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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Osea 9-11

L'annunzio della dispersione d'Israele

(A)Non ti rallegrare, o *Israele, fino all'esultanza, come i popoli;
perché ti sei prostituito, abbandonando il tuo Dio;
hai amato il compenso della prostituzione su tutte le aie da frumento!

L'aia e il frantoio non li nutriranno,
e il mosto deluderà la loro speranza.

Essi non abiteranno nel paese del Signore,
ma *Efraim ritornerà in Egitto
e in Assiria, mangeranno cibi impuri.

Non faranno piú *libazioni di vino al Signore,
i loro sacrifici non gli saranno graditi;
saranno per essi come un cibo di lutto;
chiunque ne mangerà sarà contaminato;
poiché il loro pane sarà per loro soltanto,
e non entrerà nella casa del Signore.

Che farete nei giorni delle solennità
e nei giorni di *festa del Signore?

Essi infatti se ne vanno a motivo della devastazione;
l'Egitto li raccoglierà,
Menfi[a] li seppellirà;
le loro cose preziose, comprate con denaro, le possederanno le ortiche;
le spine cresceranno nelle loro tende.

(B)I giorni della punizione vengono;
vengono i giorni della retribuzione;
Israele lo saprà!
Il *profeta impazzisce, l'uomo ispirato è in delirio
a motivo della tua grande *iniquità e ostilità.

Efraim fa la sentinella davanti al mio Dio;
ma il profeta è un laccio d'uccellatore su tutte le sue vie,
un avversario contro la casa del suo dio.

Essi si sono profondamente corrotti come ai giorni di Ghibea!
Il Signore si ricorderà della loro iniquità,
punirà i loro peccati.

10 (C)«Io trovai Israele come uve nel deserto;
vidi i vostri padri come i fichi primaticci
di un fico al suo primo frutto;
ma, non appena giunsero a Baal-Peor,
si appartarono per darsi alla vergogna
e divennero abominevoli come la cosa che amavano.

11 La gloria di Efraim volerà via come un uccello;
non piú nascite, non piú gravidanze, non piú concepimenti!

12 Anche se allevano i loro figli,
io li priverò di essi, in modo che non rimanga loro nessun uomo;
sí, guai a loro quando li abbandonerò!

13 Io, allungando lo sguardo fino a *Tiro, vedo Efraim
piantato in luogo gradevole;
ma Efraim dovrà condurre i suoi figli a colui che li ucciderà».

14 Da' a loro, o Signore! Che darai?
Da' a loro un grembo che abortisce e delle mammelle asciutte.

15 «Tutta la loro malvagità è a *Ghilgal;
là li ho presi in odio.
Per la malvagità delle loro azioni
io li caccerò dalla mia casa;
non li amerò piú;
tutti i loro príncipi sono ribelli.

16 Efraim è colpito, la sua radice è secca;
essi non faranno piú frutto;
anche se generassero,
io farei morire i cari frutti del loro grembo».

17 Il mio Dio li rigetterà, perché non gli hanno dato ascolto;
essi saranno nomadi fra le nazioni.

Giudizio contro Israele

10 (D)*Israele era una vigna rigogliosa,
che dava frutto in abbondanza;
piú abbondava il suo frutto,
piú moltiplicava gli altari;
piú bello era il suo paese,
piú belle faceva le sue statue.

Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena;
egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue.

Sí, allora diranno: «Non abbiamo piú re,
perché non abbiamo avuto timore del Signore;
il re che cosa potrebbe fare per noi?»

Essi dicono delle parole, giurano il falso,
fanno patti;
perciò il castigo germoglia come erba velenosa
nei solchi dei campi.

Gli abitanti di *Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven[b];
sí, il popolo sarà in lutto per l'idolo,
e i suoi sacerdoti tremeranno per esso,
per la sua gloria, perché questa svanirà da lui.

L'idolo stesso sarà portato in Assiria,
come un dono al re difensore;
la confusione s'impadronirà di *Efraim,
e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni.

Quanto a Samaria, il suo re sarà annientato,
come schiuma sull'acqua.

Gli alti luoghi di Aven, peccato d'Israele, saranno distrutti.
Le spine e i rovi cresceranno sui loro altari;
ed essi diranno ai monti: «Copriteci[c]
e ai colli: «Cadeteci addosso!»

«Fin dai giorni di Ghibea tu hai peccato, o Israele!
Là essi resistettero,
perché la guerra, mossa ai figli d'*iniquità, non li colpisse in Ghibea.

10 Io li castigherò secondo il mio desiderio;
i popoli si raduneranno contro di loro,
quando saranno incatenati per la loro duplice iniquità.

11 Efraim è una vitella addestrata che ama trebbiare;
ma io metterò il mio giogo sul suo bel collo;
attaccherò Efraim al carro, *Giuda arerà, *Giacobbe erpicherà.

12 (E)«Seminate secondo giustizia e farete una raccolta di misericordia;
dissodatevi un campo nuovo,
poiché è tempo di cercare il Signore,
finché egli non venga, e non spanda su di voi la pioggia della giustizia.

13 Voi avete arato la malvagità, avete mietuto l'iniquità,
avete mangiato il frutto della menzogna;
poiché tu hai confidato nelle tue vie,
nella moltitudine dei tuoi guerrieri.

14 Perciò un tumulto si leverà in mezzo al tuo popolo,
e tutte le tue fortezze saranno distrutte,
come Salman[d] distrusse Bet-Arbel,
il giorno della battaglia,
quando la madre fu schiacciata con i figli.

15 Cosí vi farà *Betel,
a motivo della vostra immensa malvagità.
All'alba, il re d'Israele sarà perduto senza rimedio.

Dio ama Israele nonostante la sua ingratitudine

11 (F)«Quando *Israele era fanciullo, io lo amai
e chiamai mio figlio fuori d'Egitto[e].

Egli è stato chiamato, ma si è allontanato da chi lo chiamava;
hanno sacrificato ai *Baali,
hanno bruciato incenso a immagini scolpite!

Io insegnai a *Efraim a camminare,
sorreggendolo per le braccia;
ma essi non hanno riconosciuto che io cercavo di guarirli.

Io li attiravo con corde umane, con legami d'amore;
ero per loro come chi solleva il giogo dalle mascelle,
e porgevo loro dolcemente da mangiare.

Israele non tornerà nel paese d'Egitto;
ma l'Assiro sarà il suo re,
perché hanno rifiutato di convertirsi.

La spada sarà brandita contro le sue città,
ne spezzerà le sbarre, ne divorerà gli abitanti,
a motivo dei loro disegni.

Il mio popolo persiste a sviarsi da me;
lo s'invita a guardare a chi è in alto,
ma nessuno di essi alza lo sguardo.

(G)«Come farei a lasciarti, o Efraim?
Come farei a darti in mano altrui, o Israele?
Come potrei renderti simile ad Adma
e ridurti allo stato di Seboim?
Il mio cuore si commuove tutto dentro di me,
tutte le mie compassioni si accendono.

Io non sfogherò la mia ira ardente,
non distruggerò Efraim di nuovo,
perché sono Dio, e non un uomo,
sono il Santo in mezzo a te,
e non verrò nel mio furore.

10 Essi seguiranno il Signore, che ruggirà come un leone,
poiché egli ruggirà, e i figli accorreranno in fretta dall'Occidente.

11 Accorreranno in fretta dall'Egitto come uccelli
e dal paese d'Assiria come colombe;
io li farò abitare nelle loro case», dice il Signore.

Apocalisse 3

Lettera alla chiesa di Sardi

(A)«All'angelo della chiesa di Sardi[a] scrivi:
Queste cose dice colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle:
Io conosco le tue opere: tu hai fama di vivere ma sei morto.
Sii vigilante e rafforza il resto che sta per morire; poiché non ho trovato le tue opere perfette davanti al mio Dio. Ricòrdati dunque come hai ricevuto e ascoltato la parola[b], continua a serbarla e ravvediti. Perché, se non sarai vigilante, io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò a sorprenderti. Tuttavia a Sardi ci sono alcuni[c] che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno con me in bianche vesti, perché ne sono degni.

Chi vince sarà dunque vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.

Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.

Lettera alla chiesa di Filadelfia

(B)«All'angelo della chiesa di Filadelfia[d] scrivi:
Queste cose dice il Santo, il Veritiero, colui che ha la chiave di *Davide, colui che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre[e]:

Io conosco le tue opere. Ecco, ti ho posto davanti una porta aperta, che nessuno può chiudere, perché, pur avendo poca forza, hai serbato la mia parola e non hai rinnegato il mio nome. Ecco, ti do alcuni della *sinagoga di Satana, i quali dicono di essere Giudei e non lo sono, ma mentono; ecco, io li farò venire a prostrarsi ai tuoi piedi per riconoscere che io ti ho amato. 10 Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch'io ti preserverò dall'ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra. 11 Io vengo presto; tieni fermamente quello che hai, perché nessuno ti tolga la tua corona.

12 Chi vince io lo porrò come colonna nel *tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà mai piú; scriverò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, e della nuova *Gerusalemme che scende dal cielo da presso il mio Dio, e il mio nuovo nome.

13 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.

Lettera alla chiesa di Laodicea

14 (C)«All'angelo della chiesa di *Laodicea scrivi:
Queste cose dice l'Amen, il testimone fedele e veritiero, il principio della creazione di Dio:

15 Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente! 16 Cosí, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente
io ti vomiterò dalla mia bocca.
17 Tu dici: “Sono ricco, mi sono arricchito[f] e non ho bisogno di niente!” Tu non sai, invece, che sei infelice fra tutti, miserabile, povero, cieco e nudo. 18 Perciò io ti consiglio di comperare da me dell'oro purificato dal fuoco, per arricchirti; e delle vesti bianche per vestirti e perché non appaia la vergogna della tua nudità; e del collirio per ungerti gli occhi e vedere. 19 Tutti quelli che amo, io li riprendo e li correggo; sii dunque zelante e ravvediti. 20 Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.

21 Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, come anch'io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono.

22 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese».

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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