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Chronological

Read the Bible in the chronological order in which its stories and events occurred.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
2 Re 15

Regno di Azaria, chiamato anche Uzzia, re di Giuda

15 (A)Il ventisettesimo anno di Geroboamo, re d’Israele, cominciò a regnare Azaria[a], figlio di Amasia, re di Giuda. Aveva sedici anni quando cominciò a regnare, e regnò cinquantadue anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Iecolia ed era di Gerusalemme.

Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, proprio come aveva fatto Amasia suo padre. Tuttavia, gli alti luoghi non furono soppressi; il popolo continuava a offrire sacrifici e incenso sugli alti luoghi. Il Signore colpì il re, che fu lebbroso fino al giorno della sua morte e visse in una casa appartata; e Iotam, figlio del re, dirigeva la casa reale e rendeva giustizia al popolo del paese.

Il resto delle azioni di Azaria e tutto quello che fece è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.

Azaria si addormentò con i suoi padri, e con i suoi padri lo seppellirono nella città di Davide; e Iotam, suo figlio, regnò al suo posto.

Zaccaria, re d’Israele

(B)Il trentottesimo anno di Azaria, re di Giuda, Zaccaria, figlio di Geroboamo, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria, e regnò sei mesi.

Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, come avevano fatto i suoi padri; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele. 10 E Sallum, figlio di Iabes, congiurò contro di lui; lo colpì in presenza del popolo, lo uccise e regnò al suo posto.

11 Il rimanente delle azioni di Zaccaria è scritto nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

12 Così si avverò la parola che il Signore aveva detta a Ieu: «I tuoi figli sederanno sul trono d’Israele fino alla quarta generazione». E così avvenne.

Sallum, Menaem, Pecachia e Peca, re d’Israele

13 (C)Sallum, figlio di Iabes, cominciò a regnare l’anno trentanovesimo di Uzzia, re di Giuda, e regnò un mese a Samaria. 14 E Menaem, figlio di Gadi, salì da Tirsa e venne a Samaria; colpì in Samaria Sallum, figlio di Iabes, lo uccise e regnò al suo posto.

15 Il rimanente delle azioni di Sallum e la congiura che egli organizzò sono cose scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

16 Allora Menaem, partito da Tirsa, colpì Tifsa, tutto quello che vi si trovava e il suo territorio; la colpì perché essa non gli aveva aperto le sue porte; e fece sventrare tutte le donne incinte che vi si trovavano.

17 L’anno trentanovesimo del regno di Azaria, re di Giuda, Menaem, figlio di Gadi, cominciò a regnare sopra Israele, e regnò dieci anni a Samaria.

18 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele. 19 Ai suoi tempi[b] Pul, re d’Assiria, invase il paese; e Menaem diede a Pul mille talenti d’argento affinché gli desse manforte per assicurare nelle sue mani il potere reale. 20 Menaem fece pagare quel denaro a Israele, a tutti quelli che erano molto ricchi, per darlo al re d’Assiria; li tassò in ragione di cinquanta sicli d’argento a testa. Così il re d’Assiria se ne andò via e non si fermò nel paese.

21 Il rimanente delle azioni di Menaem e tutto quello che fece è scritto nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

22 Menaem si addormentò con i suoi padri, e Pecachia, suo figlio, regnò al suo posto.

23 Il cinquantesimo anno di Azaria, re di Giuda, Pecachia, figlio di Menaem, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria, e regnò due anni.

24 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele. 25 Peca, figlio di Remalia, suo capitano, congiurò contro di lui e lo colpì a Samaria, e con lui Argob e Arec, nella torre del palazzo reale. Aveva con sé cinquanta uomini di Galaad; uccise Pecachia e regnò al suo posto.

26 Il rimanente delle azioni di Pecachia e tutto quello che fece è scritto nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

27 Il cinquantaduesimo anno di Azaria, re di Giuda, Peca, figlio di Remalia, cominciò a regnare su Israele a Samaria, e regnò vent’anni.

28 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele. 29 Al tempo di Peca, re d’Israele, venne Tiglat-Pileser, re d’Assiria, e prese Iion, Abel-Bet-Maaca, Ianoa, Chedes, Asor, Galaad, la Galilea, tutto il paese di Neftali, e ne deportò gli abitanti in Assiria. 30 Osea, figlio di Ela, organizzò una congiura contro Peca, figlio di Remalia; lo colpì, lo uccise e regnò al suo posto, l’anno ventesimo del regno di Iotam, figlio di Uzzia.

31 Il rimanente delle azioni di Peca e tutto quello che fece è scritto nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

Iotam, re di Giuda

32 (D)L’anno secondo del regno di Peca, figlio di Remalia, re d’Israele, cominciò a regnare Iotam, figlio di Uzzia, re di Giuda. 33 Aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò sedici anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Ierusa, figlia di Sadoc.

34 Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, interamente come aveva fatto Uzzia suo padre. 35 Tuttavia, gli alti luoghi non furono soppressi; il popolo continuava a offrire sacrifici e incenso sugli alti luoghi. Iotam costruì la porta superiore della casa del Signore.

36 Il rimanente delle azioni di Iotam e tutto quello che fece è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.

37 In quel tempo il Signore cominciò a mandare contro Giuda Resin, re di Siria, e Peca, figlio di Remalia.

38 Iotam si addormentò con i suoi padri, e con i suoi padri fu sepolto nella città di Davide, suo padre. E Acaz, suo figlio, regnò al suo posto.

2 Cronache 26

Uzzia, re di Giuda; prosperità e potenza

26 (A)Allora tutto il popolo di Giuda prese Uzzia, che aveva sedici anni, e lo fece re al posto di Amasia suo padre. Egli ricostruì Elot[a] e la riconquistò a Giuda, dopo che il re si fu addormentato con i suoi padri.

Uzzia aveva sedici anni quando cominciò a regnare, e regnò cinquantadue anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Iecolia ed era di Gerusalemme.

Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, interamente come aveva fatto Amasia suo padre. Si diede con diligenza a cercare Dio mentre visse Zaccaria, che aveva l’intelligenza delle visioni di Dio; e finché cercò il Signore, Dio lo fece prosperare.

Egli uscì e mosse guerra ai Filistei, abbatté le mura di Gat, le mura di Iabne e le mura di Asdod e costruì delle città nel territorio di Asdod e in quello dei Filistei. E Dio gli diede aiuto contro i Filistei, contro gli Arabi che abitavano a Gur-Baal e contro i Maoniti. Gli Ammoniti pagavano un tributo a Uzzia, e la sua fama si sparse sino ai confini dell’Egitto, perché era diventato potentissimo. Uzzia costruì pure delle torri a Gerusalemme, sulla porta dell’Angolo, sulla porta della Valle e sulla Svolta, e le fortificò. 10 Costruì delle torri nel deserto e scavò molte cisterne, perché possedeva una grande quantità di bestiame; ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura. Aveva dei lavoranti e viticultori per i monti e nelle terre fruttifere, perché amava l’agricoltura. 11 Uzzia aveva inoltre un esercito di combattenti che andava alla guerra per schiere, composte secondo il numero del censimento fattone dal segretario Ieiel e dal commissario Maaseia, e messe sotto il comando di Anania, uno dei generali del re. 12 Il numero totale dei capi delle case patriarcali, degli uomini forti e valorosi, era di duemilaseicento. 13 Essi avevano al loro comando un esercito di trecentosettemilacinquecento combattenti, preparati a entrare in guerra con gran valore, per sostenere il re contro il nemico. 14 Uzzia fornì a tutto l’esercito scudi, lance, elmi, corazze, archi e fionde per scagliare sassi. 15 Fece fare, a Gerusalemme, delle macchine inventate da esperti per collocarle sulle torri e sugli angoli, per scagliare saette e grosse pietre. La sua fama raggiunse paesi lontani, perché egli fu meravigliosamente soccorso, finché divenne potente.

Peccato e castigo di Uzzia

16 (B)Ma quando fu divenuto potente, il suo cuore, insuperbitosi, si pervertì, ed egli commise un’infedeltà contro il Signore, il suo Dio, entrando nel tempio del Signore per bruciare dell’incenso sull’altare dei profumi. 17 Ma il sacerdote Azaria entrò dopo di lui con ottanta sacerdoti del Signore, uomini coraggiosi, 18 i quali si opposero al re Uzzia e gli dissero: «Non spetta a te, Uzzia, offrire incenso al Signore, ma ai sacerdoti, figli di Aaronne, che sono consacrati per offrire i profumi! Esci dal santuario, poiché tu hai commesso un’infedeltà! E questo non ti tornerà a gloria davanti a Dio, al Signore». 19 Allora Uzzia, che teneva in mano un turibolo per offrire l’incenso, si adirò. E mentre si adirava contro i sacerdoti, la lebbra gli scoppiò sulla fronte, in presenza dei sacerdoti, nella casa del Signore, presso l’altare dei profumi. 20 Il sommo sacerdote Azaria e tutti gli altri sacerdoti lo guardarono, ed ecco che aveva la lebbra sulla fronte; e lo fecero uscire in fretta, ed egli stesso si affrettò ad andarsene fuori, perché il Signore lo aveva colpito. 21 Il re Uzzia fu lebbroso fino al giorno della sua morte e rimase nell’infermeria come lebbroso, perché era escluso dalla casa del Signore; e Iotan, suo figlio, era a capo della casa reale e rendeva giustizia al popolo del paese.

22 Il rimanente delle azioni di Uzzia, le prime e le ultime, è stato scritto dal profeta Isaia, figlio di Amots.

23 Uzzia si addormentò con i suoi padri e fu sepolto con i suoi padri nel campo delle tombe dei re, perché si diceva: «È lebbroso». E Iotam, suo figlio, regnò al suo posto.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

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