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Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 21

Ringraziamento del re

21 (A)Al direttore del coro.
Salmo di *Davide.
O Signore, il re si rallegra nella tua
forza;
oh, quanto esulta per la tua salvezza!

Tu hai soddisfatto il desiderio del suo cuore
e non hai respinto la richiesta delle sue labbra. [Pausa]

Poiché tu gli sei venuto incontro
con benedizioni eccellenti,
gli hai posto in capo una corona d'oro finissimo.

Egli ti aveva chiesto vita, e tu gliel'hai data:
lunghi giorni in eterno.

Grande è la sua gloria attraverso
la tua salvezza.
Tu lo rivesti di maestà e di
magnificenza;

poiché lo ricolmi delle tue
benedizioni per sempre,
lo riempi di gioia in tua presenza.

Perciò il re confida nel Signore,
e, per la benevolenza dell'Altissimo, non sarà mai smosso.

La tua mano raggiungerà tutti i tuoi nemici;
la tua destra colpirà quelli che ti
odiano.

Tu li metterai come in una fornace
ardente,
quando apparirai;
il Signore, nel suo sdegno, li inabisserà,
e il fuoco li divorerà.

10 Tu farai sparire il loro frutto
dalla terra
e la loro discendenza tra i figli degli
uomini;

11 perché hanno macchinato del male contro di te;
hanno ideato malvagi progetti, che non potranno attuare;

12 poiché tu farai loro voltar le spalle,
con il tuo arco mirerai diritto alla
loro faccia.

13 Innàlzati, o Signore, con la tua
forza;
noi canteremo e celebreremo la tua
potenza.

2 Samuele 5:1-10

Davide, riconosciuto come re da tutte le tribú, si stabilisce a Sion

(A)Allora tutte le tribú d'*Israele vennero a trovare *Davide a Ebron e gli dissero: «Ecco, noi siamo tue ossa e tua carne. Già in passato, quando *Saul regnava su di noi, eri tu che facevi uscire e ritornare Israele; il Signore ti ha detto: “Tu sarai pastore del mio popolo, Israele, tu sarai il principe d'Israele”». Cosí tutti gli *anziani d'Israele vennero dal re a Ebron e il re Davide fece alleanza con loro a Ebron in presenza del Signore; ed essi unsero Davide come re d'Israele.

Davide aveva trent'anni quando fu nominato re e regnò quarant'anni. Da Ebron regnò su *Giuda sette anni e sei mesi e da *Gerusalemme regnò trentatré anni su tutto Israele e Giuda.

(B)Allora il re, con la sua gente, si mosse verso Gerusalemme contro i Gebusei che abitavano quel paese. Questi dissero a Davide: «Tu non entrerai qua; perché i ciechi e gli zoppi ti respingeranno!» Volevano dire: «Davide non entrerà mai». Ma Davide prese la fortezza di *Sion, che è la *città di Davide. Davide disse in quel giorno: «Chiunque batterà i Gebusei giungendo fino al canale[a] e respingerà gli zoppi e i ciechi che sono gli avversari di Davide[b]… «. Da questo ha origine il detto: «Il cieco e lo zoppo non entreranno nel tempio».

Davide abitò nella fortezza e la chiamò Città di Davide; e vi fece delle costruzioni intorno, cominciando da Millo[c] verso l'interno. 10 Davide diventava sempre piú grande e il Signore, il Dio degli eserciti, era con lui.

2 Corinzi 11:16-33

Sofferenze di Paolo

16 (A)Nessuno, ripeto, mi prenda per pazzo; o se no, accettatemi anche come pazzo, affinché anch'io possa vantarmi un po'. 17 Quel che dico quando mi vanto con tanta sicurezza, non lo dico secondo il Signore, ma come se fossi pazzo. 18 Poiché molti si vantano secondo la carne, anch'io mi vanterò. 19 Or voi, pur essendo savi, li sopportate volentieri i pazzi! 20 Infatti, se uno vi riduce in schiavitú, se uno vi divora, se uno vi prende il vostro, se uno s'innalza sopra di voi, se uno vi percuote in faccia, voi lo sopportate. 21 Lo dico a nostra vergogna, come se noi fossimo stati deboli; eppure, qualunque cosa uno osi pretendere (parlo da pazzo), oso pretenderla anch'io. 22 Sono *Ebrei? Lo sono anch'io. Sono Israeliti? Lo sono anch'io. Sono discendenza d'*Abraamo? Lo sono anch'io. 23 Sono servitori di Cristo? Io (parlo come uno fuori di sé), lo sono piú di loro; piú di loro per le fatiche, piú di loro per le prigionie, assai piú di loro per le percosse subite. Spesso sono stato in pericolo di morte. 24 Dai Giudei cinque volte ho ricevuto quaranta colpi meno uno; 25 tre volte sono stato battuto con le verghe; una volta sono stato lapidato; tre volte ho fatto naufragio; ho passato un giorno e una notte negli abissi marini. 26 Spesso in viaggio, in pericolo sui fiumi, in pericolo per i briganti, in pericolo da parte dei miei connazionali, in pericolo da parte degli stranieri, in pericolo nelle città, in pericolo nei deserti, in pericolo sul mare, in pericolo tra falsi fratelli; 27 in fatiche e in pene; spesse volte in veglie, nella fame e nella sete, spesse volte nei digiuni, nel freddo e nella nudità. 28 Oltre a tutto il resto, sono assillato ogni giorno dalle preoccupazioni che mi vengono da tutte le chiese. 29 Chi è debole senza che io mi senta debole con lui? Chi è scandalizzato senza che io frema per lui?

30 Se bisogna vantarsi, mi vanterò della mia debolezza. 31 Il Dio e Padre del nostro Signore Gesú, che è benedetto in eterno, sa che io non mento. 32 A *Damasco, il governatore del re Areta aveva posto delle guardie nella città dei Damasceni per arrestarmi; 33 e da una finestra fui calato, in una cesta, lungo il muro, e scampai alle sue mani.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra