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Chronological

Read the Bible in the chronological order in which its stories and events occurred.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 89

Patto fra Dio e Davide

89 (A)Cantico di Etan l’Ezraita.

Io canterò per sempre la bontà del Signore;

la mia bocca annuncerà la tua fedeltà di generazione in generazione.

Poiché ho detto: «La tua bontà sussiste in eterno;

nei cieli è fondata la tua fedeltà.

Io ho fatto un patto con il mio eletto;

ho fatto questo giuramento a Davide, mio servo:

“Stabilirò la tua discendenza in eterno

ed edificherò il tuo trono per ogni età”». [Pausa]

Anche i cieli cantano le tue meraviglie, o Signore,

e la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.

Poiché chi, nei cieli, è paragonabile al Signore?

Chi è simile al Signore tra i figli di Dio[a]?

Dio è terribile nell’assemblea dei santi

e tremendo fra quanti lo circondano.

Signore, Dio degli eserciti, chi è potente come te, o Signore?

La tua fedeltà si manifesta attorno a te.

Tu domi l’orgoglio del mare;

quando le sue onde s’innalzano, tu le plachi.

10 Hai stroncato l’Egitto[b], ferendolo a morte;

con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

11 I cieli sono tuoi, tua pure è la terra;

tu hai fondato il mondo e tutto ciò che è in esso.

12 Hai stabilito il settentrione e il mezzogiorno;

il Tabor e l’Ermon mandano grida di gioia al tuo nome.

13 Tu hai un braccio potente;

la tua mano è forte, alta è la tua destra.

14 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono,

bontà e verità vanno davanti a te.

15 Beato il popolo che conosce il grido di gioia;

esso cammina, o Signore, alla luce del tuo volto;

16 esulta tutto il giorno nel tuo nome

e gioisce della tua giustizia.

17 Perché tu sei il vanto della loro forza

e con il tuo favore accresci la nostra potenza[c].

18 Poiché il nostro scudo appartiene al Signore,

e il nostro re al Santo d’Israele.

19 Tu parlasti allora in visione al tuo diletto, e dicesti:

«Ho portato aiuto a un prode,

ho innalzato un eletto fra il popolo.

20 Ho trovato Davide, mio servo,

l’ho unto con il mio santo olio;

21 la mia mano lo sosterrà saldamente

e il mio braccio lo rafforzerà.

22 Il nemico non lo sorprenderà

e il perverso non l’opprimerà.

23 Io disperderò davanti a lui i suoi nemici

e sconfiggerò quelli che l’odiano.

24 La mia fedeltà e la mia bontà saranno con lui

e nel mio nome crescerà la sua potenza[d].

25 Stenderò la sua mano sul mare

e la sua destra sui fiumi.

26 Egli m’invocherà, dicendo: “Tu sei mio Padre,

il mio Dio e la rocca della mia salvezza”.

27 Io inoltre lo costituirò mio primogenito,

il più eccelso dei re della terra.

28 Gli conserverò la mia grazia per sempre,

il mio patto con lui rimarrà stabile.

29 Renderò eterna la sua discendenza

e il suo trono come i giorni dei cieli.

30 Se i suoi figli abbandonano la mia legge

e non camminano secondo i miei ordini,

31 se violano i miei statuti

e non osservano i miei comandamenti,

32 io punirò il loro peccato con la verga

e la loro colpa con percosse;

33 ma non gli ritirerò la mia grazia

e non verrò meno alla mia fedeltà.

34 Non violerò il mio patto

e non muterò quanto ho promesso.

35 Una cosa ho giurato per la mia santità

e non mentirò a Davide:

36 la sua discendenza durerà in eterno

e il suo trono sarà davanti a me come il sole,

37 sarà stabile per sempre come la luna;

e il testimone che è nei cieli è fedele». [Pausa]

38 Eppure, tu ti sei adirato contro il tuo unto,

l’hai respinto e disprezzato.

39 Tu hai rinnegato il patto con il tuo servo,

hai fatto cadere e profanato la sua corona.

40 Hai abbattuto tutti i suoi baluardi,

hai ridotto in rovine le sue fortezze.

41 Tutti i passanti l’hanno saccheggiato,

è diventato lo scherno dei vicini.

42 Tu hai reso vittoriosa la destra dei suoi avversari,

hai rallegrato tutti i suoi nemici.

43 Hai smussato il taglio della sua spada

e non l’hai sostenuto nella battaglia.

44 Hai fatto cessare il suo splendore

e hai gettato a terra il suo trono.

45 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza,

l’hai coperto di vergogna. [Pausa]

46 Fino a quando, Signore, ti terrai nascosto

e l’ira tua arderà come fuoco?

47 Ricòrdati quant’è breve la mia vita,

e per quale vanità hai creato tutti i figli degli uomini!

48 Qual è l’uomo che viva senza vedere la morte?

Che scampi l’anima sua al potere del soggiorno dei morti? [Pausa]

49 Signore, dov’è la tua antica bontà

che giurasti a Davide nella tua fedeltà?

50 Ricorda, Signore, l’oltraggio fatto ai tuoi servi;

ricòrdati che io porto in cuore quello di tutti i grandi popoli;

51 l’oltraggio di cui ti hanno ricoperto i tuoi nemici, o Signore,

l’oltraggio che hanno gettato sui passi del tuo unto.

52 Benedetto sia il Signore per sempre. Amen! Amen!

Salmi 96

Inno alla grandezza e alla gloria di Dio

96 (A)Cantate al Signore un cantico nuovo,

cantate al Signore, abitanti di tutta la terra!

Cantate al Signore, benedite il suo nome,

annunciate di giorno in giorno la sua salvezza!

Proclamate la sua gloria fra le nazioni

e i suoi prodigi fra tutti i popoli!

Perché il Signore è grande e degno di sovrana lode;

egli è tremendo sopra tutti gli dèi.

Poiché tutti gli dèi delle nazioni sono idoli vani;

il Signore, invece, ha fatto i cieli.

Splendore e maestà sono davanti a lui,

forza e bellezza stanno nel suo santuario.

Date al Signore, o famiglie dei popoli,

date al Signore gloria e forza.

Date al Signore la gloria dovuta al suo nome,

portategli offerte e venite nei suoi cortili.

Prostratevi davanti al Signore vestiti di sacri ornamenti,

tremate davanti a lui, abitanti di tutta la terra!

10 Dite fra i popoli: «Il Signore regna;

il mondo quindi è saldo e non potrà vacillare;

il Signore giudicherà le nazioni con rettitudine».

11 Gioiscano i cieli ed esulti la terra;

risuoni il mare e quanto contiene.

12 Esultino i campi e quanto è in essi;

tutti gli alberi delle foreste emettano grida di gioia

13 in presenza del Signore; poiché egli viene,

viene a giudicare la terra.

Egli giudicherà il mondo con giustizia

e i popoli con verità.

Salmi 100-101

Invito a lodare il Signore

100 (A)Salmo di lode.

Mandate grida di gioia al Signore,

abitanti di tutta la terra!

Servite il Signore con letizia,

presentatevi gioiosi a lui!

Riconoscete che il Signore è Dio;

è lui che ci ha fatti, e noi siamo suoi[a];

siamo suo popolo e gregge di cui egli ha cura.

Entrate nelle sue porte con ringraziamento,

nei suoi cortili con lode;

celebratelo, benedite il suo nome.

Poiché il Signore è buono; la sua bontà dura in eterno,

la sua fedeltà per ogni generazione.

Propositi di un re integro

101 (B)Salmo di Davide.

Canterò la bontà e la giustizia;

a te, o Signore, salmeggerò.

Avrò cura di camminare nell’integrità;

quando verrai a me?

Camminerò con cuore integro, dentro la mia casa.

Non mi proporrò nessuna cosa malvagia;

detesto il comportamento dei perversi;

non mi lascerò contagiare.

Allontanerò da me il cuore perverso;

il malvagio non voglio conoscerlo.

Sterminerò chi sparla del suo prossimo in segreto;

chi ha l’occhio altero e il cuore superbo non lo sopporterò.

Avrò gli occhi sui fedeli del paese per tenerli vicini a me;

chi cammina per una via irreprensibile sarà mio servitore.

Chi agisce con inganno non abiterà nella mia casa;

chi dice menzogne non potrà restare davanti ai miei occhi.

Ogni mattina sterminerò tutti gli empi del paese

per estirpare dalla città del Signore tutti i malfattori.

Salmi 105

Fedeltà di Dio verso Israele

105 (A)Celebrate il Signore, invocate il suo nome;

fate conoscere i suoi prodigi tra i popoli.

Cantate e salmeggiate a lui,

meditate su tutte le sue meraviglie.

Esultate per il suo santo nome;

gioisca il cuore di quanti cercano il Signore!

Cercate il Signore e la sua forza,

cercate sempre il suo volto!

Ricordatevi dei prodigi fatti da lui,

dei suoi miracoli e dei giudizi della sua bocca,

voi, figli di Abraamo, suo servo,

discendenza di Giacobbe, suoi eletti!

Egli, il Signore, è il nostro Dio;

i suoi giudizi si estendono su tutta la terra.

Egli si ricorda per sempre del suo patto,

della parola da lui data per mille generazioni,

del patto che fece con Abraamo,

del giuramento che fece a Isacco,

10 che confermò a Giacobbe come uno statuto,

a Israele come un patto eterno,

11 dicendo: «Ti darò il paese di Canaan

come vostra eredità».

12 Non erano allora che poca gente,

pochissimi e stranieri nel paese,

13 e andavano da una nazione all’altra,

da un regno a un altro popolo.

14 Egli non permise che alcuno li opprimesse;

per amor loro castigò dei re,

15 dicendo: «Non toccate i miei unti

e non fate alcun male ai miei profeti».

16 Poi chiamò la carestia nel paese

e fece mancare il pane che li sostentava.

17 Mandò davanti a loro un uomo,

Giuseppe, che fu venduto come schiavo.

18 Gli legarono i piedi con ceppi;

fu oppresso con catene di ferro.

19 Fino al tempo in cui si avverò quanto aveva predetto,

la parola del Signore lo affinò.

20 Il re lo fece slegare,

il dominatore di popoli lo liberò;

21 lo stabilì signore della sua casa

e governatore di tutti i suoi beni,

22 per istruire i prìncipi secondo il suo giudizio

e insegnare ai suoi anziani la sapienza.

23 Allora Israele venne in Egitto

e Giacobbe soggiornò nel paese di Cam[a].

24 Dio moltiplicò grandemente il suo popolo

e lo rese più potente dei suoi avversari.

25 Poi mutò il cuore di questi; essi odiarono il suo popolo

e tramarono inganni contro i suoi servi.

26 Egli mandò Mosè, suo servo,

e Aaronne, che aveva scelto.

27 Essi operarono in mezzo a loro i miracoli da lui ordinati,

fecero dei prodigi nella terra di Cam.

28 Mandò le tenebre e si fece buio,

eppure non osservarono le sue parole.

29 Cambiò le acque in sangue

e fece morire i loro pesci.

30 La terra brulicò di rane,

fin nelle camere dei loro re.

31 Egli parlò, e vennero mosche velenose

e zanzare in tutto il loro territorio.

32 Mandò loro grandine invece di pioggia,

fiamme di fuoco sul loro paese.

33 Colpì le loro vigne e i loro fichi

e spezzò gli alberi del loro territorio.

34 Egli parlò, e vennero cavallette

e bruchi innumerevoli,

35 che divorarono tutta l’erba del paese

e mangiarono il frutto della loro terra.

36 Poi colpì tutti i primogeniti nel loro paese,

le primizie del loro vigore.

37 E fece uscire gli Israeliti con argento e oro

e nessuno vacillò nelle sue tribù.

38 Gli Egiziani si rallegrarono della loro partenza,

perché erano presi da terrore a causa loro.

39 Egli distese una nuvola per ripararli

e accese un fuoco per illuminarli di notte.

40 A loro richiesta fece venire delle quaglie

e li saziò con il pane del cielo.

41 Aprì la roccia e ne scaturirono acque:

esse scorrevano come fiume nel deserto.

42 Egli si ricordò della sua santa parola

e anche di Abraamo, suo servo.

43 Fece uscire il suo popolo con letizia

e i suoi eletti con grida di gioia.

44 Diede loro le terre delle nazioni

ed essi ereditarono il frutto della fatica dei popoli,

45 perché osservassero i suoi statuti

e ubbidissero alle sue leggi. Alleluia.

Salmi 132

Ricordo delle promesse di Dio a Davide

132 (A)Canto dei pellegrinaggi.

Ricòrdati, Signore, di Davide,

di tutte le sue fatiche,

quando egli giurò al Signore

e fece voto al Potente di Giacobbe, dicendo:

«Certo, non entrerò nella mia casa,

né salirò sul mio letto;

non darò sonno ai miei occhi,

né riposo alle mie palpebre,

finché abbia trovato un luogo per il Signore,

una dimora per il Potente di Giacobbe».

Ecco, abbiamo saputo che l’arca era in Efrata:

l’abbiamo trovata nei campi di Iaar.

Andiamo nella dimora del Signore,

adoriamo davanti allo sgabello dei suoi piedi!

Àlzati, Signore, vieni al luogo del tuo riposo,

tu e l’arca della tua potenza.

I tuoi sacerdoti siano rivestiti di giustizia

e gioiscano i tuoi fedeli.

10 Per amore di Davide, tuo servo,

non respingere il volto del tuo unto.

11 Il Signore ha fatto a Davide questo giuramento di verità

e non lo revocherà:

«Io metterò sul tuo trono un tuo discendente.

12 Se i tuoi figli osserveranno il mio patto

e la testimonianza che insegnerò loro,

anche i loro figli staranno seduti per sempre sul tuo trono».

13 Poiché il Signore ha scelto Sion,

l’ha desiderata per sua dimora.

14 «Questo è il mio luogo di riposo in eterno;

qui abiterò, perché l’ho desiderata.

15 Io benedirò largamente le sue provviste,

sazierò di pane i suoi poveri.

16 I suoi sacerdoti li rivestirò di salvezza

e i suoi fedeli esulteranno di gran gioia.

17 Qua farò crescere la potenza di Davide[a]

e vi terrò accesa una lampada per il mio unto.

18 I suoi nemici li coprirò di vergogna,

ma su di lui fiorirà la sua corona».

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra