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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 78:1-8

Fedeltà di Dio nella storia d'Israele

78 (A)Cantico di *Asaf.
Ascolta, popolo mio, il mio
insegnamento;
porgete orecchio alle parole della mia
bocca!

Io aprirò la mia bocca per esprimere parabole,
esporrò i misteri dei tempi antichi[a].

Quel che abbiamo udito
e conosciuto,
e che i nostri padri ci hanno
raccontato,

non lo nasconderemo ai loro figli;
diremo alla generazione futura le lodi del Signore,
la sua potenza e le meraviglie che egli ha operate.

Egli stabilí una testimonianza
in *Giacobbe,
istituí una legge in *Israele
e ordinò ai nostri padri di farle
conoscere ai loro figli,

perché fossero note alla generazione futura,
ai figli che sarebbero nati.
Questi le avrebbero cosí raccontate
ai loro figli,

perché ponessero in Dio la loro
speranza
e non dimenticassero le opere di Dio,
ma osservassero i suoi comandamenti.

Tutto ciò per non essere come i loro padri,
una generazione ostinata e ribelle,
una generazione dal cuore incostante,
il cui spirito non fu fedele a Dio.

Salmi 78:17-29

17 Ma essi continuarono a peccare
contro di lui,
a ribellarsi contro l'Altissimo,
nel deserto.

18 Tentarono Dio in cuor loro,
chiedendo cibo secondo le proprie
voglie.

19 Parlarono contro Dio,
dicendo: «Potrebbe Dio
imbandirci una mensa nel deserto?

20 Ecco, egli percosse la roccia
e ne sgorgarono acque,
ne strariparono torrenti;
potrebbe darci anche del pane
e provveder di carne il suo popolo?»

21 Perciò il Signore, quando l'udí,
s'adirò aspramente
e un fuoco s'accese contro Giacobbe;
l'ira sua si infuriò contro Israele,

22 perché non avevano creduto in Dio,
né avevano avuto fiducia nella sua
salvezza;

23 eppure egli comandò alle nuvole
dall'alto,
aprí le porte del cielo,

24 fece piover su di essi la *manna per nutrimento
e diede loro il frumento del cielo.

25 Essi mangiarono il pane dei
potenti[a];
egli mandò loro cibo a sazietà.

26 Scatenò in cielo il vento orientale
e con la sua potenza fece alzare il vento del mezzogiorno;

27 fece piover su di loro carne come
polvere,
uccelli alati, numerosi come sabbia
del mare;

28 li fece cadere in mezzo al loro
accampamento,
intorno alle loro tende.

29 Cosí essi mangiarono, furono
saziati
e Dio mandò loro quel che avevano
desiderato.

Deuteronomio 8:1-10

La terra promessa e la gratitudine verso Dio

(A)Abbiate cura di mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi vi do, affinché viviate, moltiplichiate ed entriate in possesso del paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri. Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, il tuo Dio, ti ha fatto fare in questi quarant'anni nel deserto per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore e se tu avresti osservato o no i suoi comandamenti. Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provar la fame, poi ti ha nutrito di *manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per insegnarti che l'uomo non vive soltanto di pane, ma che vive di tutto quello che procede dalla bocca del Signore[a]. Il tuo vestito non ti si è logorato addosso, e il tuo piede non si è gonfiato durante questi quarant'anni. Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge suo figlio, cosí il Signore, il tuo Dio, corregge te.

Osserva i comandamenti del Signore tuo Dio; cammina nelle sue vie e temilo, perché il Signore, il tuo Dio, sta per farti entrare in un buon paese: paese di corsi d'acqua, di laghi e di sorgenti che nascono nelle valli e nei monti; paese di frumento, d'orzo, di vigne, di fichi e di melagrane; paese d'ulivi e di miele; paese dove mangerai del pane a volontà, dove non ti mancherà nulla; paese dove le pietre sono ferro e dai cui monti scaverai il rame. 10 Mangerai dunque e ti sazierai e benedirai il Signore, il tuo Dio, a motivo del buon paese che ti avrà dato.

Romani 1:8-15

I sentimenti di Paolo verso i cristiani di Roma

(A)Prima di tutto rendo grazie al mio Dio per mezzo di Gesú Cristo riguardo a tutti voi, perché la vostra fede è divulgata in tutto il mondo. Dio, che servo nel mio spirito annunziando il vangelo del Figlio suo, mi è testimone che faccio continuamente menzione di voi 10 chiedendo sempre nelle mie preghiere che in qualche modo finalmente, per volontà di Dio, io riesca a venire da voi. 11 Infatti desidero vivamente vedervi per comunicarvi qualche dono affinché siate fortificati; 12 o meglio, perché quando sarò tra di voi ci confortiamo a vicenda mediante la fede che abbiamo in comune, voi e io.

13 Non voglio che ignoriate, fratelli, che molte volte mi sono proposto di recarmi da voi (ma finora ne sono stato impedito) per avere qualche frutto anche tra di voi, come fra le altre nazioni. 14 Io sono debitore verso i Greci come verso i barbari, verso i sapienti come verso gli ignoranti; 15 cosí, per quanto dipende da me, sono pronto ad annunziare il vangelo anche a voi che siete a Roma.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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