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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 84

Benedizione nella casa di Dio

84 (A)Al direttore del coro. Sulla ghittea.

Salmo dei figli di Core.

Oh, quanto sono amabili le tue dimore,

Signore degli eserciti!

L’anima mia langue e vien meno, sospirando i cortili del Signore;

il mio cuore e la mia carne mandano grida di gioia al Dio vivente.

Anche il passero trova una casa

e la rondine un nido dove posare i suoi piccini,

presso i tuoi altari, o Signore degli eserciti,

Re mio, Dio mio!

Beati quelli che abitano nella tua casa

e ti lodano sempre! [Pausa]

Beati quelli che trovano in te la loro forza,

che hanno a cuore le vie del Santuario!

Quando attraversano la valle di Baca[a]

essi la trasformano in luogo di fonti

e la pioggia d’autunno la ricopre di benedizioni.

Lungo il cammino aumenta la loro forza

e compaiono infine davanti a Dio in Sion.

O Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera;

porgi orecchio, o Dio di Giacobbe! [Pausa]

Vedi, o Dio, nostro scudo[b],

guarda il volto del tuo unto!

10 Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove.

Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio,

che abitare nelle tende degli empi.

11 Perché Dio, il Signore, è sole e scudo;

il Signore concederà grazia e gloria.

Egli non rifiuterà di fare del bene a quelli che camminano rettamente.

12 O Signore degli eserciti,

beato l’uomo che confida in te!

2 Cronache 29:1-11

Ezechia, re di Giuda; purificazione del tempio

29 (A)Ezechia aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abiia, figlia di Zaccaria.

Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, proprio come aveva fatto Davide suo padre.

Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, riaprì le porte della casa del Signore e le restaurò. Fece venire i sacerdoti e i Leviti, li radunò sulla piazza orientale e disse loro: «Ascoltatemi, o Leviti! Ora santificatevi e santificate la casa del Signore, Dio dei vostri padri, e portate fuori dal santuario ogni immondezza. I nostri padri infatti sono stati infedeli e hanno fatto ciò che è male agli occhi del Signore, nostro Dio, l’hanno abbandonato, hanno cessato di volgere la faccia verso la casa del Signore e gli hanno voltato le spalle. Hanno chiuso le porte del portico, hanno spento le lampade, non hanno più bruciato profumi né offerto olocausti nel santuario del Dio d’Israele. Perciò l’ira del Signore ha colpito Giuda e Gerusalemme; egli li ha abbandonati alle oppressioni, alla desolazione e agli scherni, come vedete con i vostri occhi. Ed ecco, per questo i nostri padri sono periti di spada e i nostri figli, le nostre figlie e le nostre mogli sono deportati. 10 Ora io ho in cuore di fare un patto con il Signore, Dio d’Israele, affinché la sua ira ardente si allontani da noi. 11 Figli miei, non siate negligenti; perché il Signore ha scelto voi affinché stiate davanti a lui per servirlo, per essere suoi ministri e per offrirgli incenso».

2 Cronache 29:16-19

16 I sacerdoti entrarono nell’interno della casa del Signore per purificarla e portarono fuori, nel cortile della casa del Signore, tutte le immondezze che trovarono nel tempio del Signore; i Leviti le presero per portarle fuori e gettarle nel torrente Chidron. 17 Cominciarono queste purificazioni il primo giorno del primo mese, e l’ottavo giorno dello stesso mese vennero al portico del Signore; impiegarono otto giorni per purificare la casa del Signore. Il sedicesimo giorno del primo mese avevano finito.

18 Allora andarono dal re Ezechia, nel suo palazzo, e gli dissero: «Abbiamo purificato tutta la casa del Signore, l’altare degli olocausti con tutti i suoi utensili, la tavola dei pani di presentazione con tutti i suoi utensili. 19 Abbiamo pure rimesso in buono stato e purificato tutti gli utensili che il re Acaz aveva profanati durante il suo regno, quando si rese infedele; ed ecco, stanno davanti all’altare del Signore».

Ebrei 9:23-28

23 Era dunque necessario che i simboli delle realtà celesti fossero purificati con questi mezzi. Ma le cose celesti stesse dovevano essere purificate con sacrifici più eccellenti di questi. 24 Infatti Cristo non è entrato in un luogo santissimo fatto da mano d’uomo, figura del vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora alla presenza di Dio per noi; 25 non per offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote, che entra ogni anno nel luogo santissimo con sangue non suo. 26 In questo caso, egli avrebbe dovuto soffrire più volte dalla fondazione del mondo; ma ora, una volta sola, alla fine dei secoli, è stato manifestato per annullare il peccato con il suo sacrificio. 27 Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio, 28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra