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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Isaia 17-19

Profezia contro la Siria

17 (A)Oracolo contro *Damasco.
«Ecco, Damasco è tolto dal numero delle città
e non sarà piú che un ammasso di rovine.

Le città d'Aroer sono abbandonate;
sono lasciate alle mandrie che vi si riposano,
e nessuno le spaventa.

Non ci sarà piú fortezza in *Efraim
né reame in Damasco;
del residuo di *Siria avverrà ciò che è avvenuto della gloria dei figli d'*Israele»,
dice il Signore degli eserciti.

«In quel giorno, la gloria di *Giacobbe sarà diminuita
e il grasso del suo corpo dimagrirà.

Avverrà come quando il mietitore raccoglie il grano
e con il braccio falcia le spighe;
avverrà come quando si raccolgon le spighe
nella valle di *Refaim.

Vi rimarrà qualcosa da spigolare, come quando si scuote l'olivo,
restano due o tre olive nelle cime piú alte,
quattro o cinque nei rami piú carichi»,
dice il Signore, Dio d'Israele.

In quel giorno, l'uomo volgerà lo sguardo verso il suo Creatore
e i suoi occhi guarderanno al Santo d'Israele;

non volgerà piú lo sguardo verso gli altari,
opera delle sue mani;
non guarderà piú a ciò che le sue dita hanno fatto,
agli idoli di *Astarte e alle colonne solari.

In quel giorno, le sue fortezze saranno abbandonate,
come le foreste e le sommità dei monti furono abbandonate
all'avvicinarsi dei figli d'Israele:
sarà una desolazione.

10 Poiché hai dimenticato il Dio della tua salvezza
e non ti sei ricordato della ròcca della tua forza,
ti sei fatto piantagioni piacevoli,
e hai piantato tralci stranieri.

11 Il giorno che li piantasti li circondasti di una siepe
e ben presto[a] facesti fiorire le tue piante,
ma la raccolta ti sfugge nel giorno dell'angoscia,
del disperato dolore.

12 (B)Oh, che rumore di popoli numerosi!
muggono, come muggono i mari.
Che tumulto di nazioni!

13 Le nazioni rumoreggiano come rumoreggiano le grandi acque.
Ma Egli le minaccia, ed esse fuggono lontano,
cacciate, come la pula dei monti dal vento,
come un turbine di polvere dall'uragano.

14 Alla sera, ecco il terrore;
prima del mattino, non sono piú.
Ecco la fine di quanti ci spogliano,
ecco la sorte di chi ci saccheggia!

Il disastro degli Assiri annunziato all'Etiopia

18 (C)Oh, paese dalle ali strepitanti
oltre i fiumi dell'Etiopia,

che invia messaggeri per mare
in navicelle di papiro, voganti a pelo d'acqua!
Andate, veloci messaggeri, verso la nazione dall'alta statura e dalla pelle lucida,
verso il popolo temuto fin nelle regioni lontane,
nazione potente che calpesta tutto,
il cui paese è solcato da fiumi!

Voi tutti, abitanti del mondo, voi tutti che abitate sulla terra,
quando il vessillo sarà issato sui monti, guardate!
Quando la tromba sonerà, ascoltate!

Poiché cosí mi ha detto il Signore:
«Io me ne starò tranquillo e guarderò dal mio posto,
come un calore sereno alla luce del sole,
come una nube di rugiada nel calore della mietitura».

Ma prima della mietitura, quando la fioritura sarà passata
e il fiore sarà divenuto grappolo formato,
egli taglierà i tralci con il coltello,
taglierà e reciderà i pampini.

Gli Assiri saranno tutti assieme abbandonati agli uccelli rapaci dei monti
e alle bestie della terra:
gli uccelli rapaci passeranno l'estate sui loro cadaveri
e le bestie della terra vi passeranno l'inverno.

In quel tempo, offerte saranno portate al Signore degli eserciti
dalla nazione dall'alta statura e dalla pelle lucida,
dal popolo temuto fin nelle regioni lontane,
dalla nazione potente che calpesta tutto,
il cui paese è solcato da fiumi:
saranno portate al luogo dov'è il nome del Signore degli eserciti,
sul monte *Sion.

Profezia contro l'Egitto

19 (D)Oracolo sull'Egitto.
Ecco, il Signore cavalca una nuvola leggera ed entra in Egitto;
gli idoli d'Egitto tremano davanti a lui
e all'Egitto si scioglie il cuore nel petto.

«Io inciterò Egiziani contro Egiziani,
combatteranno il fratello contro il fratello, il vicino contro il vicino,
città contro città, regno contro regno.

