Revised Common Lectionary (Semicontinuous)
50 «Salmo di Asaf.» Il DIO onnipotente, l'Eterno ha parlato e ha convocato la terra da oriente a occidente.
2 Da Sion, la perfezione della bellezza, DIO risplende.
3 Il nostro DIO verrà e non se ne starà in silenzio; lo precederà un fuoco divorante, e intorno a lui ci sarà una grande tempesta.
4 Egli convocherà i cieli di sopra e la terra, per giudicare il suo popolo,
5 e dirà: «Radunatemi i miei santi che hanno fatto con me un patto mediante il sacrificio».
6 E i cieli proclameranno la sua giustizia, perché è DIO stesso il giudice. (Sela)
26 Anche Geroboamo, servo di Salomone, si ribellò contro il re. Egli era figlio di Nebat, Efrateo di Tsereda, e aveva per madre una vedova di nome Tseruah.
27 La ragione per cui si ribellò contro il re fu questa: Salomone, costruendo Millo, aveva chiuso la breccia della città di Davide suo padre.
28 Geroboamo era un uomo forte e valoroso, e Salomone, veduto come questo giovane lavorava, gli affidò la sorveglianza di tutti quelli addetti ai lavori della casa di Giuseppe.
29 In quel tempo, mentre Geroboamo usciva da Gerusalemme il profeta Ahijah di Sciloh, che indossava un nuovo mantello, lo incontrò per strada, ed erano solo loro due in campagna.
30 Ahijah prese il mantello nuovo che indossava e lo stracciò in dodici pezzi;
31 quindi disse a Geroboamo: «Prendine per te dieci pezzi, perché cosí dice l'Eterno, il DIO d'Israele: "Ecco, io strapperò il regno dalle mani di Salomone darò dieci tribú a te.
32 (ma a lui rimarrà una tribú per amore di Davide mio servo e per amor di Gerusalemme, della città che ho scelto fra tutte le tribú d'Israele),
33 perché essi mi hanno abbandonato e si sono prostrati davanti a Ashtoreth, la dea dei Sidoni, davanti a Kemosh, il dio di Moab e davanti a Milkom, il dio dei figli di Ammon, e non hanno camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto ai miei occhi e per osservare i miei statuti e i miei decreti, come fece suo padre Davide.
34 Tuttavia non toglierò dalle sue mani tutto il regno, perché l'ho stabilito principe per tutto il tempo della sua vita, per amor di Davide mio servo, che io ho scelto e che ha osservato i miei comandamenti e i miei statuti.
35 Ma toglierò il regno dalle mani di suo figlio, e ne darò dieci tribú a te;
36 a suo figlio lascerò una tribú, affinché Davide mio servo abbia sempre una lampada davanti a me in Gerusalemme la città che ho scelto per mettervi il mio nome.
37 Cosí prenderò te e tu regnerai sopra tutto ciò che il tuo cuore desidera, e sarai re sopra Israele.
38 Se ascolti attentamente tutto quello che ti comando e cammini nelle mie vie e fai ciò che e giusto ai miei occhi, osservando i miei statuti e i miei comandamenti, come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile, come la edificai a Davide, e ti darò Israele;
39 per questo umilierò la discendenza di Davide ma non per sempre"»
40 Perciò Salomone cercò di far morire Geroboamo; ma Geroboamo si levò e fuggì in Egitto presso Scishak re d'Egitto, e rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.
12 Ora, quando giunsi a Troas per l'evangelo di Cristo e mi fu aperta una porta nel Signore,
13 non ebbi alcuna requie nel mio spirito, per non avervi trovato Tito, mio fratello: perciò congedandomi da loro, me ne andai in Macedonia.
14 Or sia ringraziato Dio il quale ci fa sempre trionfare in Cristo e attraverso noi manifesta in ogni luogo il profumo della sua conoscenza.
15 Perché noi siamo per Dio il buon odore di Cristo fra quelli che sono salvati, e fra quelli che periscono;
16 per questi un odore di morte a morte, ma per quelli un odore di vita a vita. E chi è sufficiente a queste cose?
17 Noi non falsifichiamo infatti la parola di Dio come molti altri, ma parliamo in sincerità come da parte di Dio davanti a Dio in Cristo.
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