Revised Common Lectionary (Complementary)
119 Beati quelli la cui via è senza macchia e che camminano nella legge dell'Eterno.
2 Beati quelli che osservano i suoi precetti, che lo cercano con tutto il cuore
3 e non commettono il male, ma camminano nelle sue vie.
4 Tu ci hai ordinato di osservare i tuoi comandamenti con cura.
5 Oh, che le mie vie siano ferme nell'osservanza dei tuoi statuti.
6 Allora non sarò svergognato, quando terrò conto di tutti i tuoi comandamenti.
7 Ti celebrerò con cuore retto mentre imparo i tuoi giusti decreti.
8 Osserverò i tuoi statuti, non abbandonarmi completamente.
9 E l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
10 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: Se uno di voi o dei vostri discendenti è impuro a motivo di un corpo morto, o si trova lontano in viaggio, celebrerà ugualmente la Pasqua in onore dell'Eterno.
11 La celebreranno il quattordicesimo giorno del secondo mese sull'imbrunire; la mangeranno con pane senza lievito e con erbe amare;
12 non ne lasceranno alcun avanzo fino al mattino e non ne spezzeranno alcun osso. La celebreranno secondo tutti gli statuti della Pasqua.
13 Ma chi è puro e non è in viaggio, se si astiene dal celebrare la Pasqua, quel tale sarà sterminato di mezzo al suo popolo, perché non ha presentato l'offerta all'Eterno nel tempo stabilito; quel tale porterà la pena del suo peccato.
14 Se uno straniero che risiede tra di voi celebra la Pasqua dell'Eterno, egli dovrà farlo secondo gli statuti e i decreti della Pasqua. Voi avrete un unico statuto per lo straniero e per il nativo del paese».
25 Allora ecco, un certo dottore della legge si levò per metterlo alla prova e disse: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?».
26 Ed egli disse: «Che cosa sta scritto nella legge? Come leggi?».
27 E quegli, rispondendo, disse: «Ama a il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso».
28 Ed egli gli disse: «Hai risposto esattamente; fa' questo e vivrai»
29 Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesú: «E chi è il mio prossimo?».
30 Gesú allora rispose e disse: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei ladroni i quali, dopo averlo spogliato e coperto di ferite, se ne andarono lasciandolo mezzo morto.
31 Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada e, veduto quell'uomo, passò oltre, dall'altra parte.
32 Similmente anche un levita si trovò a passare da quel luogo, lo vide e passò oltre, dall'altra parte.
33 Ma un Samaritano che era in viaggio, passò accanto a lui, lo vide e ne ebbe compassione.
34 E, accostatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino, poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
35 E il giorno dopo, prima di partire, prese due denari, e li diede al locandiere, dicendogli: "Prenditi cura di lui e tutto quello che spenderai in piú, te lo renderò al mio ritorno".
36 Quale dunque di questi tre ti pare sia stato il prossimo di colui che cadde nelle mani dei ladroni?».
37 E quello disse: «Colui che usò misericordia verso di lui». Gesú allora gli disse: «Va' e fa' lo stesso anche tu».
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