Lo spirito che anima l'Egitto svanirà,
io renderò vani i suoi disegni;
quelli consulteranno gli idoli, gli *incantatori,
gli evocatori di spiriti e gli indovini.

Io darò l'Egitto in mano di un signore duro,
un re crudele dominerà su di lui»,
dice il Signore, Dio degli eserciti.

Le acque verranno meno al mare[b],
il fiume diverrà secco, arido;

i ruscelli diventeranno infetti,
i canali d'Egitto scemeranno, e resteranno asciutti,
le canne e i giunchi deperiranno.

Le praterie lungo il Nilo e alla foce del Nilo[c],
tutti i seminati presso il Nilo seccheranno,
diverranno brulli, spariranno.

I pescatori gemeranno,
tutti quelli che gettano l'amo nel Nilo saranno in lutto;
quelli che stendono le reti sulle acque languiranno.

Coloro che lavorano il lino pettinato
e i tessitori di cotone saranno confusi.

10 Le colonne del paese saranno infrante,
tutti quelli che vivono di un salario saranno nella tristezza.

11 I príncipi di Soan non sono che degli stolti;
i piú saggi tra i consiglieri del *faraone danno dei consigli insensati.
Come potete mai dire al faraone:
«Io sono figlio dei saggi, figlio degli antichi re?»

12 Dove sono i tuoi saggi?
Te lo annunzino essi
e lo riconoscano essi stessi ciò che il Signore degli eserciti ha deciso contro l'Egitto!

13 I príncipi di Soan sono diventati stolti,
i príncipi di Nof[d] s'ingannano;
hanno traviato l'Egitto, essi, la pietra angolare delle sue tribú.

14 Il Signore ha messo in loro uno spirito di vertigine
ed essi fanno barcollare l'Egitto in ogni sua impresa,
come l'ubriaco, che barcolla vomitando.

15 Nulla gioverà all'Egitto
di ciò che potranno fare il capo o la coda,
la palma o il giunco.

16 In quel giorno, l'Egitto sarà come le donne:
tremerà, sarà spaventato,
vedendo la mano del Signore degli eserciti che si agita,
che si agita minacciosa contro di lui.

17 Il paese di *Giuda sarà il terrore dell'Egitto;
tutte le volte che gli verrà menzionato, ne sarà spaventato
a causa della decisione presa contro di lui dal Signore degli eserciti.

18 (E)In quel giorno, vi saranno nel paese d'Egitto cinque città
che parleranno la lingua di *Canaan
e che giureranno per il Signore degli eserciti;
una di esse si chiamerà: Città del sole[e].

19 In quel giorno, in mezzo al paese d'Egitto,
ci sarà un altare eretto al Signore;
e presso la frontiera, una colonna consacrata al Signore.

20 Sarà per il Signore degli eserciti un segno e una testimonianza nel paese d'Egitto;
quand'essi grideranno al Signore a motivo dei loro oppressori,
egli manderà loro un salvatore e un difensore a liberarli.

21 Il Signore si farà conoscere all'Egitto
e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno il Signore,
gli offriranno un culto con sacrifici e offerte,
faranno voti al Signore e li adempiranno.

22 Cosí il Signore colpirà gli Egiziani:
li colpirà e li guarirà;
essi si convertiranno al Signore,
che si arrenderà alle loro suppliche e li guarirà.

23 In quel giorno, ci sarà una strada dall'Egitto in Assiria;
gli Assiri andranno in Egitto, e gli Egiziani in Assiria;
gli Egiziani serviranno il Signore con gli Assiri.

24 In quel giorno, *Israele sarà terzo
con l'Egitto e con l'Assiria,
e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra.

25 Il Signore degli eserciti li benedirà, dicendo:
«Benedetti siano l'Egitto, mio popolo,
l'Assiria, opera delle mie mani,
e Israele, mia eredità!»

Efesini 5:17-33

17 Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; 20 ringraziando continuamente per ogni cosa Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesú Cristo; 21 sottomettendovi gli uni agli altri nel timore di Cristo.

Mogli e mariti

22 (A)Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo. 24 Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo, cosí anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.

25 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei, 26 per santificarla dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola[a], 27 per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile. 28 Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama sé stesso. 29 Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa, 30 poiché siamo membra del suo corpo. 31 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diverranno una carne sola.[b] 32 Questo mistero è grande; dico questo riguardo a Cristo e alla chiesa. 33 Ma d'altronde, anche fra di voi, ciascuno individualmente ami sua moglie, come ama sé stesso; e altresí la moglie rispetti il marito.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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