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Old/New Testament

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Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Amos 1-3

Profezie contro Damasco, Gaza, Tiro, Edom e Ammon(A)

(B)Parole di *Amos, uno dei pastori di Tecoa, che ebbe in visione riguardo a *Israele, al tempo di *Uzzia, re di *Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele, due anni prima del terremoto.

Egli disse:
«Il Signore rugge da *Sion,
egli fa sentire la sua voce da *Gerusalemme;
i pascoli dei pastori sono desolati
e la vetta del *Carmelo è inaridita».

(C)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di *Damasco,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché hanno lacerato *Galaad con trebbie di ferro.

Io manderò nella casa di Azael un fuoco
che divorerà i palazzi di Ben-Adad;

spezzerò le sbarre di Damasco,
sterminerò ogni abitante da Bicat-Aven
e colui che tiene lo scettro da Bet-Eden;
il popolo di *Siria andrà in esilio a Chir», dice il Signore.

(D)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di Gaza,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché hanno deportato intere popolazioni per metterle in mano a *Edom.

Io manderò dentro le mura di Gaza un fuoco
che ne divorerà i palazzi;

annienterò ogni abitante di Asdod
e colui che tiene lo scettro ad Ascalon;
rivolgerò la mano contro Ecron
e il resto dei *Filistei perirà», dice Dio, il Signore.

(E)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di *Tiro,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché hanno messo in mano a Edom intere popolazioni, deportate da loro,
e non si sono ricordati del patto fraterno.

10 Io manderò dentro le mura di Tiro un fuoco
che divorerà i suoi palazzi».

11 (F)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di Edom,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché ha inseguito suo fratello con la spada,
reprimendo ogni compassione,
e perché mantiene la sua ira per sempre
e serba la sua collera in perpetuo.

12 Io manderò in Teman un fuoco
che divorerà i palazzi di Bozra».

13 (G)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti dei figli di *Ammon,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché hanno sventrato le donne incinte di Galaad
per allargare i loro confini.

14 Io accenderò dentro le mura di Rabba un fuoco
che ne divorerà i palazzi
in mezzo ai clamori di un giorno di battaglia,
in mezzo alla burrasca in un giorno di tempesta.

15 Il loro re sarà deportato
insieme con i suoi príncipi», dice il Signore.

Profezie contro Moab, Giuda e Israele

(H)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di *Moab,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché ha bruciato e calcinato le ossa del re di *Edom.

Io manderò in Moab un fuoco
che divorerà i palazzi di Cheriot.
Moab perirà in mezzo al tumulto,
alle grida di guerra e al suono delle trombe;

in mezzo ad esso sterminerò il *giudice
e ucciderò tutti i suoi príncipi, con lui», dice il Signore.

(I)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti di *Giuda,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché hanno disprezzato la legge del Signore
e non hanno osservato i suoi precetti,
e perché si sono lasciati sviare dai loro falsi dèi,
dietro i quali erano già andati i loro padri.

Io manderò in Giuda un fuoco
che divorerà i palazzi di *Gerusalemme».

(J)Cosí parla il Signore:
«Per tre misfatti d'*Israele,
anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza,
perché vendono il giusto per denaro
e il povero a causa di un paio di sandali;

perché desiderano veder la polvere della terra sulla testa degli indifesi,
violano il diritto degli umili,
e figlio e padre vanno dalla stessa ragazza,
per profanare il mio santo nome.

Si stendono accanto a ogni altare su vestiti presi in pegno,
e nella casa del loro Dio bevono il vino di chi viene multato.

Eppure, io ho distrutto davanti a loro l'*Amoreo,
la cui statura era come l'altezza dei cedri,
e che era forte come le querce;
io ho distrutto il suo frutto in alto
e le sue radici in basso.

10 Eppure, io vi ho condotti fuori dal paese d'Egitto,
e vi ho guidati per quarant'anni nel deserto,
per darvi il paese dell'Amoreo.

11 Ho suscitato dei profeti tra i vostri figli
e dei nazirei[a] tra i vostri giovani.
Non è forse cosí, o figli d'Israele?» dice il Signore.

12 «Ma voi avete dato da bere del vino ai nazirei
e avete ordinato ai profeti di non profetizzare!

13 Ecco, io vi schiaccerò,
come un carro carico di covoni schiaccia la terra.

14 L'agile non avrà modo di darsi alla fuga,
il forte non potrà servirsi della sua forza,
e il valoroso non scamperà;

15 chi maneggia l'arco non potrà resistere,
chi ha il piede veloce non potrà scampare;
il cavaliere sul suo cavallo non si salverà,

16 il piú coraggioso fra i prodi
fuggirà nudo in quel giorno», dice il Signore.

Invito alla riflessione

(K)Ascoltate questa parola che il Signore pronunzia contro di voi, o figli d'*Israele,
contro tutta la famiglia che io ho condotto fuori dal paese d'Egitto:

«Voi soli ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra;
perciò vi castigherò per tutte le vostre *trasgressioni».

Due uomini camminano forse insieme,
se prima non si sono accordati?

Ruggisce forse il leone nella foresta,
se non ha una preda?
Il leoncello fa forse udire la sua voce dalla tana,
se non ha preso nulla?

Cade forse l'uccello nella rete a terra,
se non gli è tesa una trappola?
Scatta forse la tagliola dal suolo,
se non ha preso qualcosa?

Squilla forse la tromba in una città,
senza che il popolo tremi?
Piomba forse una sciagura sopra una città,
senza che il Signore ne sia l'autore?

Poiché il Signore, Dio, non fa nulla
senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i *profeti.

Il leone ruggisce, chi non temerà?
Il Signore, Dio, parla, chi non profetizzerà?

Peccato e castigo d'Israele

(L)Proclamate questo sui palazzi di Asdod
e sui palazzi del paese d'Egitto;
dite: «Adunatevi sui monti di *Samaria,
osservate quali grandi disordini ci sono in essa
e quali oppressioni avvengono al suo interno!»

10 «Essi non sanno fare ciò che è retto», dice il Signore;
«accumulano nei loro palazzi i frutti della loro violenza e della rapina».

11 Perciò, cosí dice il Signore, Dio:
«Ecco il nemico è tutt'attorno al paese;
egli abbatterà la tua forza
e i tuoi palazzi saranno saccheggiati».

12 Cosí dice il Signore:
«Come il pastore strappa dalle fauci del leone
due zampe o un pezzo d'orecchio,
cosí scamperanno i figli d'Israele che in Samaria stanno ora seduti
sull'angolo di un divano o su un letto di damasco».

13 «Ascoltate questo e testimoniatelo alla casa di *Giacobbe»,
dice Dio, il Signore, Dio degli eserciti:

14 «Il giorno che io punirò Israele per le sue trasgressioni,
colpirò anche gli altari di *Betel;
i corni dell'altare saranno spezzati
e cadranno a terra.

15 Abbatterò le case d'inverno e le case d'estate;
le case d'avorio saranno distrutte
e scompariranno i grandi palazzi», dice il Signore.

Apocalisse 6

L'apertura dei primi sei sigilli

(A)Poi, quando l'Agnello aprí uno dei sette sigilli, vidi e udii una delle quattro creature viventi, che diceva con voce come di tuono: «Vieni». Guardai e vidi un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli venne fuori da vincitore, e per vincere.

Quando l'Agnello aprí il secondo sigillo, udii la seconda creatura vivente che diceva: «Vieni». E venne fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.

Quando l'Agnello aprí il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni». Guardai e vidi un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una *misura[a] di frumento per un *denaro e tre misure d'orzo per un denaro, ma non danneggiare né l'olio né il vino».

Quando l'Agnello aprí il quarto sigillo, udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: «Vieni». Guardai e vidi un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava si chiamava Morte; e gli veniva dietro l'Ades. Fu loro dato potere sulla quarta parte della terra, per uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le belve della terra.

(B)Quando l'Agnello aprí il quinto sigillo, vidi sotto l'altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che gli avevano resa. 10 Essi gridarono a gran voce: «Fino a quando aspetterai, o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e vendicare il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra?» 11 E a ciascuno di essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po' di tempo, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.

12 (C)Guardai di nuovo quando l'Agnello aprí il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue; 13 le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. 14 Il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo. 15 I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti. 16 E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello; 17 perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?»

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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