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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 16

Ricompensa e fede del giusto

16 (A)Inno di Davide.

Proteggimi, o Dio, perché io confido in te[a].

Ho detto al Signore: «Tu sei il mio Signore;

non ho bene alcuno all’infuori di te».

Quanto ai santi che sono sulla terra,

essi sono la gente onorata in cui ripongo tutto il mio affetto.

I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saranno moltiplicati;

io non offrirò le loro libazioni di sangue,

né le mie labbra proferiranno i loro nomi.

Il Signore è la mia parte di eredità e il mio calice;

tu sostieni quel che mi è toccato in sorte.

La sorte mi ha assegnato luoghi deliziosi;

una bella eredità mi è toccata!

Benedirò il Signore che mi consiglia;

anche il mio cuore mi istruisce di notte.

Io ho sempre posto il Signore davanti agli occhi miei;

poiché egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso.

Perciò il mio cuore si rallegra e l’anima[b] mia esulta;

anche la mia carne dimorerà al sicuro;

10 poiché tu non abbandonerai l’anima mia in potere della morte[c],

né permetterai che il tuo santo subisca la decomposizione[d].

11 Tu m’insegni la via della vita;

ci sono gioie a sazietà in tua presenza;

alla tua destra[e] vi sono delizie in eterno.

Daniele 4:28-37

28 (A)Tutto questo avvenne al re Nabucodonosor. 29 Dodici mesi dopo, mentre passeggiava sul terrazzo del palazzo reale di Babilonia, 30 il re disse: «Non è questa la grande Babilonia che io ho costruita come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?» 31 Il re aveva ancora la parola sulle labbra, quando una voce venne dal cielo e disse: «Sappi, o re Nabucodonosor, che il tuo regno ti è tolto; 32 tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi, ti daranno da mangiare erba come ai buoi e passeranno sette tempi sopra di te, finché tu riconoscerai che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole». 33 Nello stesso istante quella parola si adempì su Nabucodonosor. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini, mangiò l’erba come i buoi, il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, i capelli gli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie diventarono come quelle degli uccelli.

34 «Alla fine di quei giorni, io, Nabucodonosor, alzai gli occhi al cielo e la ragione tornò in me. Benedissi l’Altissimo, lodai e glorificai colui che vive in eterno: il suo dominio è un dominio eterno e il suo regno dura di generazione in generazione. 35 Tutti gli abitanti della terra sono un nulla davanti a lui; egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra, e non c’è nessuno che possa fermare la sua mano o dirgli: “Che fai?” 36 In quel tempo la ragione tornò in me; la gloria del mio regno, la mia maestà e il mio splendore mi furono restituiti; i miei consiglieri e i miei grandi mi cercarono, io fui ristabilito nel mio regno e la mia grandezza fu superiore a quella che avevo prima. 37 Ora io, Nabucodonosor, lodo, esalto e glorifico il Re del cielo, perché tutte le sue opere sono vere e le sue vie giuste, ed egli ha il potere di umiliare quelli che procedono con superbia».

Marco 12:1-12

Parabola dei vignaiuoli

12 (A)Poi cominciò a parlare loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò una buca per pigiare l’uva e vi costruì una torre[a]; l’affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio. Al tempo della raccolta mandò a quei vignaiuoli un servo per ricevere da loro la sua parte dei frutti della vigna[b]. Ma essi lo presero, lo picchiarono e lo rimandarono a mani vuote. Egli mandò loro un altro servo; e anche questo insultarono e ferirono alla testa[c]. Egli [di nuovo] ne mandò un altro, e quelli lo uccisero; poi molti altri, che picchiarono o uccisero. Aveva ancora un figlio diletto; glielo mandò per ultimo[d], dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio”. Ma quei vignaiuoli dissero tra di loro: “Costui è l’erede; venite, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra”. Così lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori dalla vigna. Che farà {dunque} il padrone della vigna? Egli verrà, farà perire quei vignaiuoli e darà la vigna ad altri.

10 Non avete neppure letto questa Scrittura:

“La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare[e];
11 ciò è stato fatto dal Signore, ed è una cosa meravigliosa ai nostri occhi”[f]

12 Essi cercavano di prenderlo, ma ebbero paura della folla; perché capirono che egli aveva detto quella parabola per loro. E, lasciatolo, se ne andarono.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra