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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
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Salmi 79-80

Supplica in favore di Gerusalemme

79 (A)Salmo di Asaf.

O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità,

hanno profanato il tuo santo tempio,

hanno ridotto Gerusalemme in un mucchio di rovine;

hanno dato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo,

la carne dei tuoi santi alle bestie della campagna.

Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme

e non c’è stato alcuno che li seppellisse.

Noi siamo diventati oggetto di derisione per i nostri vicini,

oggetto di scherno e di derisione per quelli che ci circondano.

Fino a quando, Signore, sarai tu adirato?

La tua gelosia arderà come fuoco per sempre?

Riversa l’ira tua sulle nazioni che non ti conoscono

e sui regni che non invocano il tuo nome,

poiché hanno divorato Giacobbe

e hanno devastato la sua dimora.

Non ricordare a nostro danno le colpe dei nostri antenati;

affrèttati, ci vengano incontro le tue compassioni,

poiché siamo molto afflitti.

Soccorrici, o Dio della nostra salvezza,

per la gloria del tuo nome;

liberaci, e perdona i nostri peccati,

per amore del tuo nome.

10 Perché direbbero i popoli: «Dov’è il loro Dio?»

Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi,

la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso.

11 Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;

secondo la potenza del tuo braccio,

salva quelli che sono condannati a morte[a].

12 Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto

l’oltraggio che ti hanno fatto, o Signore!

13 E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,

ti celebreremo in eterno,

proclameremo la tua lode per ogni età.

Intercessione per la restaurazione d’Israele

80 (B)Al direttore del coro. Sopra «i gigli della testimonianza».

Salmo di Asaf.

Porgi orecchio, o Pastore d’Israele,

che guidi Giuseppe come un gregge;

o tu che siedi sopra i cherubini,

fa’ risplendere la tua gloria!

Davanti a Efraim, a Beniamino e a Manasse,

risveglia la tua potenza e vieni a salvarci!

O Dio, ristoraci,

fa’ risplendere il tuo volto e saremo salvi.

Signore, Dio degli eserciti,

fino a quando sarai irritato contro la preghiera del tuo popolo?

Tu li hai cibati di pane intriso di pianto

e li hai dissetati con lacrime in abbondanza.

Tu ci hai resi oggetto di contesa per i vicini

e i nostri nemici ridono di noi.

O Dio degli eserciti, ristoraci,

fa’ risplendere il tuo volto e saremo salvi.

Portasti fuori dall’Egitto una vite;

scacciasti le nazioni per piantarla;

tu sgombrasti il terreno

ed essa mise radici e riempì la terra.

10 I monti furono coperti della sua ombra

e i suoi tralci furono come cedri altissimi.

11 Stese i suoi rami fino al mare

e i suoi germogli sino al fiume.

12 Perché hai rotto i suoi recinti

e tutti i passanti la spogliano?

13 Il cinghiale del bosco la devasta,

le bestie della campagna ne fanno il loro pascolo.

14 O Dio degli eserciti, ritorna;

guarda dal cielo, e vedi, e visita questa vigna;

15 proteggi quel che la tua destra ha piantato,

e il germoglio che hai fatto crescere forte per te.

16 Essa è arsa dal fuoco, è recisa;

il popolo perisce alla minaccia del tuo volto.

17 Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,

sul figlio dell’uomo che hai reso forte per te,

18 e noi non ci allontaneremo da te.

Facci rivivere, e noi invocheremo il tuo nome.

19 Signore, Dio degli eserciti, ristoraci,

fa’ risplendere il tuo volto e saremo salvi.

Romani 11:1-18

Dio non ha rinnegato il suo popolo

11 (A)Dico dunque: Dio ha forse ripudiato il suo popolo? No di certo! Perché anch’io sono israelita, della discendenza di Abraamo, della tribù di Beniamino. Dio non ha ripudiato il suo popolo, che ha preconosciuto. Non sapete ciò che la Scrittura dice a proposito di Elia? Come si rivolse a Dio contro Israele [, dicendo]: «Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, hanno demolito i tuoi altari, io sono rimasto solo e cercano la mia vita»[a]? Ma che cosa gli rispose la voce divina? «Mi sono riservato settemila uomini che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal»[b]. Così, anche al presente, c’è un residuo eletto per grazia. Ma se è per grazia, non è più per opere; altrimenti, la grazia non è più grazia [; ma se è per opere, non è più per grazia, altrimenti l’opera non è più opera].

Che dunque? Quello che Israele cerca, non lo ha ottenuto; mentre lo hanno ottenuto gli eletti; e gli altri sono stati induriti, com’è scritto:

«Dio ha dato loro uno spirito di torpore, occhi per non vedere e orecchie per non udire, fino a questo giorno»[c].

E Davide dice:

«La loro mensa sia per loro una trappola, una rete, un inciampo e una retribuzione.
10  Siano gli occhi loro oscurati perché non vedano e rendi curva la loro schiena per sempre»[d].

Avvertimento rivolto ai credenti stranieri

11 (B)Ora io dico: sono forse inciampati perché cadessero? No di certo! Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta agli stranieri per provocare la loro gelosia. 12 Ora, se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro diminuzione è una ricchezza per gli stranieri, quanto più lo sarà la loro piena partecipazione[e]! 13 Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri, faccio onore al mio ministero, 14 sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue[f], e di salvarne alcuni. 15 Infatti, se il loro ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti?

16 Se la primizia[g] è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi. 17 Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell’olivo[h], 18 non insuperbirti contro i rami; ma se ti insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra