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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 25:11-20

11 Per amore del tuo nome, o Signore,

perdona la mia iniquità, perché essa è grande.

12 Chi è l’uomo che teme il Signore?

Dio gli insegnerà la via che deve scegliere.

13 Egli vivrà nel benessere

e la sua discendenza erediterà la terra.

14 Il segreto del Signore è rivelato a quelli che lo temono,

egli fa loro conoscere il suo patto.

15 I miei occhi sono sempre rivolti al Signore,

perché sarà lui a trarre i miei piedi dalla rete.

16 Volgiti a me e abbi pietà di me,

perché io sono solo e afflitto.

17 Le angosce del mio cuore sono aumentate;

liberami dalle mie angustie.

18 Vedi la mia afflizione e il mio affanno,

perdona tutti i miei peccati.

19 Guarda i miei nemici, perché sono molti;

mi odiano d’un odio violento.

20 Proteggimi e salvami;

fa’ che io non sia confuso, perché in te confido.

Proverbi 19:1-17

19 Meglio un povero che cammina nella sua integrità, che chi è perverso di labbra e anche stolto.

Lo zelo senza conoscenza non è cosa buona; chi cammina in fretta sbaglia strada.

La stoltezza dell’uomo ne perverte la via, ma il suo cuore si irrita contro il Signore.

Le ricchezze procurano gran numero di amici, ma il povero è abbandonato anche dal suo compagno.

Il falso testimone non rimarrà impunito, chi spaccia menzogne non avrà scampo.

Molti corteggiano l’uomo generoso, tutti sono amici dell’uomo che offre regali.

Tutti i fratelli del povero lo odiano; quanto più gli amici suoi si allontaneranno da lui! Egli li supplica con parole, ma già sono scomparsi.

Chi acquista senno ama se stesso, e chi serba con cura l’intelligenza troverà del bene.

Il falso testimone non rimarrà impunito, e chi spaccia menzogne perirà.

10 Vivere nel lusso non s’addice allo stolto; quanto meno si addice allo schiavo dominare sui prìncipi!

11 Il senno rende l’uomo lento all’ira ed egli considera un suo onore passare sopra le offese.

12 L’ira del re è come il ruggito di un leone, ma il suo favore è come rugiada sull’erba.

13 Un figlio stolto è una grande sciagura per suo padre, e le risse di una moglie sono il gocciolare continuo di un tetto.

14 Casa e ricchezze sono un’eredità dei padri, ma una moglie giudiziosa è un dono del Signore.

15 La pigrizia fa cadere nel torpore, e la persona indolente patirà la fame.

16 Chi osserva il precetto preserva la sua vita, ma chi non si dà pensiero della propria condotta morrà.

17 Chi ha pietà del povero presta al Signore, che gli contraccambierà l’opera buona.

1 Giovanni 3:11-17

11 (A)Poiché questo è il messaggio che avete udito fin dal principio: che ci amiamo gli uni gli altri. 12 Non come Caino, che era dal maligno e uccise il proprio fratello. Perché lo uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello erano giuste. 13 Non vi meravigliate, fratelli [miei], se il mondo vi odia. 14 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama [il fratello] rimane nella morte. 15 Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna.

16 Da questo abbiamo conosciuto l’amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli. 17 Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui[a], come potrebbe l’amore di Dio essere in lui?

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra