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Book of Common Prayer

Daily Old and New Testament readings based on the Book of Common Prayer.
Duration: 861 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 119:97-120

97 Oh, quanto amo la tua legge!

È la mia meditazione di tutto il giorno.

98 I tuoi comandamenti mi rendono più saggio dei miei nemici;

perché sono sempre con me.

99 Ho più conoscenza di tutti i miei maestri,

perché le tue testimonianze sono la mia meditazione.

100 Ho più saggezza dei vecchi,

perché ho osservato i tuoi precetti.

101 Ho trattenuto i miei piedi da ogni sentiero malvagio,

per osservare la tua parola.

102 Non mi sono allontanato dai tuoi giudizi,

perché tu mi hai istruito.

103 Oh, come sono dolci le tue parole al mio palato!

Sono più dolci del miele alla mia bocca.

104 Mediante i tuoi precetti io divento intelligente;

perciò detesto ogni doppiezza.

(NUN)

105 La tua parola è una lampada al mio piede

e una luce sul mio sentiero.

106 Ho giurato, e lo manterrò,

di osservare i tuoi giusti giudizi.

107 Io sono molto afflitto;

Signore, rinnova la mia vita secondo la tua parola.

108 Signore, gradisci le offerte volontarie delle mie labbra

e insegnami i tuoi giudizi.

109 La mia vita è sempre in pericolo,

ma io non dimentico la tua legge.

110 Gli empi mi hanno teso dei lacci,

ma io non mi sono allontanato dai tuoi precetti.

111 Le tue testimonianze sono la mia eredità per sempre,

esse sono la gioia del mio cuore.

112 Ho messo il mio impegno a praticare i tuoi statuti,

sempre, sino alla fine.

(SAMEC)

113 Io detesto gli uomini non sinceri,

ma amo la tua legge.

114 Tu sei il mio rifugio e il mio scudo;

io spero nella tua parola.

115 Allontanatevi da me, malvagi;

io osserverò i comandamenti del mio Dio.

116 Sostienimi secondo la tua parola, perché io viva;

non rendermi confuso nella mia speranza.

117 Sii il mio sostegno, e sarò salvo,

terrò sempre i tuoi statuti davanti agli occhi.

118 Tu disprezzi quanti si sviano dai tuoi statuti,

perché il loro inganno è perfidia.

119 tu getti via come scorie tutti gli empi dalla terra;

perciò amo le tue testimonianze.

120 Tu mi fai rabbrividire di paura;

io temo i tuoi giudizi.

(AIN)

Salmi 81-82

Esortazione ad ascoltare il Signore

81 (A)Al direttore del coro. Sulla ghittea.

Salmo di Asaf.

Cantate con gioia a Dio, nostra forza;

mandate grida di esultanza al Dio di Giacobbe.

Intonate un salmo e fate risuonare il tamburello,

l’arpa melodiosa, insieme alla cetra.

Suonate la tromba alla nuova luna,

alla luna piena, al giorno della nostra festa.

Poiché questo è uno statuto per Israele,

una legge del Dio di Giacobbe.

Egli lo stabilì come una testimonianza di Giuseppe,

quando uscì contro il paese d’Egitto.

Io udii allora un linguaggio che non conoscevo:

«O Israele, io ho sottratto le tue spalle ai pesi;

le tue mani hanno lasciato le ceste.

Nell’angoscia gridasti a me e io ti liberai;

ti risposi nascosto in mezzo ai tuoni,

ti misi alla prova presso le acque di Meriba. [Pausa]

Ascolta, popolo mio, e io ti ammonirò;

o Israele, se tu mi ascoltassi!

Non ci sia in mezzo a te nessun dio straniero

e non adorare un dio estraneo.

10 Io sono il Signore, il Dio tuo,

che ti fece risalire dal paese d’Egitto;

apri la tua bocca, e io la riempirò.

11 Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce,

Israele non mi ha ubbidito.

12 Perciò li abbandonai alla durezza del loro cuore,

perché camminassero secondo i loro piani.

13 Oh, se il mio popolo volesse ascoltarmi,

se Israele volesse camminare nelle mie vie!

14 Subito umilierei i loro nemici

e rivolgerei la mia mano contro i loro avversari.

15 Quelli che odiano il Signore striscerebbero davanti a lui

e la loro sorte sarebbe decisa per sempre.

16 Io nutrirei Israele con fior di frumento

e lo sazierei di miele che stilla dalla roccia».

Condanna contro i giudici iniqui

82 (B)Salmo di Asaf.

Dio sta nell’assemblea divina;

egli giudica in mezzo agli dèi.

«Fino a quando giudicherete ingiustamente

e avrete riguardo agli empi? [Pausa]

Difendete la causa del debole e dell’orfano,

fate giustizia all’afflitto e al povero!

Liberate il misero e il bisognoso,

salvatelo dalla mano degli empi!

Essi non conoscono né comprendono nulla;

camminano nelle tenebre;

tutte le fondamenta della terra sono smosse.

Io ho detto: “Voi siete dèi[a],

siete figli dell’Altissimo”.

Eppure morrete come gli altri uomini

e cadrete come ogni altro potente».

Sorgi, o Dio, giudica la terra,

poiché tutte le nazioni ti appartengono.

Isaia 59:15-21

15 La verità è scomparsa, e chi si allontana dal male si espone a essere spogliato.

Giudizio contro Giuda; promessa di un redentore

(A)Il Signore ha visto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine;

16 ha visto che non c’era più un uomo e si è stupito che nessuno intervenisse. Allora il suo braccio gli è venuto in aiuto, la sua giustizia lo ha sorretto;

17 egli si è rivestito di giustizia come di una corazza, si è messo in capo l’elmo della salvezza[a], ha indossato gli abiti della vendetta, si è avvolto di gelosia come in un mantello.

18 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici; alle isole darà la loro retribuzione.

19 Così si temerà il nome del Signore dall’occidente e la sua gloria dall’oriente; quando l’avversario verrà come una fiumana, lo Spirito del Signore lo metterà in fuga.

20 «Un salvatore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta», dice il Signore.

21 «Quanto a me», dice il Signore, «questo è il patto che io stabilirò con loro[b]: il mio Spirito che riposa su di te e le mie parole che ho messe nella tua bocca non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza, né dalla bocca della discendenza della tua discendenza», dice il Signore, «da ora e per sempre».

2 Timoteo 1:15-2:13

15 (A)Tu sai questo: che tutti quelli che sono in Asia mi hanno abbandonato, tra i quali Figello ed Ermogene. 16 Conceda il Signore misericordia alla famiglia di Onesiforo, perché egli mi ha molte volte confortato e non si è vergognato della mia catena; 17 anzi, quando è venuto a Roma, mi ha cercato con premura e mi ha trovato. 18 Gli conceda il Signore di trovare misericordia presso di lui in quel giorno. Tu sai pure molto bene quanti servizi abbia reso a Efeso.

Il soldato fedele di Gesù Cristo

(B)Tu dunque, figlio mio, fortìficati nella grazia che è in Cristo Gesù, e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri. Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù. Nessuno, prestando servizio come soldato, s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, se non ha lottato secondo le regole. Il lavoratore che fatica dev’essere il primo ad avere la sua parte dei frutti. Considera quel che dico, perché il Signore ti darà[a] intelligenza in ogni cosa.

Ricòrdati di Gesù Cristo, risorto dai morti, della stirpe di Davide, secondo il mio vangelo, per il quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata. 10 Ecco perché sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinché anch’essi conseguano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna. 11 Certa è quest’affermazione: se siamo morti con lui, con lui anche vivremo; 12 se abbiamo costanza, con lui anche regneremo; 13 se lo rinnegheremo anch’egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.

Marco 10:1-16

Il ripudio

10 (A)Poi Gesù partì di là e se ne andò nei territori della Giudea e oltre il Giordano. Di nuovo si radunarono presso di lui delle folle; e di nuovo egli insegnava loro come era solito fare.

Dei farisei[a] si avvicinarono a lui per metterlo alla prova, dicendo: «È lecito a un marito mandar via la moglie?» Egli rispose loro: «Che cosa vi ha comandato Mosè?» Essi dissero: «Mosè permise di scrivere un atto di ripudio e di mandarla via[b]». Gesù [, rispondendo,] disse loro: «È per la durezza del vostro cuore che Mosè scrisse per voi quella norma; ma al principio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina[c]. Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre {e si unirà a sua moglie}, e i due saranno una sola carne.[d] Così non sono più due, ma una sola carne. L’uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito».

10 In casa i [suoi] discepoli lo interrogarono di nuovo sullo stesso argomento. 11 Egli disse loro: «Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; 12 e se lei ripudia[e] suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

Gesù benedice i bambini

13 (B)Gli presentavano dei bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano coloro che glieli presentavano[f]. 14 Gesù, veduto ciò, si indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano da me; non glielo vietate[g], perché il regno di Dio è di chi è come loro. 15 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto». 16 E, presili in braccio, li benediceva ponendo le mani su di loro.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra