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Book of Common Prayer

Daily Old and New Testament readings based on the Book of Common Prayer.
Duration: 861 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 140

Preghiera per essere protetti nella persecuzione

140 (A)Al direttore del coro.

Salmo di Davide.

Liberami, Signore, dall’uomo malvagio;

proteggimi dall’uomo violento,

da tutti quelli che tramano malvagità nel loro cuore

e sono sempre pronti a fare la guerra.

Aguzzano la loro lingua come il serpente,

hanno un veleno di vipera sotto le loro labbra[a]. [Pausa]

Preservami, Signore, dalle mani dell’empio,

proteggimi dall’uomo violento:

essi hanno tramato per farmi cadere.

I superbi hanno predisposto per me lacci e funi,

mi hanno teso una rete sull’orlo del sentiero,

hanno preparato tranelli per me. [Pausa]

Io ho detto al Signore: «Tu sei il mio Dio!»

Porgi orecchio, o Signore, al grido delle mie suppliche.

O Dio, Signore, tu sei la forza che mi salva,

tu hai protetto il mio capo nel giorno della battaglia.

Non concedere agli empi quel che desiderano, o Signore;

non assecondare i loro disegni, perché non si esaltino. [Pausa]

Sulla testa di quanti mi circondano

ricada la perversità delle loro labbra!

10 Cadano loro addosso carboni accesi!

Siano gettati nel fuoco, in fosse profonde,

da cui non possano risorgere.

11 Il maldicente non durerà sulla terra;

il male darà senza posa la caccia all’uomo violento.

12 Io so che il Signore difenderà la causa dell’afflitto

e renderà giustizia ai poveri.

13 Certo i giusti celebreranno il tuo nome;

gli uomini retti abiteranno alla tua presenza.

Salmi 142

Preghiera nella tribolazione

142 (A)Cantico di Davide, quando era nella spelonca.

Preghiera.

Io grido con la mia voce al Signore;

con la mia voce supplico il Signore.

Sfogo il mio pianto davanti a lui,

espongo davanti a lui la mia tribolazione.

Quando lo spirito mio è abbattuto in me,

tu conosci il mio sentiero.

Sulla via per la quale io cammino,

essi hanno teso un laccio per me.

Guarda alla mia destra e vedi;

non c’è nessuno che mi riconosca.

Ogni rifugio mi è venuto a mancare;

nessuno si prende cura dell’anima mia.

Io grido a te, o Signore.

Io dico: «Tu sei il mio rifugio,

la mia parte nella terra dei viventi».

Sii attento al mio grido,

perché sono ridotto agli estremi.

Liberami dai miei persecutori,

perché sono più forti di me.

Libera l’anima mia dalla prigione,

perché io celebri il tuo nome.

I giusti trionferanno con me,

perché mi avrai colmato di beni.

Salmi 141

Preghiera per essere liberati dagli uomini violenti

141 (A)Salmo di Davide.

Signore, io t’invoco; affrèttati a rispondermi.

Porgi orecchio alla mia voce quando grido a te.

La mia preghiera sia in tua presenza come l’incenso,

l’elevazione delle mie mani come il sacrificio della sera.

Signore, poni una guardia davanti alla mia bocca,

sorveglia l’uscio delle mie labbra.

Non inclinare il mio cuore ad alcuna cosa malvagia,

per commettere azioni malvagie con i malfattori,

e fa’ che io non mangi delle loro delizie.

Mi percuota pure il giusto, sarà un favore;

mi riprenda pure, sarà come olio sul capo;

il mio capo non lo rifiuterà.

Io continuo a pregare mentre fanno il male.

I loro giudici saranno precipitati per il fianco delle rocce

e si darà ascolto alle mie parole, perché sono piacevoli.

Come quando si ara e si rompe la terra,

le nostre ossa sono sparse all’ingresso del soggiorno dei morti.

A te sono rivolti i miei occhi, o Dio, Signore;

in te mi rifugio, non abbandonare l’anima mia.

Salvami dal laccio che mi hanno teso

e dalle insidie dei malfattori.

10 Cadano gli empi nelle loro proprie reti,

mentre io passerò oltre.

Salmi 143

Preghiera di liberazione

143 (A)Salmo di Davide.

Signore, ascolta la mia preghiera,

porgi orecchio alle mie suppliche;

nella tua fedeltà e nella tua giustizia, rispondimi,

e non chiamare in giudizio il tuo servo,

perché nessun vivente sarà trovato giusto davanti a te.

Poiché il nemico perseguita l’anima mia;

egli calpesta al suolo la mia vita;

mi fa abitare in luoghi tenebrosi

come coloro che sono morti già da lungo tempo.

Il mio spirito è abbattuto in me,

il mio cuore è tutto smarrito dentro di me.

Ricordo i giorni antichi;

medito su tutte le tue azioni;

rifletto sull’opera delle tue mani.

Tendo le mani verso di te;

l’anima mia, come arida terra, è assetata di te. [Pausa]

Affrèttati a rispondermi, Signore;

lo spirito mio viene meno;

non nascondermi il tuo volto,

perché io non diventi simile

a quelli che scendono nella tomba.

Al mattino fammi udire la tua bontà,

perché in te confido;

fammi conoscere la via da seguire,

poiché io elevo l’anima mia a te.

Liberami dai miei nemici, Signore;

io cerco rifugio in te.

10 Insegnami a fare la tua volontà,

poiché tu sei il mio Dio;

il tuo Spirito benevolo mi guidi in terra piana.

11 Signore, fammi vivere per amore del tuo nome;

nella tua giustizia libera l’anima mia dalla tribolazione!

12 Nella tua bontà distruggi i miei nemici,

fa’ perire tutti quelli che opprimono l’anima mia,

perché io sono tuo servo.

Zaccaria 14:1-11

Il giorno del Signore; punizione e liberazione

14 (A)Ecco, viene il giorno del Signore in cui le tue spoglie saranno spartite in mezzo a te.

«Io radunerò tutte le nazioni per far guerra a Gerusalemme: la città sarà presa, le case saranno saccheggiate, le donne violentate; metà della città sarà deportata, ma il resto del popolo non sarà sterminato dalla città».

Poi il Signore si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia.

In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l’altra metà verso il meridione.

Voi fuggirete per la valle dei miei monti, poiché la valle dei monti si estenderà fino ad Asal; fuggirete come fuggiste per il terremoto ai giorni di Uzzia, re di Giuda; il Signore, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui.

(B)In quel giorno non ci sarà più luce; gli astri brillanti ritireranno il loro splendore.

Sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore; non sarà né giorno né notte, ma verso sera ci sarà luce.

In quel giorno delle sorgenti usciranno da Gerusalemme, metà delle quali volgerà verso il mare orientale e metà verso il mare occidentale, tanto d’estate quanto d’inverno.

Il Signore sarà re di tutta la terra; in quel giorno il Signore sarà l’unico, e unico sarà il suo nome.

10 Tutto il paese sarà mutato in pianura, da Gheba a Rimmon a sud di Gerusalemme; Gerusalemme sarà innalzata e abitata nel suo luogo, dalla porta di Beniamino fino alla prima porta, la porta degli Angoli, e dalla torre di Ananeel agli strettoi del re.

11 La gente abiterà in essa e non ci sarà più nessun interdetto; Gerusalemme se ne starà al sicuro.

Romani 15:7-13

Perciò accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo vi ha accolti[a] per la gloria di Dio.

La buona novella è per tutti gli uomini

(A)Infatti io dico che Cristo è diventato servitore dei circoncisi a dimostrazione della veracità di Dio per confermare le promesse fatte ai padri; mentre gli stranieri onorano Dio per la sua misericordia, come sta scritto:

«Per questo ti celebrerò tra le nazioni e canterò le lodi al tuo nome»[b].

10 E ancora: «Rallegratevi, o nazioni, con il suo popolo»[c].

11 E altrove: «Nazioni, lodate tutte il Signore; tutti i popoli lo celebrino»[d].
12  Di nuovo Isaia dice: «Spunterà la radice di Isai, colui che sorgerà a governare le nazioni; in lui spereranno le nazioni»[e].

13 Or il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e di ogni pace nella fede, affinché abbondiate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo.

Luca 19:28-40

Ingresso trionfale di Gesù in Gerusalemme; Gesù acclamato dai discepoli

28 (A)Dette queste cose, Gesù andava avanti, salendo a Gerusalemme.

29 Come fu vicino a Betfage e a Betania, presso il monte detto degli Ulivi, mandò due [suoi] discepoli, dicendo: 30 «Andate nella borgata di fronte, nella quale, entrando, troverete un puledro legato su cui non è mai salito nessuno; slegatelo e conducetelo qui. 31 Se qualcuno vi domanda perché lo slegate, [gli] direte così: “Il Signore ne ha bisogno”».

32 E quelli che erano stati mandati partirono e trovarono proprio come egli aveva detto loro. 33 Mentre essi slegavano il puledro, i suoi padroni dissero loro: «Perché slegate il puledro?» 34 Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno». 35 E lo condussero a Gesù; e, gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. 36 Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla via. 37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra