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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 34:9-14

Temete il Signore, o voi che gli siete consacrati,

poiché nulla viene a mancare a quelli che lo temono.

10 I leoncelli soffrono penuria e fame,

ma nessun bene manca a quelli che cercano il Signore.

11 Venite, figlioli, ascoltatemi;

io v’insegnerò il timore del Signore.

12 Chi è l’uomo che desidera la vita

e che brama lunghi giorni per poter gioire del bene?

13 Trattieni la tua lingua dal male

e le tue labbra da parole bugiarde.

14 Allontànati dal male e fa’ il bene;

cerca la pace e adoperati per essa.

Giobbe 11

Zofar invita Giobbe ad allontanarsi dall’iniquità

11 (A)Allora Zofar di Naama rispose e disse:

«Questa abbondanza di parole rimarrà forse senza risposta? Basterà quindi essere loquace per avere ragione?

Varranno le tue ciance a far tacere la gente? Farai dunque il beffardo, senza che nessuno ti contesti?

Tu dici a Dio: “Quel che sostengo è giusto e io sono puro in tua presenza”.

Ma volesse Dio parlare e aprire la bocca per risponderti

e rivelarti i segreti della sua saggezza, poiché infinita è la sua intelligenza! Vedresti allora come Dio dimentichi parte della tua colpa.

Puoi forse scandagliare le profondità di Dio, arrivare a conoscere appieno l’Onnipotente?

Si tratta di cose più alte del cielo; tu che faresti? Di cose più profonde del soggiorno dei morti; come le conosceresti?

La loro misura è più lunga della terra, più larga del mare.

10 Se Dio passa, se incarcera, se chiama in giudizio, chi si opporrà?

11 Egli infatti conosce gli uomini perversi, scopre senza sforzo l’iniquità.

12 Ma l’insensato diventerà saggio quando un puledro d’onagro diventerà uomo.

13 (B)«Tu però, se ben disponi il cuore e tendi verso Dio le mani,

14 se allontani il male che è nelle tue mani e non alberghi l’iniquità nelle tue tende,

15 allora alzerai la fronte senza macchia, sarai incrollabile e non avrai paura di nulla;

16 dimenticherai i tuoi affanni; te ne ricorderai come d’acqua passata;

17 la tua vita sorgerà più fulgida del pieno giorno, l’oscurità sarà come la luce del mattino.

18 Sarai fiducioso perché avrai speranza; ti guarderai bene attorno e ti coricherai sicuro.

19 Ti metterai a dormire e nessuno ti spaventerà; e molti cercheranno il tuo favore.

20 Ma gli occhi degli empi verranno meno; non ci sarà più rifugio per loro e non avranno altra speranza che esalare l’ultimo respiro».

Atti 6:8-15

Arresto di Stefano

(A)Ora Stefano, pieno di grazia e di potenza[a], faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Ma alcuni della sinagoga detta «dei Liberti»[b], dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d’Asia si misero a discutere con Stefano; 10 e non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. 11 Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio». 12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole [di bestemmia] contro {questo} luogo santo e contro la legge. 14 Infatti lo abbiamo udito affermare che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e cambierà gli usi che Mosè ci ha tramandati».

15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissati gli occhi su di lui, videro il suo viso simile a quello di un angelo.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra