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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Atti 9:1-6

La conversione di Saulo

(A)*Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote, e gli chiese delle lettere per le *sinagoghe di *Damasco affinché, se avesse trovato dei seguaci della Via[a], uomini e donne, li potesse condurre legati a *Gerusalemme.

E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d'improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo e, caduto in terra, udí una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?» Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore: «Io sono Gesú, che tu perseguiti. [Ti é duro recalcitrare contro il pungolo. Egli, tutto tremante e spaventato, disse: Signore, che vuoi che io faccia? Il Signore gli disse:] Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare».

Atti 9:7-20

Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero stupiti, perché udivano la voce, ma non vedevano nessuno. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

10 Or a Damasco c'era un discepolo di nome *Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». 11 E il Signore a lui: «Àlzati, va' nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di *Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera, 12 e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista». 13 Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest'uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi[a] in Gerusalemme. 14 E qui ha ricevuto autorità dai capi dei *sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome». 15 Ma il Signore gli disse: «Va', perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli[b], ai re, e ai figli *d'Israele; 16 perché io gli mostrerò quanto debba soffrire per il mio nome».

17 Allora Anania andò, entrò in quella casa, gli impose le mani e disse: «Fratello Saulo, il Signore, quel Gesú che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perché tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo». 18 In quell'istante gli caddero dagli occhi come delle squame, e ricuperò la vista; poi, alzatosi, fu battezzato. 19 E, dopo aver preso cibo, gli ritornarono le forze. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco, 20 e si mise subito a predicare nelle sinagoghe che Gesú è il *Figlio di Dio.

Salmi 30

Espressioni di lode per la liberazione

30 (A)Salmo. Cantico per
l'inaugurazione della casa[a].
Di *Davide.
Io ti esalto, o Signore, perché m'hai
portato in alto
e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.

O Signore, Dio mio,
io ho gridato a te
e tu m'hai guarito.

O Signore, tu hai fatto risalir l'anima mia dal *soggiorno dei morti,
tu m'hai ridato la vita perché io non
scendessi nella tomba.

Salmeggiate al Signore, voi suoi
fedeli,
celebrate la sua santità.

Poiché l'ira sua è solo per
un momento,
ma la sua benevolenza è per tutta
una vita.
La sera ci accompagna il pianto;
ma la mattina viene la gioia.

Quanto a me, nella mia prosperità,
dicevo:
«Non sarò mai smosso».

O Signore, per la tua benevolenza
avevi reso forte il mio monte;
tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi
smarrito.

Ho gridato a te, o Signore;
ho supplicato il Signore dicendo:

«Che profitto avrai dal mio sangue
s'io scendo nella tomba?
Potrebbe la polvere celebrarti,
predicare la tua verità?»

10 Ascolta, o Signore, e abbi pietà
di me; o Signore, sii tu il mio aiuto!

11 Tu hai mutato il mio dolore
in danza;
hai sciolto il mio cilicio e mi hai
rivestito di gioia,

12 perché io[b] possa salmeggiare a te,
senza mai tacere.
O Signore, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.

Apocalisse 5:11-14

11 E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. 12 Essi dicevano a gran voce: «Degno è l'Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l'onore, la gloria e la lode».

13 E tutte le creature che sono nel cielo, sulla terra, sotto la terra e nel mare, e tutte le cose che sono in essi, udii che dicevano: «A colui che siede sul trono, e all'Agnello, siano la lode, l'onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli».

14 Le quattro creature viventi dicevano: «Amen!»
E gli anziani si prostrarono e adorarono.

Giovanni 21:1-19

Gesú appare in riva al mare di Galilea

21 (A)Dopo queste cose, Gesú si manifestò di nuovo ai discepoli presso il mar di Tiberiade; e si manifestò in questa maniera.

*Simon *Pietro, *Tommaso detto Didimo, *Natanaele di Cana di *Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli erano insieme. Simon Pietro disse loro: «Vado a pescare». Essi gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Uscirono e salirono sulla barca; e quella notte non presero nulla. Quando già era mattina, Gesú si presentò sulla riva; i discepoli però non sapevano che era Gesú. Allora Gesú disse loro: «Figlioli, avete del pesce?» Gli risposero: «No». Ed egli disse loro: «Gettate la rete dal lato destro della barca e ne troverete». Essi dunque la gettarono, e non potevano piú tirarla su per il gran numero di pesci. Allora il discepolo che Gesú amava disse a Pietro: «È il Signore!» Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse la veste, perché era nudo, e si gettò in mare. Ma gli altri discepoli vennero con la barca, perché non erano molto distanti da terra (circa duecento *cubiti[a]) trascinando la rete con i pesci.

Appena scesero a terra, videro là della brace e del pesce messovi su, e del pane. 10 Gesú disse loro: «Portate qua dei pesci che avete preso ora». 11 Simon Pietro allora salí sulla barca e tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci; e benché ce ne fossero tanti, la rete non si strappò. 12 Gesú disse loro: «Venite a far colazione». E nessuno dei discepoli osava chiedergli: «Chi sei?» Sapendo che era il Signore. 13 Gesú venne, prese il pane e lo diede loro; e cosí anche il pesce.

14 Questa era già la terza volta che Gesú si manifestava ai suoi discepoli, dopo esser risuscitato dai morti.

Gesú e Pietro

15 (B)Quand'ebbero fatto colazione, Gesú disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami piú di questi?» Egli rispose: «Sí, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesú gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sí, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesú gli disse: «Pastura le mie pecore». 17 Gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro fu rattristato che egli avesse detto la terza volta: «Mi vuoi bene?» E gli rispose: «Signore, tu sai ogni cosa; tu conosci che ti voglio bene». Gesú gli disse: «Pasci le mie pecore. 18 In verità, in verità ti dico che quand'eri piú giovane, ti cingevi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti». 19 Disse questo per indicare con quale morte avrebbe glorificato Dio. E, dopo aver parlato cosí, gli disse: «Seguimi».

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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