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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 81:1-10

Esortazione ad ascoltare il Signore

81 (A)Al direttore del coro. Sulla ghittea. Salmo di *Asaf.
Cantate con gioia a Dio, nostra forza;
mandate grida di esultanza al Dio
di *Giacobbe.

Intonate un salmo e fate risonare
il tamburello,
l'arpa melodiosa, insieme alla cetra.

Sonate la tromba alla nuova luna,
alla luna piena, al giorno della nostra *festa.

Poiché questo è uno statuto per
*Israele,
una legge del Dio di Giacobbe.

Egli lo stabilí come una
testimonianza di *Giuseppe,
quando uscí contro il paese d'Egitto.
Io udii allora un linguaggio che non
conoscevo:

«O Israele, io ho sottratto le tue
spalle ai pesi;
le tue mani han lasciato le ceste.

Nell'angoscia gridasti a me e io ti
liberai;
ti risposi nascosto in mezzo ai tuoni,
ti misi alla prova presso le acque
di Meriba. [Pausa]

Ascolta, popolo mio, e io ti
ammonirò;
o Israele, se tu mi ascoltassi!

Non ci sia in mezzo a te nessun
dio straniero,
e non adorare un dio estraneo.

10 Io sono il Signore, il Dio tuo, che ti fece risalire dal paese d'Egitto;
apri la tua bocca, e io la riempirò.

Esodo 31:12-18

Legge del sabato; le tavole della legge

12 (A)Il Signore parlò ancora a Mosè e disse: 13 «Quanto a te, parla ai figli d'*Israele e di' loro: “Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il Signore che vi santifica. 14 Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi. Chiunque lo profanerà sarà messo a morte. Chiunque farà in esso qualche lavoro sarà eliminato dal suo popolo. 15 Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è un sabato di solenne riposo, sacro al Signore; chiunque farà qualche lavoro nel giorno del sabato dovrà essere messo a morte. 16 I figli d'Israele quindi dovranno osservare il sabato, lo celebreranno di generazione in generazione, come un patto perenne. 17 Esso è un segno perenne tra me e i figli d'Israele; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli e la terra, e il settimo giorno cessò di lavorare e si riposò”».

18 (B)Quando il Signore ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli diede le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte con il dito di Dio.

Atti 25:1-12

Paolo davanti a Festo, il nuovo governatore

25 (A)*Festo, dunque, giunse nella sua provincia, e tre giorni dopo salí da *Cesarea a *Gerusalemme. I capi dei *sacerdoti e i notabili dei Giudei gli presentarono le loro accuse contro *Paolo; e con intenzioni ostili, lo pregavano, chiedendo come un favore, che lo facesse venire a Gerusalemme. Essi intanto avrebbero preparato un'imboscata per ucciderlo durante il viaggio. Ma Festo rispose che Paolo era custodito a Cesarea, e che egli stesso doveva partir presto. «Quelli dunque che hanno autorità tra di voi», disse egli, «scendano con me e se vi è in quest'uomo qualche colpa, lo accusino».

Rimasto tra di loro non piú di otto o dieci giorni, Festo discese a Cesarea; e il giorno dopo, sedendo in tribunale, ordinò che Paolo gli fosse condotto davanti. Quand'egli giunse, i Giudei che erano scesi da Gerusalemme lo circondarono, portando contro di lui numerose e gravi accuse, che non potevano provare; mentre Paolo diceva a sua difesa: «Io non ho peccato né contro la legge dei Giudei, né contro il *tempio, né contro *Cesare». Ma Festo, volendo far cosa gradita ai Giudei, disse a Paolo: «Vuoi salire a Gerusalemme ed essere giudicato in mia presenza intorno a queste cose?» 10 Ma Paolo rispose: «Io sto qui davanti al tribunale di Cesare, dove debbo essere giudicato; non ho fatto nessun torto ai Giudei, come anche tu sai molto bene. 11 Se dunque sono colpevole e ho commesso qualcosa da meritare la morte, non rifiuto di morire; ma se nelle cose delle quali costoro mi accusano non c'è nulla di vero, nessuno mi può consegnare nelle loro mani. Io mi appello a Cesare». 12 Allora Festo, dopo aver conferito con il Consiglio, rispose: «Tu ti sei appellato a Cesare; a Cesare andrai».

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra