Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Isaia 62-64

La salvezza di Gerusalemme

62 (A)Per amor di *Sion io non tacerò,
per amor di *Gerusalemme io non mi darò posa,
finché la sua giustizia non spunti come l'aurora,
la sua salvezza come una fiaccola fiammeggiante.

Allora le nazioni vedranno la tua giustizia,
tutti i re la tua gloria;
sarai chiamata con un nome nuovo,
che la bocca del Signore pronunzierà;

sarai una splendida corona in mano al Signore,
un turbante regale nel palmo del tuo Dio.

Non sarai chiamata piú Abbandonata,
la tua terra non sarà piú detta Desolazione,
ma tu sarai chiamata La mia delizia è in lei,
e la tua terra Maritata;
poiché il Signore si compiacerà in te,
la tua terra avrà uno sposo.

Come un giovane sposa una vergine,
cosí i tuoi figli sposeranno te;
come la sposa è la gioia dello sposo,
cosí tu sarai la gioia del tuo Dio.

(B)Sulle tue mura, Gerusalemme, io ho posto delle sentinelle;
non taceranno mai, né giorno né notte.
Voi che destate il ricordo del Signore,
non abbiate riposo,

non date riposo a lui,
finché egli non abbia ristabilito Gerusalemme,
finché non abbia fatto di lei la lode di tutta la terra.

Il Signore l'ha giurato per la sua destra e per il suo braccio potente:
«Io non darò mai piú il tuo frumento per cibo ai tuoi nemici;
i figli dello straniero non berranno piú il tuo vino,
frutto delle tue fatiche;

ma quelli che avranno raccolto il frumento lo mangeranno
e loderanno il Signore;
quelli che avranno vendemmiato berranno il vino
nei *cortili del mio *santuario».

10 (C)Passate, passate per le porte!
Preparate la via per il popolo!
Aggiustate, aggiustate la strada,
toglietene le pietre,
alzate una bandiera davanti ai popoli!

11 Ecco, il Signore proclama fino agli estremi confini della terra:
«Dite alla figlia di Sion:
“Ecco la tua salvezza giunge;
ecco egli ha con sé il suo salario,
la sua retribuzione lo precede”».

12 Quelli saranno chiamati Popolo santo, Redenti del Signore,
e tu sarai chiamata Ricercata, Città non abbandonata.

Il giorno della vendetta

63 (D)Chi è costui che giunge da *Edom,
da Bosra, vestito splendidamente?
Costui, magnificamente ammantato,
che cammina fiero della grandezza della sua forza?
«Sono io, che parlo con giustizia,
che sono potente a salvare».

Perché questo rosso sul tuo mantello
e perché le tue vesti sono come quelle di chi calca l'uva nel tino?

«Io sono stato solo a calcare l'uva nel tino,
e nessun uomo di fra i popoli è stato con me;
io li ho calcati nella mia ira,
li ho calpestati nel mio furore;
il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti,
ho macchiato tutti i miei abiti.

Poiché il giorno della vendetta, che era nel mio cuore,
e il mio anno di redenzione sono giunti.

Io guardai, ma non c'era chi mi aiutasse;
fui stupito che nessuno mi sostenesse;
allora il mio braccio mi ha salvato,
e il mio furore mi ha sostenuto.

Ho calpestato popoli nella mia ira,
li ho ubriacati nel mio furore,
ho fatto scorrere il loro sangue sulla terra».

Ricordo del passato

(E)Io voglio ricordare le bontà del Signore,
le lodi del Signore,
considerando tutto quello che il Signore ci ha elargito;
ricorderò il gran bene che ha fatto alla casa d'*Israele,
secondo la sua misericordia
e secondo l'abbondanza della sua bontà.

Egli aveva detto: «Certo, essi sono il mio popolo,
i figli che non m'inganneranno».
Fu il loro salvatore

in tutte le loro angosce.
Non fu un inviato, né un angelo
ma lui stesso a salvarli;
nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense;
se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato;

10 ma essi furono ribelli, contristarono il suo Spirito santo;
perciò egli si mutò in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro.

11 Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di *Mosè:
Dov'è colui che li fece uscire dal mare
con il pastore del suo gregge?
Dov'è colui che mise in mezzo a loro lo Spirito suo santo,

12 che fece andare il suo braccio glorioso alla destra di Mosè,
che divise le acque davanti a loro,
per acquistarsi una rinomanza eterna,

13 che li condusse attraverso gli abissi,
come un cavallo nel deserto,
senza che inciampassero?

14 Come il bestiame che scende nella valle,
lo Spirito del Signore li condusse al riposo.
Cosí tu guidasti il tuo popolo,
per acquistarti una rinomanza gloriosa.

Preghiera

15 (F)Guarda dal cielo, e osserva,
dalla tua abitazione santa e gloriosa.
Dove sono il tuo zelo, i tuoi atti potenti?
Il fremito delle tue viscere e le tue compassioni
non si fanno piú sentire verso di me.

16 Tuttavia, tu sei nostro padre;
poiché *Abraamo non sa chi siamo
e Israele non ci riconosce.
Tu, Signore, sei nostro padre,
il tuo nome, in ogni tempo, è Salvatore nostro.

17 Signore, perché ci fai peregrinare lontano dalle tue vie
e rendi duro il nostro cuore perché non ti tema?
Ritorna, per amor dei tuoi servi,
delle tribú della tua eredità!

18 Per poco tempo il tuo popolo santo ha posseduto il paese;
i nostri nemici hanno calpestato il tuo *santuario.

19 Noi siamo diventati come quelli che tu non hai mai governati,
come quelli che non portano il tuo nome!

64 (G)Oh, squarciassi tu i cieli, e scendessi!
Davanti a te sarebbero scossi i monti.

Come il fuoco accende i rami secchi,
come il fuoco fa bollire l'acqua,
tu faresti conoscere il tuo nome ai tuoi avversari
e le nazioni tremerebbero davanti a te.

Quando facesti le cose tremende che noi non ci aspettavamo,
tu discendesti e i monti furono scossi davanti a te.

Mai si era udito, mai orecchio aveva sentito dire,
mai occhio aveva visto che un altro dio, all'infuori di te,
agisse in favore di chi spera in lui[a].

Tu vai incontro a chi gode nel praticare la giustizia,
a chi, camminando nelle tue vie, si ricorda di te;
ma tu ti sei adirato, perché abbiamo peccato nel tempo passato,
ma noi saremo salvati.

Tutti quanti siamo diventati come l'uomo impuro,
tutta la nostra giustizia come un abito sporco;
tutti quanti appassiamo come foglie
e la nostra *iniquità ci porta via come il vento.

Non c'è piú nessuno che invochi il tuo nome,
che si risvegli per attenersi a te;
poiché tu ci hai nascosto la tua faccia,
e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.

(H)Tuttavia, Signore, tu sei nostro padre;
noi siamo l'argilla e tu colui che ci formi;
noi siamo tutti opera delle tue mani.

Non adirarti fino all'estremo, o Signore!
Non ricordarti dell'iniquità per sempre;
ecco, guarda, ti supplichiamo; noi siamo tutti tuo popolo.

10 Le tue città sante sono un deserto;
*Sion è un deserto,
*Gerusalemme è una desolazione.

11 La nostra santa e magnifica casa,
dove i nostri padri ti celebrarono,
è diventata preda delle fiamme,
quanto avevamo di piú caro è stato devastato.

12 Davanti a queste cose te ne rimarrai impassibile, o Signore?
Tacerai e ci affliggerai fino all'estremo?

1 Timoteo 1

Indirizzo e saluti(A)

(B)*Paolo, *apostolo di Cristo Gesú per ordine di Dio, nostro Salvatore, e di Cristo Gesú, nostra speranza, a *Timoteo, mio legittimo figlio nella fede: grazia, misericordia, pace, da Dio Padre e da Cristo Gesú nostro Signore.

Avvertimento contro le false dottrine

(C)Ti ripeto l'esortazione che ti feci mentre andavo in Macedonia, di rimanere a *Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse e di non occuparsi di favole e di *genealogie senza fine, le quali suscitano discussioni invece di promuovere l'opera di Dio, che è fondata sulla fede.

Lo scopo di questo incarico è l'amore che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera. Alcuni hanno deviato da queste cose e si sono abbandonati a discorsi senza senso. Vogliono essere *dottori della legge ma in realtà non sanno né quello che dicono né quello che affermano con certezza. Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo; sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto ma per gl'iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gl'irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, 10 per i fornicatori, per i sodomiti, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, 11 secondo il *vangelo della gloria del beato Dio, che egli mi ha affidato.

Paolo, esempio della misericordia divina

12 (D)Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesú, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, 13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità; 14 e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l'amore che è in Cristo Gesú. 15 Certa è quest'affermazione e degna di essere pienamente accettata: che Cristo Gesú è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo. 16 Ma per questo mi è stata fatta misericordia, affinché Gesú Cristo dimostrasse in me, per primo, tutta la sua pazienza, e io servissi di esempio a quanti in seguito avrebbero creduto in lui per avere vita eterna. 17 Al Re eterno, immortale, invisibile, all'unico Dio, siano onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

18 (E)Ti affido questo incarico, Timoteo, figlio mio, in armonia con le *profezie che sono state in precedenza fatte a tuo riguardo, perché tu combatta in virtú di esse la buona battaglia, 19 conservando la fede e una buona coscienza; alla quale alcuni hanno rinunziato, e cosí, hanno fatto naufragio quanto alla fede. 20 Tra questi sono Imeneo e Alessandro, che ho consegnati a Satana affinché imparino a non bestemmiare.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra