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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Levitico 11-12

Legge sugli animali puri e su quelli impuri

11 (A)Poi il Signore disse a *Mosè e ad *Aaronne: «Parlate cosí ai figli d'*Israele:
“Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra.
Mangerete ogni animale che ha l'unghia spartita, il piede forcuto, e che rumina. Ma tra quelli che ruminano e tra quelli che hanno l'unghia spartita, non mangerete questi: il *cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; lo considererete impuro; l'*irace[a], perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; lo considererete impuro; la *lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; la considererete impura; il porco, perché ha l'unghia spartita e il piede forcuto, ma non rumina; lo considererete impuro. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro corpi morti; li considererete impuri.

Fra tutti gli animali acquatici voi potrete mangiare questi. Mangerete tutto ciò che ha pinne e squame nelle acque, tanto nei mari quanto nei fiumi. 10 Ma tutto ciò che non ha né pinne né squame, sia nei mari sia nei fiumi, fra tutto ciò che si muove nelle acque e tutto ciò che vive nelle acque, lo considererete abominevole. 11 Li considererete abominevoli; non mangerete la loro carne, e avrete in abominio i loro corpi morti. 12 Considererete abominevole tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque.

13 Tra gli uccelli avrete in abominio questi, e non li mangerete, perché sono un abominio: l'aquila, l'ossífraga e l'aquila di mare; 14 il nibbio e ogni specie di falco; 15 ogni specie di corvo; 16 lo struzzo, il barbagianni, il gabbiano e ogni specie di sparviero; 17 il gufo, lo smergo, l'ibis; 18 il cigno, il pellicano, l'avvoltoio; 19 la cicogna, ogni specie di airone, l'upupa e il pipistrello.

20 Avrete in abominio pure ogni insetto alato che cammina su quattro piedi. 21 Però, fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, mangerete quelli che hanno zampe sopra i piedi adatte a saltare sulla terra. 22 Di questi potrete mangiare: ogni specie di *cavallette, ogni specie di *locuste, gli acridi e i grilli. 23 Ogni altro insetto alato che ha quattro piedi vi sarà in abominio. 24 Questi animali vi renderanno impuri; chiunque toccherà il loro corpo morto sarà impuro fino alla sera. 25 Chiunque porterà i loro corpi morti si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera.

26 Considererete impuro ogni animale che ha l'unghia spartita, ma non ha il piede forcuto e non rumina; chiunque lo toccherà sarà impuro.

27 Considererete impuri tutti i quadrupedi che camminano sulla pianta dei piedi; chiunque toccherà il loro corpo morto sarà impuro fino alla sera. 28 Chiunque porterà i loro corpi morti si laverà le vesti e sarà immondo fino alla sera. Questi animali li considererete impuri.

29 Tra i piccoli animali che strisciano sulla terra, considererete impuri questi: la talpa, il topo e ogni specie di lucertola, 30 il toporagno, la rana, la tartaruga, la lumaca, il camaleonte. 31 Questi, fra gli animali che strisciano, saranno impuri per voi; chiunque li toccherà quando sono morti, sarà impuro fino alla sera. 32 Ogni oggetto sul quale cadrà qualcuno di essi quando è morto, sarà immondo: sia che si tratti di oggetti di legno o stoffa o pelle o sacco o qualunque altro oggetto di cui si faccia uso; sarà messo nell'acqua e sarà impuro fino alla sera; poi sarà puro. 33 Se ne cade qualcuno in un vaso di terra, tutto quello che vi si troverà dentro sarà impuro, e spezzerete il vaso. 34 Ogni cibo che serve al nutrimento, sul quale sarà caduta di quell'acqua, sarà impuro; e ogni bevanda di cui si fa uso, qualunque sia il vaso che la contiene, sarà impura. 35 Ogni oggetto sul quale cadrà qualcosa del loro corpo morto, sarà impuro; il forno o il fornello sarà spezzato; sono impuri e li considererete impuri. 36 Però, una fonte o una cisterna, nella quale c'è dell'acqua, sarà pura; ma chi toccherà i loro corpi morti sarà impuro. 37 Se qualcosa dei loro corpi morti cade su qualche seme che deve essere seminato, questo sarà puro; 38 ma se è stata versata dell'acqua sul seme e vi cade sopra qualcosa dei loro corpi morti, lo considererai impuro. 39 Se muore un animale di quelli che vi servono per nutrimento, colui che ne toccherà il corpo morto sarà impuro fino alla sera. 40 Colui che mangerà di quel corpo morto si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera; allo stesso modo colui che porterà quel corpo morto si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera.

41 Ogni cosa che striscia sulla terra è abominevole; non se ne mangerà. 42 Di tutti gli animali che brulicano sulla terra non ne mangerete nessuno di quelli che strisciano sul ventre o camminano con quattro piedi o con molti piedi, perché sono abominevoli. 43 Non vi rendete abominevoli a causa di uno di questi animali che strisciano e non vi rendete impuri per causa loro e non lasciatevi contaminare da loro. 44 Poiché io sono il Signore, il vostro Dio; santificatevi dunque e siate santi, perché io sono santo. Non contaminate le vostre persone per mezzo di uno qualsiasi di questi animali che strisciano sulla terra. 45 Poiché io sono il Signore che vi ho fatti salire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio. Siate dunque santi, perché io sono santo.

46 Questa è la legge riguardante i quadrupedi, gli uccelli, ogni essere vivente che si muove nelle acque e ogni essere che striscia sulla terra, 47 perché sappiate discernere ciò che è impuro da ciò che è puro, l'animale che si può mangiare da quello che non si deve mangiare!».

Legge relativa alle donne che hanno partorito

12 (B)Il Signore disse ancora a *Mosè: «Parla cosí ai figli d'*Israele:
“Quando una donna sarà rimasta incinta e partorirà un maschio, sarà impura per sette giorni; sarà impura come nei giorni del suo ciclo mestruale.
L'ottavo giorno il bambino sarà circonciso. La donna poi resterà ancora trentatré giorni a purificarsi del suo sangue; non toccherà nessuna cosa santa e non entrerà nel *santuario finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una bambina, sarà impura per due settimane come nei giorni del suo ciclo mestruale; e resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue.

Quando i giorni della sua purificazione, per un figlio o per una figlia, saranno terminati, porterà al *sacerdote, all'ingresso della *tenda di convegno, un agnello di un anno come olocausto, e un giovane piccione o una tortora come sacrificio per il peccato. Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà l'espiazione per lei; cosí ella sarà purificata del flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna che partorisce un maschio o una femmina. Se non ha mezzi per offrire un agnello, prenderà due tortore o due giovani piccioni: uno per l'olocausto e l'altro per il sacrificio per il peccato. Il sacerdote farà l'espiazione per lei, ed ella sarà pura”».

Salmi 13-14

Preghiera fiduciosa durante l'afflizione

13 (A)Al direttore del coro.
Salmo di *Davide.
Fino a quando, o Signore,
mi dimenticherai?
Sarà forse per sempre?
Fino a quando mi nasconderai il tuo
volto?

Fino a quando avrò l'ansia
nell'anima
e l'affanno nel cuore tutto il giorno?
Fino a quando s'innalzerà il nemico su di me?

Guarda, rispondimi, o Signore,
mio Dio!
Illumina i miei occhi perché io non
m'addormenti del sonno della morte,

affinché il mio nemico non dica: «L'ho vinto!»
e non esultino i miei avversari se io
vacillo.

Quanto a me, io confido nella tua
bontà;
il mio cuore gioirà per la tua salvezza;
io canterò al Signore perché m'ha fatto del bene.

Ritratto dell'empio

14 (B)Al direttore del coro. Di *Davide.
Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c'è Dio».
Sono corrotti, fanno cose abominevoli;
non c'è nessuno che faccia il bene.

Il Signore ha guardato dal cielo i figli degli uomini,
per vedere se vi è una persona
intelligente,
che ricerchi Dio.

Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti,
non c'è nessuno che faccia il bene,
neppure uno[a].

Son dunque senza conoscenza tutti
questi malvagi,
che divorano il mio popolo come se fosse pane
e non invocano il Signore?

Ma ecco, son presi da grande
spavento
quando Dio appare in mezzo ai giusti.

Voi cercate di confondere
le speranze del misero,
perché il Signore è il suo rifugio.

Oh, chi darà da *Sion la salvezza
a *Israele?
Quando il Signore farà ritornare gli
esuli del suo popolo,
*Giacobbe esulterà, Israele si
rallegrerà.

Proverbi 26

26 Come la neve non si addice
all'estate, né la pioggia
al tempo della mietitura,
cosí non si addice la gloria allo stolto.

Come il passero vaga qua e là e
la rondine vola,
cosí la maledizione senza motivo, non raggiunge l'effetto.

La frusta per il cavallo, la briglia per l'asino,
e il bastone per il dorso degli stolti.

Non rispondere allo stolto secondo la sua follia,
perché tu non gli debba somigliare.

Rispondi allo stolto secondo la sua
follia, perché non abbia ad apparire
saggio ai propri occhi.

Chi affida messaggi a uno stolto
si taglia i piedi e si abbevera
di afflizione.

Come le gambe dello zoppo sono
senza forza,
cosí è una massima nella bocca degli
stolti.

Chi onora uno stolto
fa come chi getta una gemma in
un mucchio di sassi.

Una massima in bocca agli stolti
è come un ramo spinoso in mano a
un ubriaco.

10 Chi impiega lo stolto e il primo che capita,
è come un arciere che ferisce tutti.

11 Lo stolto che ricade nella sua follia,
è come il cane che torna al suo vomito[a].

12 Hai mai visto un uomo che si crede saggio?
C'è piú da imparare da uno stolto che da lui.

13 Il pigro dice: «C'è un leone nella
strada,
c'è un leone per le vie!»

14 Come la porta si volge sui cardini,
cosí il pigro sul suo letto.

15 Il pigro tuffa la mano nel piatto;
e gli sembra fatica riportarla alla bocca.

16 Il pigro si crede piú saggio
di sette uomini che danno risposte
sensate.

17 Il passante che si riscalda per una
contesa che non lo concerne,
è come chi afferra un cane per
le orecchie.

18 Come un pazzo che scaglia tizzoni,
frecce e morte,

19 cosí è colui che inganna il prossimo,
e dice: «L'ho fatto per ridere!»

20 Quando manca la legna, il fuoco
si spegne;
e quando non c'è maldicente cessano
le contese.

21 Come il carbone dà la brace
e la legna dà la fiamma,
cosí l'uomo rissoso accende le liti.

22 Le parole del maldicente sono come ghiottonerie,
penetrano fino nell'intimo delle
viscere.

23 Labbra ardenti e un cuore malvagio
sono come schiuma d'argento spalmata sopra un vaso di terra.

24 Chi odia parla con dissimulazione;
ma, dentro, medita l'inganno;

25 quando parla con voce graziosa,
non fidarti,
perché ha sette abominazioni nel
cuore.

26 Il suo odio si nasconde sotto
la finzione,
ma la sua malvagità si rivelerà
nell'assemblea.

27 Chi scava una fossa vi cadrà,
e la pietra torna addosso a chi la rotola.

28 La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito,
e la bocca adulatrice produce rovina.

1 Tessalonicesi 5

(A)Quanto poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; perché voi stessi sapete molto bene che il *giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.

Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosí che quel giorno abbia a sorprendervi come un ladro; perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri; poiché quelli che dormono, dormono di notte, e quelli che si ubriacano, lo fanno di notte. Ma noi, che siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell'amore e preso per elmo la speranza della salvezza[a]. Dio infatti non ci ha destinati a ira, ma ad ottenere salvezza per mezzo del nostro Signore Gesú Cristo, 10 il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui. 11 Perciò, consolatevi a vicenda ed edificatevi gli uni gli altri, come d'altronde già fate.

Ultime raccomandazioni

12 (B)Fratelli, vi preghiamo di aver riguardo per coloro che faticano in mezzo a voi, che vi sono preposti nel Signore e vi istruiscono, 13 e di tenerli in grande stima e di amarli a motivo della loro opera. Vivete in pace tra di voi.

14 Vi esortiamo, fratelli, ad ammonire i disordinati, a confortare gli scoraggiati, a sostenere i deboli, a essere pazienti con tutti.

15 Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi cercate sempre il bene gli uni degli altri e quello di tutti.

16 (C)Siate sempre gioiosi; 17 non cessate mai di pregare; 18 in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesú verso di voi.

19 Non spegnete lo Spirito. 20 Non disprezzate le profezie[b]; 21 ma esaminate ogni cosa e ritenete il bene; 22 astenetevi da ogni specie di male[c].

23 (D)Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesú Cristo. 24 Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo.

25 Fratelli, pregate per noi.

26 Salutate tutti i fratelli con un santo bacio.

27 Io vi scongiuro per il Signore che si legga questa lettera a tutti i fratelli.

28 La grazia del Signore nostro Gesú Cristo sia con voi.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra