Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

Book of Common Prayer

Daily Old and New Testament readings based on the Book of Common Prayer.
Duration: 861 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Salmi 131-135

Pace in Dio

131 (A)Canto dei pellegrinaggi.

Di Davide.

Signore, il mio cuore non è orgoglioso

e i miei occhi non sono altèri;

non aspiro a cose troppo grandi

e troppo alte per me.

In verità l’anima mia è calma e tranquilla.

Come un bimbo divezzato sul seno di sua madre,

così è tranquilla in me l’anima mia.

O Israele, spera nel Signore,

ora e per sempre.

Ricordo delle promesse di Dio a Davide

132 (B)Canto dei pellegrinaggi.

Ricòrdati, Signore, di Davide,

di tutte le sue fatiche,

quando egli giurò al Signore

e fece voto al Potente di Giacobbe, dicendo:

«Certo, non entrerò nella mia casa,

né salirò sul mio letto;

non darò sonno ai miei occhi,

né riposo alle mie palpebre,

finché abbia trovato un luogo per il Signore,

una dimora per il Potente di Giacobbe».

Ecco, abbiamo saputo che l’arca era in Efrata:

l’abbiamo trovata nei campi di Iaar.

Andiamo nella dimora del Signore,

adoriamo davanti allo sgabello dei suoi piedi!

Àlzati, Signore, vieni al luogo del tuo riposo,

tu e l’arca della tua potenza.

I tuoi sacerdoti siano rivestiti di giustizia

e gioiscano i tuoi fedeli.

10 Per amore di Davide, tuo servo,

non respingere il volto del tuo unto.

11 Il Signore ha fatto a Davide questo giuramento di verità

e non lo revocherà:

«Io metterò sul tuo trono un tuo discendente.

12 Se i tuoi figli osserveranno il mio patto

e la testimonianza che insegnerò loro,

anche i loro figli staranno seduti per sempre sul tuo trono».

13 Poiché il Signore ha scelto Sion,

l’ha desiderata per sua dimora.

14 «Questo è il mio luogo di riposo in eterno;

qui abiterò, perché l’ho desiderata.

15 Io benedirò largamente le sue provviste,

sazierò di pane i suoi poveri.

16 I suoi sacerdoti li rivestirò di salvezza

e i suoi fedeli esulteranno di gran gioia.

17 Qua farò crescere la potenza di Davide[a]

e vi terrò accesa una lampada per il mio unto.

18 I suoi nemici li coprirò di vergogna,

ma su di lui fiorirà la sua corona».

L’amore fraterno

133 (C)Canto dei pellegrinaggi.

Di Davide.

Ecco quant’è buono e quant’è piacevole

che i fratelli vivano insieme!

È come olio profumato che, sparso sul capo,

scende sulla barba, sulla barba di Aaronne,

che scende fino all’orlo dei suoi vestiti;

è come la rugiada dell’Ermon,

che scende sui monti di Sion;

là infatti il Signore ha ordinato che sia la benedizione,

la vita in eterno.

Invito alla lode

134 (D)Canto dei pellegrinaggi.

Ecco, benedite il Signore, voi tutti, servi del Signore,

che state nella casa del Signore durante la notte!

Alzate le vostre mani verso il santuario

e benedite il Signore!

Il Signore ti benedica da Sion,

egli che ha fatto il cielo e la terra.

Il Dio vero e gli idoli

135 (E)Alleluia.

Lodate il nome del Signore.

Lodatelo, servi del Signore[b],

che state nella casa del Signore,

nei cortili della casa del nostro Dio.

Lodate il Signore, perché il Signore è buono;

salmeggiate al suo nome, perché è amabile.

Poiché il Signore ha scelto per sé Giacobbe,

e Israele per suo speciale possesso.

Sì, io conosco che il Signore è grande

e che il nostro Signore è al di sopra di tutti gli dèi.

Il Signore fa tutto ciò che gli piace,

in cielo e in terra, nei mari e in tutti gli oceani.

Egli fa salire le nuvole dalle estremità della terra,

provoca i lampi per la pioggia,

sprigiona il vento dai suoi depositi.

Egli percosse i primogeniti d’Egitto,

così degli uomini come degli animali.

Operò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto,

sul faraone e su tutti i suoi servi.

10 Egli percosse grandi nazioni

e uccise re potenti:

11 Sicon, re degli Amorei,

Og, re di Basan,

e tutti i regni di Canaan.

12 E diede il loro paese in eredità,

in eredità a Israele, suo popolo.

13 Signore, il tuo nome dura per sempre;

la memoria di te, o Signore, dura per ogni generazione.

14 Poiché il Signore farà giustizia al suo popolo

e avrà compassione dei suoi servi.

15 Gli idoli delle nazioni sono argento e oro,

opera di mano d’uomo.

16 Hanno bocca e non parlano;

hanno occhi e non vedono;

17 hanno orecchi e non odono

e non hanno respiro alcuno nella loro bocca.

18 Siano simili a loro quelli che li fanno,

tutti quelli che in essi confidano.

19 Casa d’Israele, benedite il Signore!

Casa di Aaronne, benedite il Signore!

20 Casa di Levi, benedite il Signore!

Voi che temete il Signore, benedite il Signore!

21 Sia benedetto da Sion il Signore,

che abita in Gerusalemme!

Alleluia.

Ezechiele 37:21-28

21 E di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese. 22 Farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d’Israele; un solo re sarà re di tutti loro, non saranno più due nazioni e non saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni, né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. 25 Abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 La mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo[a]. 28 Le nazioni conosceranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro”».

1 Giovanni 2:18-29

Gli anticristi

18 (A)Ragazzi, è l’ultima ora. Come avete udito, l’anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l’ultima ora. 19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è avvenuto perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri[a].

20 Quanto a voi, avete ricevuto l’unzione dal Santo e tutti avete conoscenza[b]. 21 Vi ho scritto, non perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché tutto ciò che è menzogna non ha niente a che fare con la verità. 22 Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l’anticristo, che nega il Padre e il Figlio. 23 Chiunque nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi riconosce pubblicamente il Figlio, ha anche il Padre[c].

24 Quanto a voi [dunque], ciò che avete udito fin dal principio rimanga in voi. Se quel che avete udito fin dal principio rimane in voi, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. 25 E questa è la promessa che egli ci ha fatta: la vita eterna.

26 Vi ho scritto queste cose riguardo a quelli che cercano di sedurvi. 27 Ma quanto a voi, l’unzione che avete ricevuta da lui rimane in voi, e non avete bisogno dell’insegnamento di nessuno; ma siccome la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera, e non è menzogna, rimanete[d] in lui come essa vi ha insegnato.

Le caratteristiche dei figli di Dio

28 (B)E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quando egli apparirà, possiamo avere fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna. 29 Se sapete che egli è giusto, sappiate che anche[e] tutti quelli che praticano la giustizia sono nati da lui.

Matteo 10:16-23

Le persecuzioni imminenti

16 (A)«Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. 17 Guardatevi dagli uomini; perché vi metteranno in mano ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; 18 e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per servire di testimonianza davanti a loro e ai pagani. 19 Ma quando vi metteranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come parlerete o di quello che dovrete dire; perché in quel momento stesso vi sarà dato ciò che dovrete dire. 20 Poiché non siete voi che parlate, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.

21 Il fratello darà il fratello a morte, e il padre il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 22 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 23 Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; perché io vi dico in verità che non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che il Figlio dell’uomo sia venuto.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra