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Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 91:1-6

Il Signore, sicuro rifugio

91 (A)Chi abita al riparo dell’Altissimo

riposa all’ombra dell’Onnipotente.

Io dico al Signore:

«Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza,

il mio Dio, in cui confido!»

Certo egli ti libererà dal laccio del cacciatore

e dalla peste micidiale.

Egli ti coprirà con le sue penne

e sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

Tu non temerai gli spaventi della notte,

né la freccia che vola di giorno,

né la peste che vaga nelle tenebre,

né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno.

Salmi 91:14-16

14 Poiché egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò;

lo proteggerò, perché conosce il mio nome.

15 Egli m’invocherà, e io gli risponderò;

sarò con lui nei momenti difficili;

lo libererò e lo glorificherò.

16 Lo sazierò di lunga vita

e gli farò vedere la mia salvezza.

Geremia 23:9-22

(A)Contro i profeti. Il cuore mi si spezza nel petto, tutte le mie ossa tremano; io sono come un ubriaco, come un uomo sopraffatto dal vino, a causa del Signore e a causa delle sue parole sante.

10 Il paese infatti è pieno di adùlteri; il paese infatti è tormentato a causa della maledizione che lo colpisce; i pascoli del deserto sono inariditi. La corsa di costoro è diretta al male, la loro forza non tende al bene.

11 «Profeti e sacerdoti sono empi, nella mia casa stessa ho trovato la loro malvagità», dice il Signore.

12 «Perciò la loro via sarà per loro come luoghi sdrucciolevoli in mezzo alle tenebre; essi vi saranno spinti e cadranno, poiché io farò venire su di loro la calamità, l’anno in cui li visiterò», dice il Signore.

13 «Avevo ben visto cose insensate tra i profeti di Samaria; profetizzavano nel nome di Baal e traviavano il mio popolo Israele.

14 Ma in mezzo ai profeti di Gerusalemme ho visto cose nefande: commettono adultèri, agiscono con ipocrisia, rafforzano la mano ai malfattori, al punto che nessuno si converte dalla sua malvagità; tutti quanti sono per me come Sodoma, e gli abitanti di Gerusalemme come quelli di Gomorra».

15 Perciò così parla il Signore degli eserciti riguardo ai profeti: «Ecco, io farò loro mangiare assenzio e farò loro bere acqua avvelenata; poiché dai profeti di Gerusalemme l’empietà si è sparsa per tutto il paese».

16 Così parla il Signore degli eserciti: «Non ascoltate le parole dei profeti che vi profetizzano; essi vi nutrono di cose vane, vi espongono le visioni del proprio cuore, e non ciò che proviene dalla bocca del Signore.

17 Dicono a quelli che mi disprezzano: “Il Signore ha detto: ‘Avrete pace’; e a tutti quelli che camminano seguendo la caparbietà del proprio cuore: ‘Nessun male vi colpirà’”.

18 Infatti chi ha assistito al consiglio del Signore, chi ha visto, chi ha udito la sua parola? Chi ha prestato orecchio alla sua parola e l’ha udita?

19 Ecco, la tempesta del Signore! Il furore scoppia, la tempesta imperversa, scroscia sul capo degli empi.

20 L’ira del Signore non si placherà, finché non abbia eseguito, compiuto i disegni del suo cuore; negli ultimi giorni lo capirete appieno.

21 Io non ho mandato quei profeti, ed essi corrono; io non ho parlato a loro, ed essi profetizzano.

22 Se avessero assistito al mio consiglio, avrebbero fatto udire le mie parole al mio popolo; li avrebbero distolti dalla loro cattiva via e dalla malvagità delle loro azioni.

2 Corinzi 8:8-15

Non lo dico per darvi un ordine, ma per mettere alla prova, con l’esempio dell’altrui premura, anche la sincerità del vostro amore. Infatti voi conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi. 10 Io do, a questo proposito, un consiglio utile a voi che, dall’anno scorso, avete cominciato per primi non solo ad agire ma anche ad avere il desiderio di fare: 11 fate ora in modo di portare a termine il vostro agire; come foste pronti nel volere, siate tali anche nel realizzarlo secondo le vostre possibilità. 12 La buona volontà, quando c’è, è gradita in ragione di quello che uno possiede e non di quello che non ha. 13 Infatti non si tratta di mettere voi nel bisogno per dare sollievo agli altri, ma di seguire un principio di uguaglianza; 14 nelle attuali circostanze la vostra abbondanza serve a supplire al loro bisogno, perché la loro abbondanza supplisca altresì al vostro bisogno, affinché ci sia uguaglianza, secondo quel che è scritto: 15 «Chi aveva raccolto molto non ne ebbe di troppo, e chi aveva raccolto poco non ne ebbe troppo poco»[a].

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra