Read the New Testament in 24 Weeks
Primo miracolo a Cana
2 (A)Tre giorni dopo, ci fu una festa nuziale in Cana di *Galilea, e c'era la madre di Gesú. 2 E Gesú pure fu invitato con i suoi discepoli alle nozze. 3 Venuto a mancare il vino, la madre di Gesú gli disse: «Non hanno piú vino». 4 Gesú le disse: «Che c'è fra me e te, o donna? L'ora mia non è ancora venuta». 5 Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà». 6 C'erano là sei recipienti di pietra, del tipo adoperato per la purificazione dei Giudei, i quali contenevano ciascuno due o tre *misure[a]. 7 Gesú disse loro: «Riempite d'acqua i recipienti». Ed essi li riempirono fino all'orlo. 8 Poi disse loro: «Adesso attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. 9 Quando il maestro di tavola ebbe assaggiato l'acqua che era diventata vino (egli non ne conosceva la provenienza, ma la sapevano bene i servitori che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo e gli disse: 10 «Ognuno serve prima il vino buono; e quando si è bevuto abbondantemente, il meno
buono; tu, invece, hai tenuto il vino buono fino ad ora».
11 Gesú fece questo primo dei suoi segni miracolosi[b] in Cana di Galilea, e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in lui.
12 Dopo questo, scese a *Capernaum egli con sua madre, con i suoi fratelli e i suoi discepoli, e rimasero là alcuni giorni.
Gesú nel tempio
13 (B)La Pasqua dei Giudei era vicina e Gesú salí a *Gerusalemme. 14 Trovò nel *tempio quelli che vendevano buoi, pecore, colombi, e i cambiavalute seduti. 15 Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori dal tempio, pecore e buoi; sparpagliò il denaro dei cambiavalute, rovesciò le tavole, 16 e a quelli che vendevano i colombi disse: «Portate via di qui queste cose; smettete di fare della casa del Padre mio una casa di mercato». 17 E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto:
«Lo zelo per la tua casa mi consuma»[c].
18 I Giudei allora presero a dirgli: «Quale segno miracoloso[d] ci mostri per fare queste cose?» 19 Gesú rispose loro: «Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere!» 20 Allora i Giudei dissero: «Quarantasei anni è durata la costruzione di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?» 21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo. 22 Quando dunque fu risorto dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che egli aveva detto questo; e credettero alla Scrittura e alla parola che Gesú aveva detta.
23 (C)Mentre egli era in Gerusalemme, alla festa di Pasqua, molti credettero nel suo nome, vedendo i segni miracolosi[e] che egli faceva. 24 Ma Gesú non si fidava di loro, perché conosceva tutti 25 e perché non aveva bisogno della testimonianza di nessuno sull'uomo, poiché egli stesso conosceva quello che era nell'uomo.
Gesú e Nicodemo: la nuova nascita
3 (D)C'era tra i *farisei un uomo chiamato *Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. 2 Egli venne di notte da Gesú, e gli disse: «*Rabbí, noi sappiamo che tu sei un *dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli[f] che tu fai, se Dio non è con lui». 3 Gesú gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo[g] non può vedere il regno di Dio». 4 Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» 5 Gesú rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. 7 Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo[h]”. 8 Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; cosí è di chiunque è nato dallo Spirito». 9 Nicodemo replicò e gli disse: «Come possono avvenire queste cose?» 10 Gesú gli rispose: «Tu sei maestro d'*Israele e non sai queste cose? 11 In verità, in verità ti dico che noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo di ciò che abbiamo visto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza. 12 Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti? 13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il *Figlio dell'uomo [che è nel cielo].
14 (E)«E, come *Mosè innalzò il serpente nel deserto, cosí bisogna che il Figlio dell'uomo sia innalzato, 15 affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna. 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[i], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito *Figlio di Dio. 19 Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. 20 Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; 21 ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio».
Nuova testimonianza di Giovanni il battista
22 (F)Dopo queste cose, Gesú andò con i suoi discepoli nelle campagne della *Giudea; là si trattenne con loro e battezzava. 23 Anche *Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim[j], perché là c'era molta acqua; e la gente veniva a farsi battezzare. 24 Giovanni, infatti, non era ancora stato messo in prigione.
25 Nacque dunque una discussione sulla purificazione, tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo. 26 E andarono da Giovanni e gli dissero: «Rabbí, colui che era con te di là dal *Giordano, e al quale rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti vanno da lui». 27 Giovanni rispose: «L'uomo non può ricevere nulla se non gli è dato dal cielo. 28 Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: “Io non sono il Cristo, ma sono mandato davanti a lui”. 29 Colui che ha la *sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, si rallegra vivamente alla voce dello sposo; questa gioia, che è la mia, è ora completa. 30 Bisogna che egli cresca, e che io diminuisca. 31 Colui che viene dall'alto è sopra tutti; colui che viene dalla terra è della terra e parla come uno che è della terra; colui che vien dal cielo è sopra tutti. 32 Egli rende testimonianza di quello che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza. 33 Chi ha ricevuto la sua testimonianza ha confermato[k] che Dio è veritiero. 34 Perché colui che Dio ha mandato dice le parole di Dio; Dio infatti non dà lo Spirito con misura. 35 Il Padre ama il Figlio, e gli ha dato ogni cosa in mano. 36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui».
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