Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
2 Re 24

24 Al suo tempo, venne *Nabucodonosor, re di *Babilonia, e Ioiachim gli fu soggetto per tre anni; poi tornò a ribellarsi. Il Signore mandò contro Ioiachim schiere di *Caldei, di *Siri, schiere di *Moabiti, schiere di *Ammoniti; le mandò contro *Giuda per distruggerlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo dei *profeti, suoi servi. Questo avvenne solo per ordine del Signore, il quale voleva allontanare Giuda dalla sua presenza, a causa di tutti i peccati che *Manasse aveva commessi, e a causa pure del sangue innocente che egli aveva sparso, e di cui aveva riempito *Gerusalemme. Per questo il Signore non volle perdonare.

Il rimanente delle azioni di Ioiachim, tutto quello che fece, è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.

Ioiachim si addormentò con i suoi padri, e Ioiachin, suo figlio, regnò al suo posto.

Il re d'Egitto non uscí piú dal suo paese, perché il re di Babilonia aveva conquistato tutto il territorio che era stato del re d'Egitto, dal torrente d'Egitto al fiume Eufrate.

Ioiachin, re di Giuda. Deportazione a Babilonia

(A)Ioiachin aveva diciotto anni quando cominciò a regnare, e regnò a Gerusalemme tre mesi. Sua madre si chiamava Neusta, figlia di Elnatan, da Gerusalemme.

Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, in tutto e per tutto come aveva fatto suo padre.

10 In quel tempo, i guerrieri di Nabucodonosor, re di Babilonia, salirono contro Gerusalemme, e la città fu assediata. 11 Nabucodonosor, re di Babilonia, giunse davanti alla città mentre la sua gente la stava assediando. 12 Allora Ioiachin, re di Giuda, si presentò al re di Babilonia con sua madre, i suoi servi, i suoi capi e i suoi eunuchi. E il re di Babilonia lo fece prigioniero, l'ottavo anno del suo regno. 13 Come il Signore aveva predetto, portò via di là tutti i tesori della casa del Signore e i tesori del palazzo del re, e spezzò tutti gli utensili d'oro che *Salomone, re d'*Israele, aveva fatti per il *tempio del Signore. 14 E deportò tutta Gerusalemme, tutti i capi, tutti gli uomini valorosi, in numero di diecimila, e tutti i falegnami e i fabbri; non vi rimase che la parte piú povera della popolazione del paese. 15 E condusse Ioiachin a Babilonia; e deportò da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi, i notabili del paese, 16 tutti i guerrieri, in numero di settemila, i falegnami e i fabbri, in numero di mille, tutta gente valorosa e adatta alla guerra. Il re di Babilonia li deportò a Babilonia. 17 Il re di Babilonia fece re al posto di Ioiachin, Mattania, zio di lui al quale cambiò il nome chiamandolo *Sedechia.

Sedechia, ultimo re di Giuda

18 (B)Sedechia aveva ventun anni quando cominciò a regnare, e regnò a Gerusalemme undici anni. Sua madre si chiamava Camutal, figlia di Geremia da Libna.

19 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore in tutto e per tutto come aveva fatto Ioiachim. 20 A causa dell'ira del Signore contro Gerusalemme e Giuda, le cose arrivarono al punto che il Signore li cacciò via dalla sua presenza. E Sedechia si ribellò al re di Babilonia.

Ebrei 6

Grave ammonimento a chi abbandona la verità che ha conosciuta

(A)Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi, dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. Questo faremo se Dio lo permette.

Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro, e poi sono caduti[a], è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento perché crocifiggono di nuovo per conto loro il *Figlio di Dio e lo espongono a infamia. Quando una terra, imbevuta della pioggia che vi cade frequentemente, produce erbe utili a quelli che la coltivano, riceve benedizione da Dio; ma se produce spine e rovi, è riprovata e prossima a essere maledetta; e la sua fine sarà di essere bruciata.

Promessa e speranza

(B)Tuttavia, carissimi, benché parliamo cosí, siamo persuasi riguardo a voi di cose migliori e attinenti alla salvezza; 10 Dio infatti non è ingiusto da dimenticare l'opera vostra e l'amore che avete dimostrato per il suo nome con i servizi che avete resi e che rendete tuttora ai santi. 11 Soltanto desideriamo che ciascuno di voi dimostri sino alla fine il medesimo zelo per rendere certa la pienezza della speranza, 12 affinché non diventiate indolenti ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse.

13 Infatti, quando Dio fece la promessa ad *Abraamo, siccome non poteva giurare per qualcuno maggiore di lui, giurò per sé stesso, 14 dicendo: «Certo, ti benedirò e ti moltiplicherò grandemente»[b]. 15 Cosí, avendo aspettato con pazienza, Abraamo vide realizzarsi la promessa. 16 Infatti gli uomini giurano per qualcuno maggiore di loro; e per essi il giuramento è la conferma che pone fine a ogni contestazione. 17 Cosí Dio, volendo mostrare con maggiore evidenza agli eredi della promessa l'immutabilità del suo proposito, intervenne con un giuramento; 18 affinché mediante due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, troviamo una potente consolazione noi, che abbiamo cercato il nostro rifugio nell'afferrare saldamente la speranza che ci era messa davanti. 19 Questa speranza la teniamo come un'àncora dell'anima, sicura e ferma, che penetra oltre la *cortina[c], 20 dove Gesú è entrato per noi quale precursore, essendo diventato sommo sacerdote in eterno secondo l'ordine di *Melchisedec[d].

Gioele 3

Giudizio delle nazioni

(A)«Infatti ecco, in quei giorni, in quel tempo,
quando ricondurrò dall'esilio quelli di *Giuda e di *Gerusalemme,

io adunerò tutte le nazioni,
e le farò scendere nella valle di Giosafat[a].
Là le chiamerò in giudizio
a proposito della mia eredità, il popolo d'*Israele,
che esse hanno disperso tra le nazioni,
e del mio paese, che hanno spartito fra di loro.

Hanno tirato a sorte il mio popolo;
hanno dato un ragazzino in cambio di una prostituta,
hanno venduto una ragazzina per del vino, e si sono messi a bere.

Anche voi, *Tiro, *Sidone
e tutta quanta la Filistia, che cosa pretendete da me?
Volete darmi una retribuzione,
o volete fare del male contro di me?
Subito, in un attimo, io farò ricadere la vostra retribuzione sul vostro capo,

perché avete preso il mio argento e il mio oro,
avete portato nei vostri *templi
i miei tesori piú preziosi,

e avete venduto ai figli di Iavan i figli di Giuda e i figli di Gerusalemme,
per allontanarli dalla loro patria.

Ecco, io li richiamo dal luogo dove voi li avete venduti
e farò ricadere le vostre colpe sul vostro capo.

Venderò i vostri figli e le vostre figlie ai Giudei,
che li venderanno ai Sabei, nazione lontana»;
perché il Signore ha parlato.

Proclamate questo fra le nazioni!
Preparate la guerra!
Risvegliate i prodi!
Vengano e salgano
tutti gli uomini di guerra!

10 Fabbricate spade con i vostri vomeri,
e lance con le vostre roncole!
Dica il debole: «Sono forte!»

11 Affrettatevi, venite, nazioni circostanti,
e adunatevi!
Là, o Signore, fa' scendere i tuoi prodi!

12 «Le nazioni si muovano e vengano
alla valle di Giosafat!
perché là io mi metterò seduto per giudicare tutte le nazioni circostanti.

13 Date mano alla falce,
perché la mèsse è matura[b]!
Venite, pigiate,
poiché il *torchio è pieno,
i tini traboccano;
poiché grande è la loro malvagità».

14 C'è una folla, una moltitudine,
nella valle del Giudizio!
Perché il *giorno del Signore è vicino,
nella valle del Giudizio.

15 Il sole e la luna si oscurano
e le stelle perdono il loro splendore.

16 Il Signore ruggirà da *Sion,
farà sentire la sua voce da Gerusalemme,
e i cieli e la terra tremeranno;
ma il Signore sarà un rifugio per il suo popolo,
una fortezza per i figli d'Israele.

17 «Voi saprete che io sono il Signore, il vostro Dio;
io dimoro in Sion, il mio monte santo;
e Gerusalemme sarà santa,
e gli stranieri non vi passeranno piú.

18 (B)«Quel giorno le montagne stilleranno mosto,
il latte scorrerà dai colli,
e l'acqua fluirà da tutti i ruscelli di Giuda;
dalla casa del Signore sgorgherà una fonte,
che irrigherà la valle di Sittim.

19 L'Egitto sarà desolato
e *Edom diventerà uno squallido deserto
a causa della violenza fatta ai figli di Giuda
e del sangue innocente sparso sulla loro terra.

20 Ma Giuda sarà abitata per sempre,
e Gerusalemme di età in età.

21 Io vendicherò il loro sangue, quello che non ho ancora vendicato».
E il Signore dimorerà in Sion.

Salmi 143

Preghiera di liberazione

143 (A)Salmo di *Davide.
Signore, ascolta la mia
preghiera, porgi orecchio alle mie
suppliche;
nella tua fedeltà e nella tua giustizia,
rispondimi,

e non chiamare in giudizio il tuo
servo,
perché nessun vivente sarà trovato
giusto davanti a te.

Poiché il nemico perseguita l'anima mia;
egli calpesta al suolo la mia vita;
mi fa abitare in luoghi tenebrosi
come coloro che son morti già da lungo tempo.

Il mio spirito è abbattuto in me,
il mio cuore è tutto smarrito dentro
di me.

Ricordo i giorni antichi;
medito su tutte le tue azioni;
rifletto sull'opera delle tue mani.

Tendo le mani verso di te;
l'anima mia, come arida terra,
è assetata di te. [Pausa]

Affrèttati a rispondermi, Signore;
lo spirito mio viene meno;
non nascondermi il tuo volto,
perché io non diventi simile a quelli che scendono nella tomba.

Al mattino fammi udire la tua bontà,
perché in te confido;
fammi conoscere la via da seguire,
poiché io elevo l'anima mia a te.

Liberami dai miei nemici, Signore;
io cerco rifugio in te.

10 Insegnami a far la tua volontà,
poiché tu sei il mio Dio;
il tuo Spirito benevolo mi guidi in terra piana.

11 Signore, fammi vivere per amor
del tuo nome;
nella tua giustizia libera l'anima mia
dalla tribolazione!

12 Nella tua bontà distruggi i miei
nemici,
fa' perire tutti quelli che opprimono
l'anima mia,
perché io sono tuo servo.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra