Revised Common Lectionary (Semicontinuous)
1 Beato l'uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori,
2 ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e sulla sua legge medita giorno e notte.
3 Egli sarà come un albero piantato lungo i rivi d'acqua, che dà il suo frutto nella sua stagione e le cui foglie non appassiscono; e tutto quello che fa prospererà,
4 Non cosí sono gli empi; ma sono come pula che il vento disperde.
5 Perciò gli empi non reggeranno nel giudizio, né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
6 Poiché l'Eterno conosce la via dei giusti, ma la via degli empi porta alla rovina.
10 «Cosí dice l'Eterno: Quando saranno compiuti settant'anni per Babilonia, io vi visiterò e manderò ad effetto per voi la mia buona parola, facendovi ritornare in questo luogo.
11 Poiché io conosco i pensieri che ho per voi», dice l'Eterno, «pensieri di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza.
12 Mi invocherete e verrete a pregarmi, e io vi esaudirò.
13 Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.
14 Io mi farò trovare da voi», dice l'Eterno, «e vi farò tornare dalla vostra cattività; vi raccoglierò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho dispersi», dice l'Eterno; «e vi ricondurrò nel luogo da cui vi ho fatto condurre in cattività.
15 Poiché dite: "L'Eterno ci ha suscitato dei profeti in Babilonia",
16 cosí dice l'Eterno riguardo al re che siede sul trono di Davide, riguardo a tutto il popolo che abita in questa città, ai vostri fratelli che non sono andati con voi in cattività»;
17 sí, cosí dice l'Eterno degli eserciti: «Ecco, io manderò contro di loro la spada, la fame e la peste, e li renderò come fichi nauseanti che non si possono mangiare, tanto sono cattivi.
18 Li inseguirò con la spada, con la fame e con la peste; li farò essere maltrattati in tutti i regni della terra ed essere una maledizione, un oggetto di stupore, uno scherno e un obbrobrio in mezzo a tutte le nazioni dove li ho dispersi,
19 perché non hanno ascoltato le mie parole», dice l'Eterno, «che io ho mandato loro per mezzo dei miei servi, i profeti, con urgenza ed insistenza; ma voi non avete dato ascolto», dice l'Eterno.
13 Vegliate, state fermi nella fede, comportatevi virilmente, siate forti.
14 Tutte le cose che fate, fatele con amore.
15 Ora, fratelli (voi conoscete la famiglia di Stefana e sapete che è primizia dell'Acaia, e che si sono dedicati al servizio dei santi),
16 vi esorto a sottomettervi anche voi a tali persone e a chiunque si adopera e si affatica nell'opera comune.
17 Or io mi rallegro della venuta di Stefana, di Fortunato e di Acaico, poiché essi hanno supplito alla vostra assenza.
18 perché hanno ricreato il mio spirito e il vostro; riconoscete dunque tali persone.
19 Le chiese dell'Asia vi salutano Aquila e Priscilla, insieme alla chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore.
20 Tutti i fratelli vi salutano; salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
21 Il saluto è di mia propria mano, di me, Paolo,
22 Se qualcuno non ama il Signor Gesú Cristo, sia anatema! Maran-atha. cioè: Il Signore viene.
23 La grazia del Signore Gesú Cristo sia con voi.
24 Il mio amore sia con tutti voi in Cristo Gesú. Amen.
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