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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
La Bibbia della Gioia (BDG)
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Atti 5

Ci fu invece un uomo di nome Ananìa che, dʼaccordo con sua moglie Saffira, vendette una proprietà, ma portò soltanto una parte del denaro agli apostoli, facendola passare per lʼintero ricavato. (Sua moglie, naturalmente, era dʼaccordo con lui).

Ma Pietro gli disse: «Ananìa, come mai Satana si è impadronito a tal punto del tuo cuore, che cerchi di ingannare perfino lo Spirito Santo? La proprietà era tua, potevi venderla o tenertela, come ti pareva; e anche dopo averla venduta, stava a te decidere quanto dare. Come hai potuto fare una cosa simile? Tu non hai mentito a noi, ma a Dio!»

5-6 Non appena udì queste parole, Ananìa cadde a terra morto stecchito. Una gran paura sʼimpadronì di tutti. I più giovani lo avvolsero in un lenzuolo e lo portarono via per seppellirlo.

Circa tre ore dopo, ecco che entrò sua moglie, completamente allʼoscuro dellʼaccaduto. Allora Pietro le chiese: «Dimmi, è vero che avete venduto la vostra terra al tal prezzo?» «Sì proprio a quel prezzo!» rispose la donna.

E Pietro a lei: «Come avete potuto, tu e tuo marito, mettervi dʼaccordo per sfidare lo Spirito del Signore? Senti?… Ecco i passi di quelli che hanno appena seppellito tuo marito. Vengono per portar via anche te!»

10 E allʼistante Saffira cadde a terra, morta. I giovani entrarono e, vedendola morta, la portarono fuori e la seppellirono accanto a suo marito. 11 Una gran paura sʼimpossessò di tutta la Chiesa e di tutti gli altri che venivano a conoscenza di ciò che era successo.

12 Gli apostoli sʼincontravano regolarmente al tempio, in quella parte conosciuta come portico di Salomone, e facevano molti miracoli e cose straordinarie fra la gente. 13 Gli altri credenti non osavano unirsi a loro, ma il popolo li teneva in grande considerazione. 14 Ogni giorno aumentava sempre più il numero di uomini e donne che credevano nel Signore, 15 al punto che i malati venivano portati per le strade su barelle e su stuoie, affinché, quando Pietro passava, li potesse sfiorare almeno con la sua ombra. 16 La gente accorreva a frotte anche dalle città vicine a Gerusalemme, per portare i malati e gli indemoniati; e tutti quanti venivano guariti.

Secondo arresto degli apostoli

17 Il sommo sacerdote e i suoi seguaci, vale a dire il partito dei Sadducei, reagirono con violenta gelosia. 18 Arrestarono gli apostoli e li gettarono nella prigione pubblica. 19 Ma, di notte, un angelo del Signore aprì le porte della prigione e, dopo aver condotto fuori gli apostoli, ordinò loro: 20 «Andate al tempio e predicate al popolo le parole di vita eterna!»

21 Gli apostoli giunsero al tempio che era quasi lʼalba, e subito cominciarono a predicare. Quella mattina, più tardi, il sommo sacerdote e i suoi uomini convocarono i capi e gli anziani del popolo, poi mandarono a prendere gli apostoli per il processo. 22 Ma, quando le guardie giunsero alla prigione, non trovarono nessuno. Allora tornarono indietro e dissero:

23 «Le porte della prigione erano sbarrate e le guardie stavano al loro posto a sorvegliare, ma, quando abbiamo aperto, dentro non cʼera nessuno!»

24 A questo punto il comandante delle guardie e i capi sacerdoti non sapevano che cosa pensare e si domandavano come sarebbe finito questo affare. 25 In quel momento capitò un tale che disse: «Gli uomini che avevate messo in prigione ora se ne stanno al tempio a predicare alla gente!»

26-27 Allora il comandante delle guardie si precipitò subito con i suoi uomini ad arrestare gli apostoli, senza violenza, però, perché avevano paura di essere presi a sassate dal popolo se li avessero maltrattati. Li portarono quindi davanti al tribunale ebraico.

28 «Non vi avevamo proibito assolutamente di predicare nel nome di Gesù?» disse loro il sommo sacerdote. «Voi, invece, avete riempito tutta Gerusalemme della vostra dottrina, e volete far ricadere su di noi la colpa della morte di quellʼuomo!»

29 «È a Dio che dobbiamo ubbidire, non agli uomini!» risposero Pietro e gli apostoli. 30 «Il Dio dei nostri antenati ha resuscitato Gesù, quello che voi avete ucciso inchiodandolo ad una croce. 31 Dio ha innalzato Gesù con grande potenza, come nostro capo e Salvatore, per dare al popolo dʼIsraele lʼoccasione di pentirsi e di ricevere il perdono dei peccati. 32 Noi siamo testimoni di queste verità, noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a tutti quelli che gli ubbidiscono».

33 A questa risposta, gli altri fremevano di rabbia e decisero di ucciderli. 34 Ma uno di loro, un fariseo di nome Gamaliele, esperto in leggi religiose, che godeva di una certa stima presso il popolo, si alzò e ordinò che gli apostoli fossero portati fuori dalla camera di consiglio, mentre parlava.

35 Poi Gamaliele si rivolse ai colleghi: «Israeliti, badate bene a quello che state facendo a questi uomini! 36 Tempo fa, cʼera quel tale Teuda, che si faceva passare per grandʼuomo. A lui si erano uniti altri quattrocento uomini, ma, dopo che fu ucciso, tutti i suoi seguaci furono dispersi, ridotti a nulla.

37 Dopo di lui, al tempo del censimento, ci fu un certo Giuda di Galilea, che si trascinò dietro dei discepoli, ma anche lui morì, e tutti i suoi simpatizzanti furono dispersi.

38 Perciò questo è il mio consiglio: lasciate perdere questi uomini. Se ciò che insegnano è farina del loro sacco, non durerà molto. 39 Se invece, viene da Dio, non sarete certo voi in grado di fermarli, e correte il rischio di trovarvi a combattere contro Dio stesso».

40 Il consiglio di Gamaliele fu accettato. Fecero chiamare gli apostoli, li fecero battere e, dopo aver intimato loro di nuovo di non parlare mai più nel nome di Gesù, finalmente, li lasciarono andare. 41 Gli apostoli uscirono dal tribunale tutti contenti, perché il Signore li aveva considerati degni di essere maltrattati per amore di Gesù. 42 E ogni giorno, nel tempio e per le case, continuavano ad insegnare e a predicare che Gesù è il Messia.

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Matteo 28

È risorto!

28 La mattina dopo, allʼalba, Maria Maddalena e lʼaltra Maria, andarono a visitare la tomba di Gesù.

Improvvisamente ci fu un gran terremoto, perché un angelo del Signore, sceso dal cielo, aveva fatto rotolare da una parte la pietra e vi si era seduto sopra.

Il suo viso splendeva come un lampo e i suoi vestiti erano bianchi come la neve.

Quando lo videro, le guardie cominciarono a tremare di paura e caddero a terra svenute.

Allora lʼangelo disse alle donne: «Non abbiate paura! So che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Ma non è più qui, perché è risorto, proprio come vi aveva detto. Venite a vedere dove giaceva il suo corpo…

Ed ora, presto! Andate a dire ai suoi discepoli che il Signore è risuscitato dalla morte e che li aspetta in Galilea! Ecco, questo è ciò che vi dovevo dire».

Le donne sʼallontanarono di corsa dalla tomba, spaventate a morte, è vero, ma piene di gioia. Si precipitarono a cercare i discepoli per riferire le parole dellʼangelo. Mentre stavano correndo, improvvisamente Gesù apparve davanti a loro e disse: «Buongiorno!» Le donne caddero in terra davanti a lui, gli abbracciarono le gambe e lo adorarono.

10 Allora Gesù disse loro: «Non abbiate paura! Andate a dire ai miei fratelli di partire immediatamente per la Galilea, sarà là che mʼincontreranno».

11 Mentre le donne sʼincamminavano verso la città, alcune guardie del tempio, che avevano sorvegliato la tomba, si precipitarono dai sacerdoti a raccontare loro ciò che era accaduto.

12-13 Tutti i capi giudei si riunirono e decisero di corrompere le guardie, perché dicessero che durante la notte, mentre dormivano, i discepoli erano venuti a rubare il corpo di Gesù.

14 «Se la notizia arriva allʼorecchio del governatore», promisero i capi giudei alle guardie, «noi prendiamo le vostre difese e tutto andrà per il meglio!»

15 Le guardie si lasciarono corrompere e fecero come era stato loro detto. La loro versione dei fatti si sparse fra gli Ebrei, che ancora oggi la ritengono valida.

16 Gli undici discepoli, andarono in Galilea e salirono sulla montagna che Gesù aveva loro indicato. 17 Là lo incontrarono e lo adorarono, ma alcuni di loro non erano del tutto convinti che quello fosse davvero Gesù.

18 Gesù disse ai suoi discepoli: «Mi è stato dato ogni potere sia in cielo che in terra. 19 Perciò andate ad ammaestrare tutti i popoli e battezzate chi crede in me nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 20 A questi nuovi discepoli insegnate ad ubbidire a tutti i comandamenti che vi ho dato; e siate certi di questo: Io sarò sempre con voi, fino alla fine del mondo».

La Bibbia della Gioia (BDG)

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