito m'invadono,
e sono preso dal panico;

e io dico: «Oh, avessi ali come
di colomba,
per volar via e trovare riposo!

Ecco, fuggirei lontano,
andrei ad abitare nel deserto;
[Pausa]

m'affretterei a ripararmi dal vento
impetuoso e dalla tempesta».

Annientali, Signore, confondi il loro linguaggio,
poiché io vedo violenza e contesa
nella città.

10 Giorno e notte si aggirano sulle sue mura;
ingiustizia e malvagità sono dentro
di essa.

11 All'interno ci sono delitti,
violenza e insidie non cessano nelle sue piazze.

12 Se mi avesse offeso un nemico,
l'avrei sopportato;
se un avversario avesse cercato
di sopraffarmi,
mi sarei nascosto da lui;

13 ma sei stato tu, l'uomo ch'io stimavo come mio pari,
mio compagno e mio intimo amico.

14 Ci incontravamo con piacere;
insieme, tra la folla, andavamo alla casa di Dio.

15 Li sorprenda la morte!
Scendano vivi nel *soggiorno
dei morti!
Poiché nelle loro case e in cuor loro
non v'è che malvagità.

Giobbe 8

Bildad conferma il castigo per l'empio

(A)Allora Bildad di Suac rispose
e disse:

«Fino a quando terrai questi discorsi
e saranno le parole della tua bocca
come un vento impetuoso?

Potrebbe Dio pervertire il giudizio?
Potrebbe l'Onnipotente pervertire
la giustizia?

Se i tuoi figli hanno peccato contro di lui,
egli li ha dati in balía del loro misfatto;

ma tu, se ricorri a Dio
e implori l'Onnipotente,

se proprio sei puro e integro,
certo egli sorgerà in tuo favore
e restaurerà la tua giusta dimora.

Cosí sarà stato piccolo il tuo
principio,
ma la tua fine sarà grande oltre misura.

(B)«Interroga le passate generazioni,
rifletti sull'esperienza dei padri;

poiché noi siamo di ieri e non
sappiamo nulla;
i nostri giorni sulla terra non sono che un'ombra;

10 ma quelli certo t'insegneranno,
ti parleranno,
e dal loro cuore trarranno discorsi.

11 Può il papiro crescere dove non c'è limo?
Forse il giunco viene su senz'acqua?

12 Mentre sono verdi ancora, e senza che li si tagli,
prima di tutte le erbe, inaridiscono.

13 Tale è la sorte di tutti quelli che
dimenticano Dio;
la speranza dell'empio perirà.

14 La sua baldanza è troncata, la sua fiducia è come una tela di ragno.

15 Egli si appoggia alla sua casa,
ma essa non regge;
vi si aggrappa, ma quella non tiene.

16 Egli verdeggia al sole,
i suoi rami si protendono sul suo
giardino,

17 le sue radici s'intrecciano sul
mucchio delle macerie,
penetra fra le pietre della casa.

18 Ma divelto che sia dal suo luogo,
questo lo rinnega e gli dice: “Non ti ho mai visto!”

19 Tali sono le delizie che gli procura il suo comportamento!
Dalla polvere, altri dopo lui
germoglieranno.

20 No, Dio non respinge l'uomo
integro,
né porge aiuto a quelli che fanno
il male.

21 Egli renderà ancora il sorriso alla
tua bocca,
sulle tue labbra metterà canti
d'esultanza.

22 Quelli che ti odiano saranno
coperti di vergogna,
la tenda degli empi sparirà».

1 Corinzi 7:1-9

Il matrimonio

(A)Or quanto alle cose di cui mi avete scritto, è bene per l'uomo non toccar donna; ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo stesso faccia la moglie verso il marito. La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie. Non privatevi l'uno dell'altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza. Ma questo dico per concessione, non per comando; io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io; ma ciascuno ha il suo proprio dono da Dio; l'uno in un modo, l'altro in un altro.

Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch'io. Ma se non riescono a contenersi, si sposino; perché è meglio sposarsi che ardere.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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