Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Beginning

Read the Bible from start to finish, from Genesis to Revelation.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 17-20

Preghiera del giusto nella persecuzione

17 (A)Preghiera di Davide.

O Signore, ascolta ciò che è giusto,

sii attento al mio grido;

porgi orecchio alla mia preghiera,

che non viene da labbra ingannatrici.

Dalla tua presenza venga alla luce il mio diritto;

gli occhi tuoi riconoscano la rettitudine.

Tu hai scrutato il mio cuore, l’hai visitato nella notte;

mi hai provato e non hai trovato nulla;

la mia bocca non va oltre[a] il mio pensiero.

Quanto alle opere degli uomini,

io, per ubbidire alla parola delle tue labbra,

mi son guardato dalle vie del violento.

I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri,

i miei piedi non hanno vacillato.

Io t’invoco, perché tu mi esaudisci, o Dio;

inclina verso di me il tuo orecchio, ascolta le mie parole!

Mostrami le meraviglie della tua bontà,

o tu che con la tua destra salvi

chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari.

Abbi cura di me come la pupilla dell’occhio,

nascondimi, all’ombra delle tue ali,

dagli empi che vogliono la mia rovina,

dai nemici mortali che mi circondano.

10 Sono duri di cuore a causa delle loro ricchezze,

la loro bocca parla con arroganza.

11 Ora ci stanno accerchiando, seguono i nostri passi;

ci spiano per abbatterci.

12 Il mio nemico sembra un leone che voglia sbranare la preda,

un leoncello che sta in agguato nei nascondigli.

13 Ergiti, o Signore, affrontalo, abbattilo;

liberami dall’empio con la tua spada;

14 liberami, con la tua mano, dagli uomini, o Signore,

dagli uomini del mondo, il cui compenso è solo in questa vita,

e il cui ventre tu riempi con i tuoi beni;

di questi si saziano i loro figli,

e lasciano il resto dei loro averi ai loro bambini.

15 Quanto a me, per la mia giustizia, contemplerò il tuo volto;

mi sazierò, al mio risveglio, della tua presenza.

Espressioni di lode per la liberazione

18 (B)Al direttore del coro. Di Davide, servo del Signore,

il quale rivolse al Signore le parole di questo cantico,

quando il Signore lo liberò dalla mano di Saul. Egli disse:

«Io ti amo, o Signore, mia forza!

Il Signore è la mia rocca, la mia fortezza, il mio liberatore;

il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio,

il mio scudo, il mio potente salvatore[b], il mio alto rifugio.

Io invocai il Signore, che è degno d’ogni lode,

e fui salvato dai miei nemici.

I legami della morte mi avevano circondato,

i torrenti della distruzione mi avevano spaventato.

I legami del soggiorno dei morti mi avevano attorniato,

i lacci della morte mi avevano sorpreso.

Nella mia angoscia invocai il Signore, gridai al mio Dio.

Egli udì la mia voce dal suo tempio,

il mio grido giunse a lui, ai suoi orecchi.

Allora la terra fu scossa e tremò,

le fondamenta dei monti furono smosse e scrollate;

perché egli era colmo di sdegno.

Un fumo saliva dalle sue narici;

un fuoco consumante gli usciva dalla bocca

e ne venivano fuori carboni accesi.

Egli abbassò i cieli e discese,

una fitta nube aveva sotto i piedi.

10 Cavalcava un cherubino e volava;

volava veloce sulle ali del vento.

11 Aveva fatto delle tenebre la sua stanza nascosta;

aveva posto intorno a sé, per suo padiglione,

l’oscurità delle acque, le dense nubi dei cieli.

12 Per lo splendore che emanava da lui,

le dense nubi si sciolsero con grandine e con carboni ardenti.

13 Il Signore tuonò nei cieli,

l’Altissimo fece udire la sua voce

con grandine e con carboni ardenti.

14 Scagliò le sue saette e disperse i nemici;

lanciò folgori in gran numero e li mise in fuga.

15 Allora apparve il fondo del mare

e le fondamenta del mondo furono scoperte

al tuo rimprovero, o Signore,

al soffio del vento delle tue narici.

16 Egli tese dall’alto la mano e mi prese,

mi trasse fuori dalle grandi acque.

17 Mi liberò dal mio potente nemico,

da quelli che mi odiavano, perché erano più forti di me.

18 Essi mi erano piombati addosso nel dì della mia calamità,

ma il Signore fu il mio sostegno.

19 Egli mi trasse fuori al largo,

mi liberò, perché mi gradisce.

20 Il Signore mi ha ricompensato secondo la mia giustizia,

mi ha reso secondo la purezza delle mie mani,

21 poiché ho osservato le vie del Signore

e non mi sono allontanato dal mio Dio, comportandomi da empio.

22 Poiché ho tenuto tutte le sue leggi davanti a me

e non ho rifiutato i suoi precetti.

23 Sono stato integro verso di lui,

mi sono guardato dalla mia iniquità.

24 Perciò il Signore mi ha ripagato secondo la mia giustizia,

secondo la purezza delle mie mani in sua presenza.

25 Tu ti mostri pietoso verso il pio,

integro verso l’uomo integro;

26 ti mostri puro con il puro

e ti mostri astuto con il perverso;

27 poiché tu sei colui che salva la gente afflitta

e fa abbassare gli occhi alteri.

28 Sì, tu fai risplendere la mia lampada;

il Signore, il mio Dio, illumina le mie tenebre.

29 Con te io assalgo tutta una schiera,

con il mio Dio salgo sulle mura.

30 La via di Dio è perfetta;

la parola del Signore è purificata con il fuoco;

egli è lo scudo di tutti quelli che sperano in lui.

31 Poiché chi è Dio all’infuori del Signore?

E chi è Rocca all’infuori del nostro Dio,

32 il Dio che mi cinge di forza

e rende la mia via retta?

33 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve,

mi rende saldo sulle mie alture;

34 addestra le mie mani alla battaglia

e le mie braccia tendono un arco di bronzo.

35 Tu mi hai anche dato lo scudo della tua salvezza,

la tua destra mi ha sostenuto,

la tua bontà mi ha reso grande.

36 Tu hai allargato la via davanti ai miei passi

e i miei piedi non hanno vacillato.

37 Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti;

non sono tornato indietro prima di averli distrutti.

38 Li ho abbattuti e non sono potuti risorgere;

sono caduti sotto i miei piedi.

39 Tu m’hai cinto di forza per la guerra;

tu hai fatto piegare sotto di me i miei avversari;

40 hai fatto voltare le spalle davanti a me ai miei nemici

e ho distrutto quelli che mi odiavano.

41 Hanno gridato, ma nessuno li ha salvati;

hanno gridato al Signore, ma egli non ha risposto.

42 Io li ho tritati come polvere al vento,

li ho spazzati via come il fango delle strade.

43 Tu mi hai liberato dal popolo in rivolta,

mi hai costituito capo di nazioni;

un popolo che non conoscevo mi è stato sottomesso.

44 Al solo udir parlare di me, mi hanno ubbidito;

i figli degli stranieri mi hanno reso omaggio.

45 I figli degli stranieri si sono persi d’animo,

sono usciti tremanti dai loro nascondigli.

46 Il Signore vive: sia benedetta la mia Rocca!

Sia esaltato il Dio della mia salvezza!

47 Il Dio che fa la mia vendetta

e mi sottomette i popoli,

48 che mi libera dai miei nemici.

Sì, tu m’innalzi sopra i miei avversari,

mi salvi dall’uomo violento.

49 Perciò, o Signore, ti loderò tra le nazioni

e salmeggerò al tuo nome.

50 Grandi liberazioni egli accorda al suo re,

usa benevolenza verso il suo unto,

verso Davide e la sua discendenza in eterno».

Le opere e la Parola di Dio

19 (C)Al direttore del coro.

Salmo di Davide.

I cieli raccontano la gloria di Dio

e il firmamento annuncia l’opera delle sue mani.

Un giorno rivolge parole all’altro,

una notte comunica conoscenza all’altra.

Non hanno favella, né parole;

la loro voce non s’ode[c],

ma il loro suono si diffonde per tutta la terra,

i loro accenti giungono fino all’estremità del mondo[d].

Là, Dio ha posto una tenda per il sole,

ed esso è simile a uno sposo che esce dalla sua camera nuziale;

gioisce come un prode lieto di percorrere la sua via.

Egli esce da un’estremità dei cieli

e il suo giro arriva fino all’altra estremità;

nulla sfugge al suo calore.

La legge del Signore è perfetta, essa ristora l’anima;

la testimonianza del Signore è veritiera, rende saggio il semplice.

I precetti del Signore sono giusti, rallegrano il cuore;

il comandamento del Signore è limpido, illumina gli occhi.

Il timore del Signore è puro, sussiste per sempre;

i giudizi del Signore sono verità, tutti quanti sono giusti,

10 sono più desiderabili dell’oro, anzi, più di molto oro finissimo;

sono più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi.

11 Anche il tuo servo è da essi ammaestrato;

v’è gran ricompensa a osservarli.

12 Chi conosce i suoi errori?

Purificami da quelli che mi sono occulti.

13 Trattieni inoltre il tuo servo dai peccati volontari

e fa’ che non prendano il sopravvento su di me;

allora sarò integro e puro da grandi trasgressioni.

14 Siano gradite le parole della mia bocca

e la meditazione del mio cuore in tua presenza,

o Signore, mia rocca e mio redentore!

Preghiera per il re

20 (D)Al direttore del coro.

Salmo di Davide.

Il Signore ti risponda nel giorno dell’avversità;

il nome del Dio di Giacobbe ti tragga in alto, in salvo;

ti mandi soccorso dal santuario,

ti sostenga da Sion;

si ricordi di tutte le tue offerte

e accetti il tuo olocausto. [Pausa]

Ti dia egli quel che il tuo cuore desidera,

faccia riuscire ogni tuo progetto.

Noi canteremo di gioia per la tua vittoria,

alzeremo le nostre bandiere nel nome del nostro Dio.

Il Signore esaudisca tutte le tue richieste.

So già che il Signore ha salvato il suo unto

e gli risponderà dal suo santo cielo,

con le prodezze della sua destra.

Gli uni confidano nei carri, gli altri nei cavalli;

ma noi invocheremo il nome del Signore, del nostro Dio.

Quelli si piegano e cadono;

ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

O Signore, salva il re!

Il Signore ci risponda nel giorno che noi lo invochiamo!

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra