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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 6

La misericordia di Dio

(A)Al direttore del coro. Per strumenti a corda. Su ottava. Salmo di *Davide.
O Signore, non correggermi nella tua
ira,
non castigarmi nel tuo sdegno.

Abbi pietà di me, o Signore, perché sono sfinito;
risanami, o Signore, perché le mie ossa son tutte tremanti.

Anche l'anima mia è tutta tremante;
e tu, o Signore, fino a quando[a]?…

Ritorna, o Signore, liberami;
salvami, per la tua misericordia.

Poiché nella morte non c'è memoria di te;
chi ti celebrerà nel *soggiorno dei
morti[b]?

Io sono esausto a forza di gemere;
ogni notte inondo di pianto il mio letto
e bagno di lacrime il mio giaciglio.

L'occhio mio si consuma di dolore,
invecchia a causa di tutti i miei nemici.

Via da me, voi tutti malfattori[c];
poiché il Signore ha udito la voce del mio pianto.

Il Signore ha ascoltato la mia
supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.

10 Tutti i miei nemici siano confusi e grandemente smarriti;
voltino le spalle per la vergogna in un attimo.

Giobbe 30:16-31

16 (A)«Ora mi consumo,
mi hanno colto i giorni dell'afflizione.

17 La notte mi trafigge, mi stacca
le ossa,
e i dolori che mi rodono non hanno
sosta.

18 Per la gran violenza del mio male
la mia veste si sforma,
mi si serra addosso come una tunica.

19 Dio m'ha gettato nel fango,
e rassomiglio alla polvere e alla cenere.

20 Io grido a te, ma tu non mi rispondi;
ti sto davanti, ma tu non mi consideri!

21 Ti sei mutato in nemico crudele
verso di me;
mi perseguiti con la potenza della
tua mano.

22 Mi alzi per aria, mi fai portar via
dal vento,
e mi annienti nella tempesta.

23 Infatti, lo so, tu mi conduci
alla morte,
alla casa di convegno di tutti i viventi.

24 Forse chi sta per perire non
protende la mano
e nell'angoscia sua non grida aiuto?

25 Non piangevo io forse per chi era nell'avversità
e non ero io angustiato per il povero?

26 Speravo il bene, ma è venuto
il male;
aspettavo la luce, ma è venuta
l'oscurità!

27 Le mie viscere bollono e non hanno riposo,
sono venuti per me giorni d'afflizione.

28 Me ne vado tutto annerito,
ma non dal sole;
mi alzo in mezzo all'assemblea e grido aiuto;

29 sono diventato fratello degli
sciacalli,
compagno degli struzzi.

30 La mia pelle è nera e cade a pezzi;
le mie ossa sono calcinate dall'arsura.

31 La mia cetra non dà piú che accenti di lutto,
e la mia zampogna voce di pianto.

Giovanni 4:46-54

46 Gesú dunque venne di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino.
Vi era un ufficiale del re[a], il cui figlio era infermo a *Capernaum.
47 Come egli ebbe udito che Gesú era venuto dalla Giudea in Galilea, andò da lui e lo pregò che scendesse e guarisse suo figlio, perché stava per morire. 48 Perciò Gesú gli disse: «Se non vedete segni e miracoli, voi non crederete». 49 L'ufficiale del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». 50 Gesú gli disse: «Va', tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che Gesú gli aveva detta, e se ne andò. 51 E mentre già stava scendendo, i suoi servi gli andarono incontro e gli dissero: «Tuo figlio vive». 52 Allora egli domandò loro a che ora avesse cominciato a star meglio; ed essi gli risposero: «Ieri, all'ora settima, la febbre lo lasciò». 53 Cosí il padre riconobbe che la guarigione era avvenuta nell'ora che Gesú gli aveva detto: «Tuo figlio vive»; e credette lui con tutta la sua casa.

54 Gesú fece questo secondo segno miracoloso[b], tornando dalla Giudea in Galilea.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra