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Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 58

Condanna per i giudici iniqui

58 (A)Al direttore del coro. «Non distruggere».

Inno di Davide.

È proprio secondo giustizia che voi parlate, o potenti?

Giudicate voi rettamente i figli degli uomini?

Anzi, in cuor vostro commettete iniquità;

nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani.

Gli empi sono sviati fin dal grembo materno,

i bugiardi sono traviati fin dalla nascita.

Hanno veleno simile a quello di serpente,

sono sordi come aspide che si tura le orecchie

per non udire la voce degli incantatori,

del mago esperto d’incantesimi.

O Dio, spezza loro i denti in bocca;

o Signore, fracassa le mascelle dei leoni!

Si disperdano come acqua che scorre via;

possano tirare solo frecce spuntate.

Siano come lumaca che si scioglie strisciando;

come aborto di donna, non vedano il sole.

Prima che le vostre pentole sentano il fuoco del rovo,

verde o acceso che sia il legno, lo porti via la bufera[a].

10 Il giusto si rallegrerà nel vedere la punizione,

si laverà i piedi nel sangue dell’empio,

11 e la gente dirà: «Certo, vi è una ricompensa per il giusto;

certo, c’è un Dio che fa giustizia sulla terra!»

Geremia 2:23-37

23 «Come puoi dire: “Non mi sono contaminata, non sono andata dietro ai Baal”? Guarda i tuoi passi nella valle, riconosci quello che hai fatto, dromedaria leggera e vagabonda!

24 Asina selvatica, abituata al deserto, che sbuffa nell’ardore della sua passione! Chi le impedirà di soddisfare le sue voglie? Tutti quelli che la cercano non hanno da affaticarsi: la trovano nel suo mese.

25 Guarda che il tuo piede non si scalzi e che la tua gola non s’inaridisca! Ma tu hai detto: “Non c’è rimedio; no, io amo gli stranieri e andrò dietro a loro!”

26 Come il ladro è confuso quand’è colto sul fatto, così sono confusi quelli della casa d’Israele: essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti,

27 i quali dicono al legno: “Tu sei mio padre”, e alla pietra: “Tu ci hai dato la vita!” Poiché essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: “Àlzati e salvaci!”

28 Dove sono i tuoi dèi che ti sei fatti? Si alzino, se ti possono salvare nel tempo della tua sventura! Infatti, o Giuda, tu hai tanti dèi quante città.

29 (A)«Perché mi contestate? Voi tutti mi siete stati infedeli», dice il Signore.

30 «Invano ho colpito i vostri figli: non ne hanno ricevuto correzione; la vostra spada ha divorato i vostri profeti come un leone distruttore.

31 Gente, considerate la parola del Signore! Io sono stato forse un deserto o un paese di fitte tenebre per Israele? Perché dice il mio popolo: “Noi siamo liberi, non vogliamo tornare più da te”?

32 La fanciulla può forse dimenticare i suoi ornamenti o la sposa la sua cintura? Eppure il mio popolo ha dimenticato me, da giorni innumerevoli.

33 Come sei brava a trovare la via per cercare l’amore! Hai di che insegnare persino alle donne malvagie!

34 Anche sulla tua veste si trova il sangue di poveri innocenti, che tu non hai colto in flagrante delitto di scasso;

35 eppure, dopo tutto questo, tu dici: “Io sono innocente; certo l’ira sua si è distolta da me”. Ecco, io ti condannerò perché hai detto: “Non ho peccato”.

36 Perché hai tanta premura di cambiare strada? Anche dall’Egitto riceverai confusione, come già l’hai ricevuta dall’Assiria.

37 Anche di là uscirai con le mani sul capo; perché il Signore rigetta quelli nei quali tu confidi e tu non riuscirai nel tuo intento per loro mezzo».

Ebrei 13:7-21

(A)Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.

Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Non vi lasciate trasportare qua e là[a] da diversi e strani insegnamenti; perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia, non da pratiche relative a vivande, dalle quali non trassero alcun beneficio quelli che le osservavano. 10 Noi abbiamo un altare al quale non hanno diritto di mangiare quelli che servono al tabernacolo. 11 Infatti i corpi degli animali il cui sangue è portato dal sommo sacerdote nel santuario, quale offerta per il peccato, sono arsi fuori dell’accampamento. 12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, soffrì fuori della porta della città[b]. 13 Usciamo quindi fuori dall’accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio. 14 Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura. 15 Per mezzo di lui, {dunque,} offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. 16 Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.

17 Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando; perché ciò non vi sarebbe di alcuna utilità.

18 (B)Pregate per noi; infatti siamo convinti di avere una buona coscienza, e siamo decisi a condurci onestamente in ogni cosa. 19 Ma ancor più vi esorto a farlo, affinché io vi sia restituito al più presto.

20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù, 21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[c] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra