Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Revised Common Lectionary (Semicontinuous)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with sequential stories told across multiple weeks.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 104

Lode a Dio per la bellezza del creato

104 (A)Anima mia, benedici il Signore!

Signore, mio Dio, tu sei veramente grande;

sei vestito di splendore e di maestà.

Egli si avvolge di luce come di una veste;

stende i cieli come una tenda;

egli costruisce le sue alte stanze sulle acque;

fa delle nuvole il suo carro,

avanza sulle ali del vento;

fa dei venti i suoi messaggeri,

delle fiamme di fuoco i suoi ministri[a].

Egli ha fondato la terra sulle sue basi:

essa non vacillerà mai.

Tu l’avevi coperta dell’oceano come di una veste,

le acque si erano fermate sui monti.

Alla tua minaccia esse si ritirarono,

al fragore del tuo tuono fuggirono spaventate,

scavalcarono i monti, discesero per le vallate

fino al luogo che tu avevi fissato per loro.

Tu hai posto alle acque un limite che non oltrepasseranno;

esse non torneranno a coprire la terra.

10 Egli fa scaturire fonti nelle valli

ed esse scorrono tra le montagne;

11 abbeverano tutte le bestie della campagna,

gli asini selvatici vi si dissetano.

12 Vicino a loro si posano gli uccelli del cielo;

tra le fronde fanno udire la loro voce.

13 Egli annaffia i monti dall’alto delle sue stanze;

la terra è saziata con il frutto delle tue opere.

14 Egli fa germogliare l’erba per il bestiame,

le piante per il servizio dell’uomo;

fa uscire dalla terra il nutrimento:

15 il vino che rallegra il cuore dell’uomo,

l’olio che gli fa risplendere il volto

e il pane che sostenta il cuore dei mortali.

16 Si saziano gli alberi del Signore,

i cedri del Libano che egli ha piantati.

17 Gli uccelli vi fanno i loro nidi;

la cicogna fa dei cipressi la sua dimora;

18 le alte montagne sono per i camosci,

le rocce sono rifugio per gli iraci.

19 Egli ha fatto la luna per stabilire le stagioni;

il sole conosce l’ora del suo tramonto.

20 Tu mandi le tenebre e si fa notte;

in essa si muovono tutte le bestie della foresta.

21 I leoncelli ruggiscono in cerca di preda

e chiedono a Dio il loro cibo.

22 Sorge il sole ed essi rientrano,

si accovacciano nelle loro tane.

23 L’uomo esce all’opera sua

e al suo lavoro fino alla sera.

24 Quanto sono numerose le tue opere, Signore!

Tu le hai fatte tutte con sapienza;

la terra è piena delle tue ricchezze.

25 Ecco il mare, grande e immenso,

dove si muovono creature innumerevoli,

animali piccoli e grandi.

26 Là viaggiano le navi

e là nuota il leviatano[b], che hai creato perché vi si diverta.

27 Tutti quanti sperano in te

perché tu dia loro il cibo a suo tempo.

28 Tu lo dai loro ed essi lo raccolgono;

tu apri la mano e sono saziati di beni.

29 Tu nascondi la tua faccia e sono smarriti;

tu ritiri il loro fiato e muoiono,

ritornano nella loro polvere.

30 Tu mandi il tuo Spirito e sono creati,

e tu rinnovi la faccia della terra.

31 Duri per sempre la gloria del Signore,

gioisca il Signore delle sue opere!

32 Egli guarda la terra ed essa trema;

egli tocca i monti ed essi fumano.

33 Canterò al Signore finché avrò vita;

salmeggerò al mio Dio finché esisterò.

34 Possa la mia meditazione essergli gradita!

Io esulterò nel Signore.

35 Spariscano i peccatori dalla terra

e gli empi non siano più!

Anima mia, benedici il Signore.

Alleluia[c].

Isaia 66:7-13

(A)Prima di provare le doglie del parto, essa ha partorito; prima che le venissero i dolori, ha dato alla luce un maschio.

Chi ha udito mai cosa siffatta? Chi ha mai visto qualcosa di simile? Un paese nasce forse in un giorno? Una nazione viene forse alla luce in una volta? Ma Sion, non appena ha sentito le doglie, ha subito partorito i suoi figli.

Io che preparo la nascita, non farei partorire?», dice il Signore. «Io che faccio partorire, chiuderei il grembo materno?», dice il tuo Dio.

10 «Gioite con Gerusalemme ed esultate a motivo di lei, voi tutti che l’amate! Rallegratevi grandemente con lei, voi tutti che siete in lutto per essa,

11 affinché siate allattati e saziati al seno delle sue consolazioni; affinché beviate a lunghi sorsi e con delizia l’abbondanza della sua gloria».

12 Poiché così parla il Signore: «Ecco, io dirigerò la pace verso di lei come un fiume, la ricchezza delle nazioni come un torrente che straripa, e voi sarete allattati, sarete portati in braccio, accarezzati sulle ginocchia.

13 Come un uomo consolato da sua madre così io consolerò voi, e sarete consolati in Gerusalemme».

Luca 12:22-31

Le preoccupazioni

22 (A)Poi disse ai {suoi} discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita [vostra], di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete; 23 poiché[a] la vita è più del nutrimento, e il corpo più del vestito. 24 Osservate i corvi: non seminano, non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. E voi, quanto più degli uccelli valete! 25 E chi di voi può con la propria ansietà aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita[b]? 26 Se dunque non potete fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto? 27 Guardate i gigli come crescono: non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, si vestì come uno di loro. 28 Ora se Dio riveste così l’erba, che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, gente di poca fede! 29 Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete[c], e non state in ansia! 30 Perché è la gente del mondo che ricerca tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. 31 Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose[d] vi saranno date in più.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra